GC5VYKE Le grotte di Oliero (Earthcache) in Veneto, Italy created by Solitary Union Team

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A cache by Solitary Union Team Message this owner

Hidden : 5/21/2015

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Geocache Description:

Attenzione, le grotte potrebbero essere chiuse per acqua troppo alta se i giorni precedenti sono stati particolarmente piovosi (cosa abbastanza rara). Vi consigliamo di chiamare questo numero (centro informazioni) prima di partire per il GZ per essere sicuri. 0424 558250 Grazie

LE GROTTE DI OLIERO
Situate nella valle del Brenta, in comune di Valstagna, le sorgenti dell’Oliero sono tra le risorgive carsiche più grandi d’Europa e meta turistica di interesse nazionale.
Dalle grotte hanno origine le sorgenti del fiume Oliero, che vengono considerate tra le più importanti sorgenti valchiusane d'Europa. La grotta-sorgente di Oliero è la più copiosa sorgente del Veneto, versando circa 8 milioni di metri cubi d'acqua al giorno.
Gli sbocchi, chiamati nel dialetto locale "covoli", sono quattro: due sono secchi (il covolo degli assassini o degli Ezzelini e il covolo delle soree, sorelle) e due sono gli attuali sbocchi verso il fiume. Dal principale di questi due (il covolo dei Siori, signori, o grotta di Parolini) si può accedere con delle barche all'interno delle grotte stesse. La grotta Parolini, che prende il nome dal naturalista Alberto Parolini che la scoprì nel 1822, è aperta al pubblico sin dal 1832. Il sifone della sorgente è stato esplorato per circa 2,5 km sugli otto stimati. Sembra essere uno dei più lunghi d'Italia.
La grotta "copre" un laghetto, infatti per eccedere alla grotta è necessaria una barca.
Le temperature dell'acqua e dell'aria all'interno della grotta sono pressoché costanti durante tutto l'anno. Tra le caratteristiche delle grotte ci sono delle stalattiti e stalagmite calcaree di cui una lunga circa 14 metri (la cui formazione ha richiesto 40.000 anni!).

FAUNA
Nel 1832 Parolini (il propietario dell'area) esplorò la grotta, vi introdusse – portandolo da Postumia (Slovenia) – il Proteus anguinus, anfibio cavernicolo molto lento e cieco, lungo circa 15 cm., di color rosa e provvisto permanentemente di branchie. Per oltre un secolo e mezzo si pensò che l’esperimento fosse fallito, e lo stesso Brentari scrisse che morirono. Invece, nel 1965, il Gruppo Speleo-idrologico Friulano ne individuò alcuni esemplari nei tratti sotterranei sia del Covol dei Siori che in quello dei Veci, avvistamenti poi ripetuti periodicamente da molti speleosub.

Prima di iniziare il tour è buona norma sapere alcune cosa:

FAI ATTENZIONE ALLE PAROLE, STALATTITE O STALAGMITE?
Stalattite (pende all'altro):

Stalagmite (risale dal pavimento):

MA COME SI FORMANO LE STALATTITI?
La stalattite è una formazione calcarea pendente dalla sommità delle grotte soggette a fenomeni di carsismo.
Si forma a seguito dei continui e prolungati depositi di minerali trasportati dalle acque percolanti nella grotta, in particolare del bicarbonato di calcio che poi precipita in carbonato di calcio che si deposita e forma così la stalattite.
La stalattite ha generalmente una forma cilindrica o di cono allungato, ma se la grotta è percorsa da correnti d'aria può deviare dal suo asse verticale e assumere forme bizzarre.
Quando una stalattite si congiunge a una stalagmite si ha la formazione di una colonna.
La formazione delle grandi stalattiti richiede tempi lunghissimi, dell'ordine anche di migliaia di anni. Una curiosità è costituita da una forma iniziale di stalattite, la cannula, che si presenta come un tubicino semitrasparente attraverso cui passano le gocce d'acqua. Se la volta della grotta ne presenta tante, dal basso si ha la sensazione di una cascata di spaghetti.
Il nome stalattite deriva dalla parola greca Σταλακτίτης (stalaktites), con il significato di gocciolante.

E LE STALAGMITI?
Le stalagmiti seguono lo stesso processo di formazione delle stalattiti ma con l'eccezione che i depositi minerari si raccolgono sul terreno e non rimangono attaccati al soffitto.

IL TOUR
Il tour inizierà con l'entrata nella grotta mediante una barca, dato che (come scritto sopra) l'ingresso della grotta è ricoperto da un laghetto, non preoccupatevi, la guida penserà a traghettarvi all'interno. Ma prima indossate il caschetto di protezione che vi sarà consegnato. La guida inizierà ad illustravi tutti gli aspetti geologici della grotta, e poco prima della fine della grotta, scenderete a terra per un breve giro a pidi. Il tuor è adatto a persone di tutte le età.

COME LOGGARE LA CACHE
Per loggare la cache dovrete partecipare al tour e rispondere a queste domande:

Come si formano le stalattiti? E le stalagmiti?

Quando possiamo chiamare una stalattite, una colonna?

In questa grotta, cosa è successo riguardo il Proteus anguinus?

Quanto è profondo il lagghetto? (a occhio)

Sei riuscito a vedere una stalattite che si è unita ad una stalagmite (che formano quandi un'unica colonna)?

Entra nella grotta, stima quanto è lunga e quanto è larga.

Guarda la guida, come traina la barca?

(facoltativo) Scatta una foto di te nei pressi del GZ :)

ATTENZIONE

Il tour non è disponibile ogni giorno e l'ingresso è a pagamento. Prezzi e orari CLICCA QUI

Warning , the caves may be closed for water too high if the previous days were particularly rainy ( which is quite rare ) . We advise you to call this number ( information center ) before leaving for the GZ to be sure . 0424 558250 Thanks

LE GROTTE DI OLIERO
Located in the valley of the Brenta, in the municipality of Valstagna, the sources Oliero are among the largest karst springs in Europe and tourist destination of national interest.
From the caves originate the headwaters of the river Oliero, which are considered among the most important sources valchiusane Europe. The cave-source Oliero is the most abundant source of Veneto, pouring about 8 million cubic meters of water a day.
The outlets, called in the local dialect "covoli", are four: two are dry (the covolo killers or Ezzelini and covolo of Soree, sisters) and two are existing outlets to the river. The main of these two (the covolo of Siori, gentlemen, or cave Parolini) can be accessed by boat inside the caves themselves. The cave Parolini, which takes its name from the naturalist Alberto Parolini who discovered it in 1822, is open to the public since 1832. The trap source has been explored for about 2.5 km on the eight estimates. It seems to be one of the longest in Italy.
The cave "covers" a pond, in fact to exceed the cave requires a boat.
The water and air temperature inside the cave is almost constant throughout the year. Among the features of the cave there are stalactites and stalagmite limestone which a length of about 14 meters (whose formation took 40,000 years!).

FAUNA

In 1832 Parolini (the owner of the area) explored the cave, you introduced - taking it from Postojna (Slovenia) - Proteus anguinus, amphibian caveman very slow and blind, long about 15 cm., with pink and fitted permanently to the gills. For over a century and a half it was thought that the experiment had failed, and the same Brentari wrote that died. Instead, in 1965, the Group Speleo-Hydrological Friulano he spotted some specimens in the underground sections of both the Covol Siori in that of Veci, sightings then repeated periodically for many cave divers.

Before starting the tour is a good idea to know some thing:

PAY ATTENTION TO THE WORDS, OR STALATTITE STALAGMITE?
Stalactite (hangs another):

Stalagmite (risale dal pavimento):

HOW ARE BEING FORMED STALACTITES?
The stalactite is a limestone formation hanging from the top of the caves subject to karst phenomena.
Is formed as a result of the continuous and prolonged mineral deposits transported by the water percolating in the cave, in particular of calcium bicarbonate which then precipitates as calcium carbonate that is deposited and thus forms the stalactite.
The stalactite generally has a cylindrical or cone-stretched, but if the cave is covered by air currents can deviate from its vertical axis and assume bizarre shapes.
When a stalactite joins a stalagmite is formed of a column.
The formation of large stalactites requires long times, even of the order of thousands of years. A curiosity is constituted by an initial form of stalactite, the cannula, which presents itself as a translucent tube through which pass the water droplets. If the ceiling of the cave presents many, from the bottom one has the feeling of a cascade of spaghetti.
The name derives from the Greek word stalactite Σταλακτίτης (Stalaktites), with the meaning of dripping.

AND STALAGMITES?
The stalagmites follow the same process of formation of stalactites but with the exception that the mineral deposits collect on the ground and not remain attached to the ceiling.

THE TOUR
The tour will begin with the entry of the cave by boat, since (as noted above) the entrance of the cave is covered with a pond, do not worry, the guide will take care of traghettarvi inside. But before you don a safety helmet that will be delivered. The guide will start illustravi all geological aspects of the cave, and just before the end of the cave, descend to the ground for a short ride to PIDI. The tour is suitable for people of all ages.

HOW TO DO THE CACHE LOG
To log the cache you will have to join the tour and answer these questions:

How are being formed stalactites? And stalagmites?

When we could call a stalactite a "column"?

In this cave , what happened about the Proteus anguinus ?

Enter the cave, it estimates how long and how wide.

How deep is the lake? (eye)

Were you able to see a stalactite that has joined a stalagmite (forming Quandi single column)?

View guide how he towing the boat?

(optional) Take a picture of yourself near the GZ :)

ATTENTION

The tour is't available every day and entry is for paid. Prices and times CLICK HERE