GCRWB8 Delta (Traditional Cache) in Emilia–Romagna, Italy created by leo99

This cache has been archived.

kazuma: [English text follows]
Ciao collega Geocacher,

dopo oltre due mesi dalla mia ultima nota, non ho ricevuto alcuna risposta.

Per questa ragione sono costretto ad archiviare questo cache. Se non lo hai ancora fatto, per favore raccogli ogni resto del cache al più presto possibile.
Se avete intenzione di intervenire sul cache, una volta completata l'operazione per favore lasciatemi un messaggio con il numero waypoint GC relativo al cache. Sarò più che lieto di verificare nuovamente il cache per verificare la sua conformità con le linee guida.

Grazie per l'attenzione e ti prego di non esitare a contattarmi per ogni ulteriore informazione. A questo proposito, ti ricordo di non premere "Reply" a questa mail, perchè io non la riceverei mai. Utilizza la pagina di invio mail che ottieni andando all'indirizzo "http://www.geocaching.com/email/" e inserendo il mio nick "kazuma" oppure direttamente a "reviewer@geocaching-italia.com".

Hi fellow geocacher,

after more than two months from my last note I have not receive any answer and no action has been taken on the cache. For this reason, I am archiving it. If you haven’t done so already, please pick up any remaining cache bits as soon as possible.
If you are going to fix the problems connected to this cache, once it is ready please drop me a note and let me know the GC waypoint number of the cache. I will be more than happy to take a look at your cache again to see if it is still is within the guidelines of the Geocaching.com website for cache placement and posting.

Thanks for your understanding and please do not hesitate to contact me for any further information. Regarding this, please note that you shouldn't press "Reply" to this email, since I will never be able to get it. Please use the email page you will get by going to the address (visit link) and inserting my nick "kazuma" or directly through "reviewer@geocaching-italia.com".

Regards,
Kazuma, geocaching-italia.com
Groundspeak volunteer Reviewer

GCRWB8 ▼

A cache by leo99 Message this owner

Hidden : 1/4/2006

Difficulty:

Terrain:

Size: Size: micro (micro)

Join now to view geocache location details. It's free!

Watch

How Geocaching Works

Please note Use of geocaching.com services is subject to the terms and conditions in our disclaimer.

Geocache Description:

Questo cache vuole rievocare un po' la storia della bonifica del basso ferrarese.

Nell'Ottocento, la maggior parte di questi territori era ancora sommersa dalle acque e solo grazie all'avvento della bonifica meccanica, con le nuove idrovore a vapore, poté essere prosciugata e resa coltivabile: i grandi impianti di sollevamento delle acque e l'imponente rete di canali di scolo permisero il recupero dei territori depressi a margine del corso del Po.
Procedendo per alcuni chilometri all'interno del territorio della Grande Bonifica si attraversa una campagna ordinatamente coltivata, così ben descritta da Gianni Celati: "I campi di grano sono gialli, quelli di granturco ancora verdi, i solchi d'altre colture, hanno tutti linee dritte che sembrano convergere in prospettiva verso lo stesso punto d'orizzonte, e quel punto si sposta con me mentre cammino. Case e alberi e campanili che svettano, molto bassi sul fondo, lontani e dispersi nello spazio.".
Le strade e i canali tagliano in linea retta i campi e gli appoderamenti, creando un paesaggio fatto di estesissimi spazi vuoti che sembrano non avere fine, luoghi metafisici perfettamente ortogonali dove la linea dell'orizzonte è interrotta solamente dai manufatti agricoli di servizio, isolati e solitari nella vastità silenziosa.
La vista di questi luoghi, così particolari e non privi di un loro fascino, colpì il poeta Ungaretti: "Ora ammiro di più l'uomo. Dicevamo che questo era il campo di battaglia dei fiumi e del mare. Diciamo meglio che la bonificazione di questa plaga è un'altra meravigliosa testimonianza della fatale ansia dell'uomo di umanizzare la natura."
This cache wants to recall po' a history of the reclamation of the low ferrarese. In the 1800's, the greater part of these territories still was submergeeed from waters and solo thanks to the advent of the mechanical reclamation, with the new idrovore to vapor, could prosciugata and be rendered coltivabile: the great systems of raising of waters and the imposing net of channels of I drain allowed the recovery of the territories depressed to margin of the course of the Po. Proceeding for some kilometers to the inside of the territory of the Great Reclamation a cultivated campaign is crossed tidily, therefore very described from Gianni Hides to you: "the grain fields are yellow, those of granturco still greens, furrow of other cultivations, have all straight lines that seem to converge in perspective towards the same point of horizon, and that point move with me while way. Houses and trees and bell towers that svettano, many bottoms on the bottom, far and dispersed in the space.". The roads and the channels cut online straight the fields and the divisions of land, creating a made landscape of most extensive empty spaces that seem not to have fine, places perfectly orthogonal metaphysicians where the line of the horizon is only interrupted from the agricultural manufatti ones of service, isolates to you and solitary in the silent vastness. The sight of these places, therefore particular and you do not deprive of they fascination, hit the Ungaretti poet: "Hour I admire more the man. We said that this was the battlefield of the rivers and the sea. We say better than the bonificazione than this plaga it is an other wonderful testimony of the fatal anxiety of the man of umanizzare the nature."

Additional Hints (No hints available.)