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ATTENZIONE! Le coordinate non indicano il nascondiglio, bensì un parcheggio a pagamento nei pressi del cache!
La serie "DIABOLICO" è caratterizzata da cache nascosti in modo perfido o dal recupero problematico, da cache per i quali è difficile determinare le coordinate o da cache che riassumono in sé tutte queste particolarietà. Detto in altre parole: questi cache sono più difficili degli abituali di BelTicino e, dal punto di vista paesaggistico, potrebbero a volte essere meno stimolanti!
1. Introduzione
Il Lago di Lugano è un lago prealpino di origine glaciale, i cui 48,9 km2 di superficie si estendono per il 63% in territorio svizzero e per il 37% in territorio italiano. I principali immissari, tutti di portata limitata, sono il Cassarate, il Vedeggio e la Magliasina; il suo solo emissario è la Tresa, che convoglia le acque nel lago Maggiore!
Fissati nel 1752 con il trattato di Varese, i confini italo-svizzeri rimasero da allora praticamente invariati. Prima del XIX sec., le vie di transito tra le Alpi e la Lombardia tendevano ad aggirare il Ceresio, insieme topografico complesso e chiuso. La costruzione del ponte-diga tra Melide e Bissone (1844-47) costituì un mutamento radicale: da allora l'area lacuale fu l'itinerario privilegiato per i collegamenti stradali, ferroviari (1874) e autostradali (1968-70) attraverso il Ticino. La navigazione a vapore venne introdotta nel 1848, un servizio regolare dal 1856; nel 1992 è stata firmata una convenzione italo-svizzera per disciplinare la navigazione. L'avvento della ferrovia ha contribuito alla valorizzazione turistica del lago, inserito alla fine del XIX sec. nei circuiti di viaggio e soggiorno dei laghi prealpini italiani, anche se la scoperta della zona da parte di viaggiatori, scrittori e artisti risale già al XVIII sec.
I rapporti tra Svizzera e Italia sulla pesca nel lago sono regolati da una convenzione del 1986. Verso la fine del XIX sec. si manifestò un calo della pescosità, da mettere in relazione anche con l'inquinamento causato da acque di scarico industriali. Nel XX sec. la zona ha conosciuto un forte incremento demografico, industriale e turistico: oltre il 50% della popolazione ticinese è concentrata sul bacino imbrifero del Ceresio (12,5% del territorio cantonale). L'elevato tempo di ricambio delle acque e la forte urbanizzazione delle sponde hanno favorito l'eutrofizzazione del lago, dovuta soprattutto all'aumento di fosfati; iniziato intorno al 1950, il processo ha toccato il culmine dell'evoluzione sfavorevole negli anni 1970-80. Grazie alle misure di risanamento intraprese da allora, e in particolare la depurazione delle acque luride, tutte le rive della parte svizzera sono tornate a essere balneabili dal 1996, mentre nel 2005 è stata rilevata una buona ossigenazione anche delle acque in profondità.
2. A proposito del cache
Difficoltà del rompicapo: 4 - Difficoltà del cache: 2
Per trovare le coordinate è necessario risolvere il seguente rompicapo:

Il cache è stato magnetizzato per facilitarne il recupero, quindi...
Per favore riposizionarlo con molta cura, irraggiungibile da eventuali babbani.
3. Informazioni supplementari
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Puoi verificare la correttezza delle tue coordinate finali presso Geochecker.com.
Auguriamo a tutti buon divertimento con il rompicapo e buona fortuna nella ricerca!
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