Cosa sono i fossili?
Un fossile è una testimonianza della vita passata della storia della Terra che è più vecchio di 10.000 anni, e può quindi assegnare un'era geologica prima dell'inizio dell'Olocene. Tali documenti geologici possono essere sia resti fisici di esseri viventi (fossili corporei) sia prove della loro attività (rintracciare fossili). La formazione di fossili si chiama fossilizzazione. La ricerca dei fossili viene effettuata principalmente dalla paleontologia. Non tutti i fossili sono mineralizzati e quindi esiste come fossilizzazione. Secondo stime scientificamente accertate, circa un miliardo di specie animali e vegetali sono state create dall'inizio del Fanerozoico 541 milioni di anni fa e si sono ampiamente estinte. Ben al di sotto dell'uno per cento di questa biodiversità è stata conservata fossili, non solo a causa delle circostanze speciali necessari per fossilizzazione, ma anche perché molti fossili nel corso di milioni di anni di agenti atmosferici, erosione o roccia metamorfismo sono stati distrutti a causa di. Nel 1999, circa 250.000 specie fossili sono state descritte scientificamente. La fossilizzazione potrebbe essere avvenuta sul posto o dopo un trasporto da qualche altra parte. Una condizione essenziale per la conservazione delle parti prevalentemente dure di un animale o di una pianta è che manca l'ossigeno necessario per la decomposizione. Questa condizione può essere fornita in un ambiente povero di ossigeno o in una rapida sedimentazione (copertura rapida). Nella storia geologica poi l'overlay creato dal sedimento o roccia di pressione e temperatura pacchetti che hanno portato da un trasferimento di massa di convertire la composizione chimica del fossile rimane, quindi il fossile reale.
Determinazione dei fossili e alcuni esempi con i profili dei fossili tipici:
Gli esseri viventi che vivevano e oggi sono preservati come fossili, a volte possiamo determinare chiaramente. Alcune di queste creature sono state trovate sulla Terra per oltre 600 milioni di anni. Voglio presentarne alcuni. Il numero di specie viventi oggi è ingestibile. I ricercatori non sono d'accordo sul fatto che esistano 3 milioni o 7 milioni di specie. Considerando che una specie non esiste per periodi geologici molto lunghi, ci deve essere una miriade di specie fossili. Conosciamo solo una frazione! Principalmente perché molte specie non hanno parti sostenibili e la manutenzione dei tessuti molli è un'eccezione assoluta.
Brachiopodi:
Il phylum Brachiopoda è composto da invertebrati marini, bentonici sessili sospensivori ed a simmetria bilaterale. Il piano di simmetria è perpendicolare al piano di commessura delle valve, che si distinguono in una valva peduncolare (o ventrale) ed una brachiale (o dorsale), generalmente più piccola. Sono inequivalvi ed equilaterali. Molto diffusi nel Paleozoico, a seguito dell'estinzione in massa del Permiano-Triassico sono migrati in acque più profonde.
Conchiglia:
La conchiglia è una struttura biologica rigida e dura che protegge esternamente e sostiene gli animali dal corpo molle e senza scheletro, appartenenti ai phyla dei molluschi, dei brachiopodi e degli ostracodi. Nei Molluschi la conchiglia ha forma varia a seconda delle Classi. È composta da costituenti inorganici come il carbonato di calcio (CaCO3) o il fosfato di calcio (Ca3(PO4)2) che gli animali estraggono dall'acqua di mare e che vengono integrati da sostanze organiche (solitamente un insieme di proteine complesse secrete dal mantello). Nelle specie del benthos, che vivono nelle sabbie o nei fanghi del fondo, oppure fissate a dei supporti, e che quindi non hanno mobilità o ne hanno pochissima, la conchiglia contiene l'animale come una sorta di scatola durissima.
Trilobiti:
I trilobiti sono artropodi di ambiente marino esclusivi dell'era paleozoica, che costituiscono la classe Trilobita. Questo gruppo è documentato dal Cambriano Inferiore avanzato (a partire da circa 521 Ma), fino al tardo Permiano (circa 250 Ma). Il loro nome significa "a tre lobi", dalla loro caratteristica morfologica più evidente, la partizione longitudinale del corpo in tre lobi: un lobo assiale (mediano), e due pleurali (laterali).
Lumache:
Oggi conosciamo più di 170.000 specie di lumache. Tutti hanno in comune il piede da muovere. Molti tipi di alloggi, ciò che troviamo come fossili. Originariamente è un animale marino. Dal Carbonifero ci sono anche specie in acqua dolce o un paese potrebbe vivere. La maggior parte delle specie è vegetariana, ma ci sono anche carnivori.
Corallo:
Il loro nome significa letteralmente "fiori animali" ed i loro rappresentanti più tipici sono gli anemoni di mare (o attinie) e i coralli (tra i quali va ricordato il corallo rosso). Il corallo, percepito comunemente come un singolo organismo, in realtà è formato da migliaia d'individui identici geneticamente detti polipi, ognuno grande solo pochi millimetri. Di forma e di dimensione variabili, sono sparsi nelle acque costiere tropicali. Queste colonie, generalmente, sono tipiche di acque molto luminose e calde.
Ammoniti:
Le ammoniti sono un gruppo di Molluschi cefalopodi estinti, comparsi nel Devoniano Inferiore (circa 400 milioni di anni fa) ed estintisi intorno al limite Cretaceo Superiore-Paleocene (65,5 ± 0,3 Ma) senza lasciare discendenti noti. Si tratta di animali di ambiente marino, caratterizzati da una conchiglia esterna composta prevalentemente di carbonato di calcio, sotto forma di aragonite, e in parte di una sostanza organica di natura proteica. La conchiglia era suddivisa internamente da setti in diverse camere, di cui il mollusco occupava solo l'ultima (camera d'abitazione). Le altre, che componevano il fragmocono, erano utilizzate come "camere d'aria" riempite di gas e liquido camerale per controllare il galleggiamento dell'organismo. La conchiglia delle ammoniti ha in generale la forma di una spirale avvolta su un piano ed è proprio questa caratteristica ad aver determinato il loro nome. Le ammoniti sono considerate i fossili per eccellenza, tanto da essere spesso utilizzati come simbolo grafico della paleontologia. Per la loro straordinaria diffusione nei sedimenti marini di tutto il mondo e la loro rapida evoluzione, con variazioni nette nella morfologia e nell'ornamentazione della conchiglia, le ammoniti sono fossili guida di eccezionale valore. Sono utilizzati in stratigrafia per la datazione delle rocce sedimentarie, soprattutto dal Paleozoico Superiore a tutto il Mesozoico.
Belemniti:
Le belemniti sono cefalopodi fossili comparsi nel Triassico (225-190 milioni di anni fa) ed estinti nel Cretacico (135-65 milioni di anni fa). Erano cefalopodi marini, lontani parenti di polpi, caratterizzati dalla presenza di una conchiglia interna. Questa conchiglia costituisce l'unica parte che solitamente si rinviene fossilizzata. Le belemniti, carnivore, forse esteriormente simili al calamaro, si nutrivano di crostacei e pesci e forse vivevano in gruppo.
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1.) Alle coordinate troverai sul marciapiede un fossile ben conservato. In base alla listing, dovresti essere in grado di determinarlo. Quale fossile è questo (vedi spoiler)?
2.) Qual è il diametro di questo fossile?
3.) Descrivi il fossile con frasi brevi. Esaminare se si vedono limiti chiari qui. Quale forma ha? Quali dettagli puoi riconoscere?
Puoi loggare immediatamente. Se qualcosa non è corretto, ti contatterò
Was sind Fossilien?
Ein Fossil ist jedes Zeugnis vergangenen Lebens der Erdgeschichte, das älter als 10.000 Jahre ist und sich somit einem geologischen Zeitalter vor dem Beginn des Holozäns zuordnen lässt. Derartige erdgeschichtliche Dokumente können sowohl körperliche Überreste von Lebewesen (Körperfossilien) sein als auch Zeugnisse ihrer Aktivität (Spurenfossilien). Die Entstehung von Fossilien nennt man Fossilisation. Die Erforschung der Fossilien erfolgt in erster Linie durch die Paläontologie. Nicht jedes Fossil ist mineralisiert und liegt somit als eine Versteinerung vor. Wissenschaftlich fundierten Schätzungen zufolge sind etwa eine Milliarde Tier- und Pflanzenarten seit dem Beginn des Phanerozoikums vor 541 Millionen Jahren entstanden und größtenteils wieder ausgestorben. Weit unter ein Prozent dieses Artenreichtums ist fossil erhalten geblieben, nicht nur wegen der besonderen Umstände, die für die Fossilisation erforderlich sind, sondern auch, weil viele Fossilien im Laufe der Jahrmillionen infolge von Verwitterung, Erosion oder Gesteinsmetamorphose wieder zerstört wurden. Bis 1999 sind rund 250.000 fossile Arten wissenschaftlich beschrieben worden. Die Fossilisierung konnte an Ort und Stelle oder nach einem Transport auch irgendwo anders geschehen sein. Eine wesentliche Voraussetzung für die Erhaltung der vorwiegend harten Teile eines Tieres oder einer Pflanze ist, dass der zur Zersetzung nötige Sauerstoff fehlt. Diese Bedingung kann in einem sauerstoffarmen Milieu oder bei einer schnellen Sedimentations (schnelle Überdeckung) gegeben sein. Im erdgeschichtlichen Verlauf hat dann die Überlagerung durch Sedimente oder Gesteinspakete Druck- und Temperaturbedingungen geschaffen, die durch einen Stoffaustausch zur Umwandlung der chemischen Zusammensetzung der fossilen Reste, also zur eigentlichen Versteinerung geführt haben.
Bestimmung von Fossilien und einige Beispiele mit den Steckbriefen typischer Fossilien
Die Lebewesen, die früher gelebt haben und heute als Fossilien erhalten sind, können wir zum Teil eindeutig bestimmen. Einige dieser Lebewesen waren über 600 Millionen Jahre auf der Erde zu finden. Einige davon will ich einmal präsentieren. Die Anzahl der heute lebenden Arten ist unüberschaubar groß. Die Forscher sind sich nicht einig, ob es 3 Millionen oder 7 Millionen Arten gibt. Wenn man bedenkt, das eine Art über geologische Zeiträume gesehen nicht sehr lange existiert, dann muss es eine Unzahl an fossilen Arten geben. Wir kennen nur einen Bruchteil! Hauptsächlich weil viele Arten keine erhaltungsfähigen Teile haben und eine Erhaltung von Weichteilen eine absolute Ausnahme ist.
Brachiopoden:
Der Brachiopoda-Stamm besteht aus marinen Wirbellosen, der ausschließlich aus meereslebenden bilateral-symmetrischen Tieren mit zweiklappigem Gehäuse besteht. Sie ähneln äußerlich den Muscheln, haben aber anstatt einer linken und rechten Schale (Klappe) eine obere und eine untere, wobei die bauchseitige Schale meist größer ist. Sie sind uneins und ausgewogen. Sehr verbreitet im Paläozoikum, nach dem Massensterben der Perm-Trias wanderten sie in tiefere Gewässer.
Muscheln:
Die Schale ist eine starre und harte biologische Struktur, die äußerlich schützt und weiche und skelettartige Körpertiere unterstützt, die zu den Stämmen von Mollusken, Brachiopoden und Ostrakoden gehören. In den Mollusken hat die Schale je nach Klasse eine andere Form. Es besteht aus anorganischen Bestandteilen wie Kalziumkarbonat (CaCO3) oder Kalziumphosphat (Ca3 (PO4) 2), die die Tiere aus dem Meerwasser extrahieren und die durch organische Substanzen ergänzt werden (gewöhnlich ein Komplex komplexer Proteine mit einem Mantel). Bei den Benthosarten, die im Sande oder Schlamm des Grundes leben oder an Stützen befestigt sind und daher keine Beweglichkeit haben oder sehr wenig haben, enthält die Schale das Tier als eine Art harte Schachtel.
Trilobiten:
Die Trilobiten sind Arthropoden der Meeres, die ausschließlich im Paläozoikum vorkommen und zur Klasse Trilobita gehören. Diese Gruppe wird vom fortgeschrittenen Kambrium Inferior (ab ca. 521 Ma) bis zum späten Perm (ca. 250 Ma) dokumentiert. Ihr Name bedeutet "dreilappig", von ihrer offensichtlichsten morphologischen Eigenschaft, die Längstrennung des Körpers in drei Lappen: ein axialer Lappen (Median) und zwei Pleurallappen (lateral).
Schnecken:
Wir kennen heute über 170.000 Schneckenarten. Allen gemeinsam ist der Fuß zur Fortbewegung. Viele Arten tragen ein Gehäuse, dass wir dann als Fossil finden. Ursprünglich handelt es sich um marine Lebewesen. Seit dem Karbon gibt es auch Arten die im Süßwasser oder an Land leben konnten. Die meisten Arten ernähren sich vegetarisch, es gibt aber auch fleischfressende Formen.
Korallen:
Ihr Name bedeutet wörtlich "Tierblumen" und ihre typischsten Vertreter sind Seeanemonen (oder Actinias) und Korallen (unter ihnen die rote Koralle). Korallen, die gemeinhin als ein einziger Organismus wahrgenommen werden, bestehen tatsächlich aus Tausenden identischer Individuen, die genetisch Polypen genannt werden und nur wenige Millimeter groß sind. Sie sind von unterschiedlicher Form und Größe und sind in tropischen Küstengewässern verstreut. Diese Kolonien sind im Allgemeinen typisch für sehr helle und warme Gewässer.
Ammoniten:
Die Ammoniten sind eine Gruppe von ausgestorbenen Kopffüßermollusken, die im Unterdevon (vor etwa 400 Millionen Jahren) entstanden und um die Kreidezeit im oberen Paläozän (65,5 ± 0,3 Ma) ausgestorben sind, ohne bekannte Nachkommen zu hinterlassen. Es sind Meerestiere, gekennzeichnet durch eine äußere Hülle, die hauptsächlich aus Calciumcarbonat in Form von Aragonit und teilweise aus einer organischen Substanz mit Proteincharakter besteht. Die Schale wurde innen durch Abtrennungen in verschiedene Kammern geteilt, von denen die Molluske nur den letzten (Wohnraum) einnahm. Die anderen, wurden als "Luftkammern" benutzt, die mit Gas und Kammerflüssigkeit gefüllt waren, um den Flotation des Körpers zu kontrollieren. Die Hülle der Ammoniten hat im allgemeinen die Form einer Spirale auf einer Ebene, und gerade diese Eigenschaft hat ihren Namen bestimmt. Die Ammoniten gelten als die Fossilien par excellence, so sehr, dass sie oft als grafisches Symbol der Paläontologie verwendet werden. Für ihre außergewöhnliche Diffusion in marinen Sedimenten aus der ganzen Welt und ihre rasante Entwicklung, mit Veränderungen in der Morphologie und Verzierungen der Schale sind Ammonitfossilien außerordentlich wertvolle Orientierungshilfe. Sie werden in der Stratigraphie für die Datierung von Sedimentgesteinen verwendet, insbesondere vom Oberpaläozoikum bis zum gesamten Mesozoikum.
Belemniten:
Die Belemniten sind fossile Kopffüßer, die in der Trias (vor 225-190 Millionen Jahren) und in der Kreidezeit (vor 135-65 Millionen Jahren) ausgestorben sind. Sie waren Meereskopffische, entfernte Verwandte des Oktopus, die durch das Vorhandensein einer inneren Schale gekennzeichnet waren. Diese Schale ist der einzige Teil, der normalerweise versteinert gefunden wird. Die Belemniten, fleischfressend, äußerten sich äußerlich ähnlich wie die Tintenfische, ernährten sich von Krustentieren und Fischen und lebten vielleicht in Gruppen.
Um diesen Cache zu loggen, begib dich zu dieser Location und beantworte nachfolgende Fragen. Anschließend postet zu eurem Log bitte noch ein Foto von euch an der Location. Wenn ihr selbst nicht auf dem Foto erscheinen wollt, reicht natürlich auch ein persönlicher Gegenstand auf dem Foto als Beweis eurer Anwesenheit. (Laut Earthcache Guidelines ist die Forderung eines Fotobeweises seit Juni 2019 wieder erlaubt.)
1.) An den Koordinaten findet ihr auf dem Bürgersteig ein gut erhaltenes Fossil. Anhand des Listings solltet ihr in der Lage sein es zu bestimmen. Um welches Fossil handelt es sich hier( siehe Spoiler) ?
2.) Welchen Durchmesser hat dieses Fossil ?
3.) Beschreibe das Fossil mit kurzen Sätzen. Untersuche dabei, ob man hier klare Grenzen sieht. Welche Form hat es ? Welche Details kannst du erkennen?
Danach könnt Ihr sofort loggen. Wenn irgendetwas nicht in Ordnung sein sollte, melde ich mich.
What are fossils?
A fossil is a testimony of the past life of the earth's history, which is older than 10,000 years and thus can be assigned to a geological era before the beginning of the Holocene. Such geological documents can be both physical remnants of living things (body fossils) as well as evidence of their activity (trace fossils). The formation of fossils is called fossilization. The research of fossils is done primarily by paleontology. Not every fossil is mineralized and thus exists as a fossilization. According to scientifically established estimates, about one billion animal and plant species have been created since the beginning of the Phanerozoic 541 million years ago and have largely died out. Far beyond one percent of this species richness has been conserved fossil, not only because of the particular circumstances required for fossilization, but also because many fossils have been destroyed over the course of millions of years due to weathering, erosion or rock metamorphism. By 1999, about 250,000 fossil species have been scientifically described. The fossilization could have happened on the spot or after a transport somewhere else. An essential condition for the preservation of the predominantly hard parts of an animal or a plant is that the oxygen necessary for the decomposition is missing. This condition can be given in an oxygen-poor environment or in a fast sedimentation (rapid coverage). In the course of geological history, the overlaying of sediments or rock bundles created pressure and temperature conditions that led to a transformation of the chemical composition of the fossil remains, ie to the actual petrification, through a mass transfer.
Determination of fossils and some examples with the profiles of typical fossils
The living beings that used to live and today are preserved as fossils, we can sometimes clearly determine. Some of these creatures have been found on Earth for over 600 million years. I want to present some of them. The number of species living today is unmanageable. The researchers do not agree on whether there are 3 million or 7 million species. Considering that a species does not exist very long over geological periods, there must be a myriad of fossil species. We only know a fraction! Mainly because many species have no sustainable parts and soft tissue maintenance is an absolute exception.
Brachiopodes:
The Brachiopoda strain consists of marine invertebrates consisting exclusively of sea-living bilateral-symmetrical animals with a double-lobed housing. They resemble the shells externally, but instead of a left and right shell (flap) have an upper and a lower, with the belly-side shell is usually larger. They are divided and balanced. Very widespread in the Paleozoic, after the mass extinction of the Permian Triassic, they migrated into deeper waters.
Shellfish:
The shell is a rigid and hard biological structure that protects externally and supports soft and skeletal body animals belonging to the trunks of molluscs, brachiopods and ostrakodes. In the mollusks, the shell has a different shape depending on the class. It consists of inorganic components such as calcium carbonate (CaCO3) or calcium phosphate (Ca3 (PO4) 2), which extract the animals from the seawater and which are supplemented by organic substances (usually a complex of complex proteins with a mantle). In the benthos species, which live in the sands or mud of the ground or are attached to supports and therefore have no mobility or have very little, the shell contains the animal as a kind of hard box.
Trilobites:
The trilobites are arthropods of the sea, which occur exclusively in the Paleozoic and belong to the class Trilobita. This group is documented by the advanced Cambrian Inferior (from about 521 Ma) to the late Permian (about 250 Ma). Its name means "three-lobed," from its most obvious morphological property, the longitudinal separation of the body into three lobes: an axial lobe (median) and two pleural lobes (lateral).
Snails:
We know more than 170,000 snail species today. All have in common is the foot to move. Many species carry a housing that we then find as a fossil. Originally it is a marine animal. Since the Carboniferous there are also species that could live in fresh water or on land. Most species feed vegetarian, but there are also carnivorous forms.
Corals:
Their name literally means "animal flowers" and their most typical representatives are sea anemones (or Actinias) and corals (among them the red coral). Coral, commonly perceived as a single organism, is actually made up of thousands of identical individuals genetically known as polyps and only a few millimeters tall. They are of different shape and size and are scattered in tropical coastal waters. These colonies are generally typical of very light and warm waters.
Ammonites:
The ammonites are a group of extinct cephalopod mollusks that originated in the Lower Devonian (about 400 million years ago) and extinct around the Late Paleocene Cretaceous (65.5 ± 0.3 Ma) without leaving any known offspring. They are marine animals, characterized by an outer shell consisting mainly of calcium carbonate in the form of aragonite and partly of an organic substance with protein character. The shell was divided internally by separations into different chambers, of which the mollusk occupied only the last (living room). The others were used as "air chambers" filled with gas and chamber fluid to control the flotation of the body. The shell of the ammonites generally has the shape of a spiral on a plane, and it is this property that has given its name. The ammonites are considered the fossils par excellence, so much so that they are often used as a graphic symbol of paleontology. For their extraordinary diffusion in marine sediments from around the world and their rapid development, with changes in the morphology and ornamentation of the shell, ammonite fossils are extremely valuable guidance. They are used in stratigraphy for the dating of sedimentary rocks, especially from the Upper Paleozoic to the entire Mesozoic.
Belemnites:
The Belemnites are fossil cephalopods extinct in the Triassic period (225-190 million years ago) and the Cretaceous (135-65 million years ago). They were sea-fish fishes, distant relatives of the octopus, which were characterized by the presence of an inner shell. This shell is the only part that is usually found fossilized. The Belemnites, carnivorous, externally resembled squid, feeding on crustaceans and fish and perhaps living in groups.
To log this cache, go to this location and answer the following questions. Then post a photo of you at the location to your log. Of course, if you do not want to appear in the photo, a personal item in the photo is enough proof of your presence. (According to the Earthcache Guidelines, photo-proofing has been required since June 2019.)
1) At the coordinates you will find on the sidewalk a well-preserved fossil. Based on the listing, you should be able to determine it. Which fossil is this (see spoiler)?
2) What is the diameter of this fossil?
3) Describe the fossil with short sentences. Examine if you see clear boundaries here. Which shape does it have? What details can you recognize?
After that you can give your log directly. If anything is not ok, i will contact you.
l'indice delle fonti:
· Wikipedia
· Wikipedia
· Fotos Bilder: Fritz Geller-Grimm; fossnet.de; Wikipedia; depositphotos.com; fossilien.de
· mineralium.de