L'escursione, per tutti, richiede il massimo impegno nella salita al rifugio Caldenave, posto in cima nell'omonima valletta, dovendo superare i quasi 400m. di disivello, per poi proseguire in quota verso Bivacco Nassere posto sul lato opposto della valle e quindi scendere alla Malga-Agritur Casarina con rientro al parcheggio. Sono necessarie scarpe idonee per trekking, mantelle antipioggia nello zaino (la zona è spesso soggetta a piovaschi) acqua. Possibilità di mangiare (meglio prenotare, specie nei giorni festivi) sia al rifugio sia all'agritur. I rilevamenti satellitari, in particolare nel bosco, possono risultare "ballerini": più volte ho dovuto cercare le posizioni migliori col mio Garmin, sperando di ottenere un risultato discreto. La salita al Rifugio Caldenave è abbastanza battuta dai turisti nel periodo estivo e per questo prego di riposizionare al meglio i cache. Portarsi una penna, dato che alcuni micro ne sono sprovvisti. Gradite foto, da allegare, della Vostra esperienza. Buona passeggiata e buon divertimento!
7^ tappa: sul sentiero dei Zirmi a Bivacco Nassere
La strada sterrata contina uscendo all'aperto verso i pascoli di Malga Nassere. In breve scorgiamo, poco più in alto della forestale una baita: è un bivacco appartenente alla sezione cacciatori del comune di Scurelle. Proprio lì sotto pieghiamo a sinistra per il sentiero L31 (sentiero dei Nomadi) in direzione Agritur Casarina. Appena scesi cerchiamo il cache. Attenti alla resina!