Chi passa da Ghevio non sempre attraversa la piccola ma pittoresca piazza del paese. Ormai le attività commerciali che si affacciano sulla piazza sono pochissime e, a farla da padrone è l'edificio della vecchia scuola, ora sala polifunzionale e sede della locale Corale La Fortezza.
La piazza è dedicata a Pierino Manni, uno dei caduti del cosiddetto "Eccidio di Montrigiasco".
E’ il 16 marzo del 1945 quando il gruppo comandato da Gianni Gioria ebbe l’incarico condurre una pattuglia, in quanto c’era la possibilità di raccogliere delle armi abbandonate dai militari e un contatto si offriva di consegnarle ai partigiani. Il gruppo composto da 9 uomini, si muove per raggiungere la strada che da Montrigiasco (oggi frazione di Arona) porta a Ghevio ( frazione di Meina). Purtroppo i giovani partigiani non sapevano che la loro sorte era già segnata e che si stavano avviando verso morte sicura: quando si fermarono nel luogo convenuto, nei paraggi un plotone di tedeschi, probabilmente SS del comando di Meina aveva teso una trappola da cui era impossibile fuggire: tra gli alberi e gli anfratti decine di soldati erano nascosti con i fucili puntati sui bersagli umani inconsapevoli.