Un cache in centro città presso il convento
dei frati cappuccini non poteva mancare:
Nel centro di Lugano, in una
posizione panoramica, sorge il Convento della Santissima Trinità,
fondato nel 1535 quale prima sede svizzera dei Frati Francescani.
La struttura fu ampliata e trasformata nel corso dei secoli XVII e
XVIII. Sull'altare rococò in legno sorge un dipinto, dono della
casa reale di Savoia ai cappuccini e, presumibilmente, opera di un
artista fiammingo. Nel 1909 fu invece restaurata la chiesa: ne fu
rimaneggiata la facciata, innalzato il campanile e aggiunto il
portico. Il convento subì ulteriori interventi di trasformazione
nel 1914, sul lato ovest del secondo piano, dove venne collocata la
biblioteca. Nel 1980, l'intero complesso venne ristrutturato e fu
costruita dall'architetto Mario Botta l'attuale Biblioteca Salita
dei Frati.
Aperta al pubblico dal 1982, in essa è conservato il ricco
patrimonio librario conventuale che conta oltre 110'000 volumi,
gestito dall'omonima Associazione. Sono particolarmente rilevanti
le edizioni ticinesi e i testi concernenti la storia, l'ascetica,
la predicazione, la letteratura, la retorica, le opere di autori
secenteschi (alcuni rari), le opere di metodologia letteraria, la
emiotica, l'iconologia e la teoria del linguaggio mistico.
Inoltre, all'interno di questo edificio storico si trova una delle
cantine più datate del Canton Ticino, dove nasce il Vino Nostrano
della Svizzera Italiana, un Merlot in purezza, vinificato in modo
tradizionale, con uve selezionate provenienti dai vigneti di
proprietà del Convento.
Capuchin convent and
library:
The Capuchin convent was built at a
vantage point above the city. Established in 1535, it was the first
Franciscan foundation on Swiss soil. The monastery was gradually
extended and reconstructed in the 17th and 18th century. The
monastic church of Santa Maria Assunta was consecrated in 1577. The
core of the rectangular structure with choir dates most likely from
the 16th century. Its barrel vault with arched windows on three
sides and the cross vault above the choir were built in the 18th or
19th century. The timber altar is in the Rococo style and the
Renaissance altarpiece depicts the Virgin Mary and a magnificent
landscape and is of great artistic value. It was a gift of the
Royal House of Savoy made to the friars in the second quarter of
the 16th century and it is thought to be the work of a Flemish
artist.
In 1980, the structure was completely restored and a new library
was built by local architect Mario Botta. The library opened to the
public in 1982 and counts more than 110'000 books (on theology,
ascetics, literature, semiotics and other topics), among which
there are several rare copies dating from the XVIth and XVIIth
ceturies.
Moreover, the convent hosts a traditional vineyard and a wine
cellar where an excellent Merlot del Ticino is produced and
preserved by the monks.
Klosterkirche und Bibliothek des
Kapuzinerklosters
FTF =Miuu &
Finsters