Ideata da una società privata, la Caserma di Losone è stata progettata per servire ad associazioni civili, essa venne definitivamente riscattata dalla Confederazione nel 1952. Nell’aprile di quell’anno fu stipulato il primo contratto di affitto con il Patriziato di Losone per i terreni d’esercizio, che servirono per un ventennio all’addestramento dei granatieri. A questo scopo erano destinate le infrastrutture della piazza d’armi, fra cui il sistema di trincee e di coperti che serve da casa al nostro cache.
Poi, verso la fine degli anni sessanta, l’espansione demografica e lo sviluppo turistico della regione finirono col creare un conflitto di coabitazione, soprattutto a causa dei rumori. I disagi furono avvertiti essenzialmente nelle Terre di Pedemonte, dalle quali partirono ripetute proteste. Nel 1973, terminata la piazza d’armi di Isone, i granatieri ci si trasferirono, lasciando il posto ai più tranquilli sanitari, la cui istruzione presentava esigenze assai diverse. In questo senso furono adattate, nella misura del possibile, le infrastrutture esistenti.
Nel 1977 la Confederazione acquistò pure lo stabile che aveva ospitato la Casa del soldato, destinandolo agli uffici del personale istruttore. Ulteriori migliorie sono state apportate nel corso degli anni, nonostante i limitati crediti a disposizione a causa della crisi finanziaria.
Fra il 1995 ed il 1997 fu costruita la moderna palestra progettata dal compianto architetto Vacchini. Inizialmente, il programma di concorso richiedeva la costruzione di una sala a tre campi riservata alle sole attività dei militari. Visto l’ampio spazio a disposizione l’architetto ha invece pensato di elaborare una costruzione a carattere pubblico.
La luce naturale penetra all’interno da aperture a tutta altezza che sono le massime consentite dalla statica. Fra l’interno e l’esterno una parete vetrata.
Gli elementi di colonna misurano 43×70cm alla base e 43×43cm dove si concludono e sono stati eseguiti in un solo getto di altezza. Il suo volume è di 26’500 metri cubi. L’edificio ha vinto il Premio Beton nel 1997
Nel 2003 i sanitari hanno lasciato la caserma, e dopo una breve fase di utilizzo della piazza d’armi quale centro di reclutamento, essa divenne fino al 2008, il centro del comando granatieri 1.
Dal 2008 il terreno e gli edifici si trovano in uno stato di abbandono. Il terreno dell’ormai EX Caserma di Losone appartiene tuttora alla Confederazione e il futuro dell’area é al momento diviso fra due diversi progetti.
Il primo vede l’insediamento del Museo del Territorio, i cui contenuti dovrebbero andare ben oltre il carattere prettamente espositivo.
Il secondo, molto meno apprezzato dai losonesi, prevede l’impiego dell’infrastruttura quale centro per i richiedenti l’asilo.
Per il momento ricordiamoci dunque dei tempi d’oro in cui i militi si esercitavano su questa piazza, e godiamoci la visita a questo interessante sistema di trincee. Happy Geocaching a tutti!
Ho previsto una difficoltà 3 per il terreno, ma questa può variare di + o - una stella a seconda della vegetazione. D’estate i rovi attorno alla coordinata zero rischiano di crearvi qualche difficoltà… ma anche questo fa parte del divertimento!
FTF: PKLM 24.12.2012