[ITA]L'area del Monte Lemerle, Val Magnaboschi, e del Monte Zovetto furono aspramente contese durante la Strafexpedition quando i reparti italiani (brg. Forlì e Liguria) riuscirono definitivamente a fermare l'avanzata imperiale.Testimonianza di quei tragici avvenimenti sono i numerosi cippi e monumenti presenti nella zona tra i quali in particolare va segnalata la colonna romana che domina il cimitero italiano che venne eretta negli anni '30 in corrispondenza del punto di maggiore penetrazione nemica. Dall'aprile del 1918 la zona fu presidiata dalle unità inglesi contro le quali si infranse l'offensiva austriaca del giugno 1918 ed alle quali si deve, in gran parte, la realizzazione del complesso sistema di trincee, delle postazioni blindate e dei ricoveri ancor oggi visibili. Sono presenti due cimiteri: nel più grande sono deposti alcuni corpi di soldati italiani e Austriaci, nel secondo, più piccolo, le resta dei soldati inglesi.
[ENG] The area of Mount Lemerle, Val Magnaboschi, and Mount Zovetto were fiercely contested during the Strafexpedition when the Italian troops (brg. Forlì and Liguria) finally were able to stop the advance of the Empire. Testimony of those tragic events are the numerous memorials and monuments in the area including in particular note is the Roman column that dominates the Italian cemetery that was built in the 30s at the point of greatest penetration enemy. Since April 1918 the area was manned by British units against which shattered the Austrian offensive of June 1918 and to which it must be, in large part, the realization of the complex system of trenches, workstations and armored admissions today visible. There are two cemeteries in the largest bodies of soldiers have placed some Italians and Austrians, in the second, smaller, the remains of British soldiers.