ITA: Nei pressi dello spettacolare Passo Pordoi che collega la Valle del Cordevole con la Val di Fassa si trova dal 1959 un sacrario germanico in memoria dei caduti austro-tedeschi della Grande Guerra. Qui giacciono le spoglie di 454 caduti dell'esercito tedesco e 8.128 di quello austro-ungarico (oltre a 849 soldati appartenuti alla Wehrmacht, l'esercito tedesco nella Seconda Guerra Mondiale). Il sito, al pari dei cimiteri austro-ungarici gestiti dalla Croce Nera Austriaca, è curato dalla Volksbund Deutsche Kriegsgräberfűrsorge. La particolarità di questo Sacrario è la presenza, allo stesso tempo, di soldati risalenti sia alla Prima che alla Seconda Guerra Mondiale. Il motivo fu dettato dalle contingenze dell'epoca: alla fine degli anni '30 il Reich di Hitler decise la costruzione di diversi spazi sacri per i tedeschi caduti in Italia che però non furono completati in tempo a causa dello scoppio della guerra.
GER: In der Bergwelt der Dolomiten hat der VDK für die Toten der harten Gebirgskämpfe des Ersten Weltkrieges eine Kriegsgräberstätte unmittelbar am Pordoi-Pass errichtet. In einer Höhe von 2.239 Metern. Der Bau der Kriegsgräberstätte Pordoi stammt aus der Zeit vor dem Zweiten Weltkrieg. Die Krypta war bereits vom VDK fertiggestellt worden; in ihrem Inneren hatten schon 8.582 österreichische und deutsche Tote des Ersten Weltkrieges ihre letzte Ruhestätte erhalten, als der Zweite Weltkrieg den weiteren Ausbau unterbrach. 1956 wurde mit der Fortführung der Arbeiten begonnen, wobei die Toten des Zweiten Weltkrieges in Erdgräbern bestattet wurden. Die Einweihung fand am 19. September 1959 statt.