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La bella lavanderina... Traditional Geocache

Hidden : 11/20/2016
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
1.5 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

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Geocache Description:

“La bella lavanderina” è una delle più note filastrocche popolari per bambini. Citato già come “branle des lavandères” da Thoinot Arbeau nel sec. XV in Francia.

La bella lavanderina che lava i fazzoletti 
per i poveretti della città.
Fai un salto, fanne un altro,
fai la giravolta, falla un'altra volta, 
guarda in su guarda in giù
dai un bacio a chi vuoi tu.

Cimalmotto è un villaggio frazione del comune di Campo Vallemaggia posto a 1405 m s.l.m. nell'alta valle Rovana una laterale di destra della Valle Maggia, è il primo paese svizzero che si raggiunge dal confine italiano della Cravariola. Per molti anni il ritrovo degli spalloni era presso la locanda di Maria Porta, una donna originaria della valle Antigorio che fu chiamata «la mamma dei contrabbandieri». 


L'insediamento fu fondato da pastori e agricoltori d'alta montagna.
Nel nucleo storico sono conservate alcune case alpine tipiche, con zoccolo in muratura e alzato in legno denominate Torbe. Sempre nel centro storico si trova l'antico forno a legna utilizzato tuttora per cuocere il pane.

Da vedere:
▪    La chiesa della Beata Vergine Assunta già documentata nel 1597.
▪    La cappella di San Luigi Gonzaga, costruzione ottocentesca con portico, presenta un dipinto murale di Ugo Zaccheo, del 1958, raffigurante la Madonna col Bambino e san Luigi Gonzaga.

La località è meta di turismo escursionistico sulle vette circostanti.


Un po' di storia

Il 10 gennaio 1933 otto contrabbandieri furono travolti da una valanga. Si tratta di una delle tragedie più gravi verificatesi sulle montagne ossolane.  
Quell’epoca era caratterizzata da una grave crisi economica che aveva costretto molti valligiani a praticare il contrabbando.  
L’epilogo di quel viaggio è la morte di tutti sotto una valanga, seguita da lunghe ricerche durate quattro mesi in mezzo alla neve, al freddo, a molte difficoltà e pericoli. Ad aggravare la situazione il divieto da parte delle autorità di seppellire i defunti nel cimitero del paese ma in quello di Crego. A quei tempi gli «spalloni della fame» erano considerati dei nemici dello Stato che li ha condannati anche dopo la morte per un reato che non avevano nemmeno commesso poiché furono sorpresi dalla «morte bianca» durante il viaggio di andata. 

Additional Hints (Decrypt)

Tvnyyb [Per cercare il contenitore non dovete toccare la struttura del lavatoio (sassi, legno, muri, ecc.)]

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)