[ITA]Per i Veneziani sono semplicemente "i giardini" perché, nonostante le molte zone verdi nel centro storico e nelle isole, questi sono i giardini per definizione.
Conosciuti anche come "giardini napoleonici" per essere stati interpretati nel 1807 sotto il dominio di Napoleone Bonaparte o come "giardini della Biennale" in quanto una buona parte di essi rappresenta una delle sedi dell'Esposizione Internazionale di Arte.
L'area è estesa circa 60.000 mq. e comprende la zona verde di Riva dei Partigiani, di Via Garibaldi e di Trieste. Circa 42.000 mq. sono assegnati alla Biennale con i 30 padiglioni da alcuni grandi architetti contemporanei. Mentre la restante parte è propietà del Comune ed è una d'uso di verde pubblico.
Tra le varie bellezze sono presenti alcune statue di personaggi importanti e sculture in ricordo di importanti eventi storici. In particolare, all'interno dei Giardini pubblici, sono presenti statue dedicate a Giuseppe Verdi, Francesco Querini, Pier Luigi Penzo, Riccardo Selvatico, Richard Wagner, Giosuè Carducci, Giuseppe Garibaldi e il Monumento ai soldati di terra e di mare , che ricorda l 'intervento di esaltazione della disastrosa inondazione del 1882 e il Monumento alla Partigiana veneto che omaggia le quattro donne che parteciparono alla liberazione dal nazifascismo.
Nel 1894, a fianco dei Giardini, è stata realizzata una serra con il nome di Serra Margherita che ha lo scopo di ospitare le palme e le altre piante decorative per l'Esposizione Internazionale d'Arte contemporanea. Negli anni novanta del secolo scorso, la serra è stata dismessa e per i successivi 10 anni subì un rapido declino. I recenti interventi restaurativi operati dal Comune sono resi a molto tornare la serra all'antico splendore.
[ENG] For the Venetians they are simply "the gardens", because although there are many green areas in the center and on the islands, these are the gardens by definition.
Also known as "Napoleonic gardens" for having been built in 1807 under the rule of Napoleon Bonaparte or as "gardens of the Biennale" as a good part of them represents one of the venues of the International Art Exhibition.
The area is about 60,000 square meters and includes the green area of Riva dei Partigiani, Via Garibaldi and Viale Trieste. Approximately 42,000 square meters are assigned to the Biennale with the 30 pavilions designed by some great contemporary architects. While the remaining part is property of the Municipality and is to use of public green.
Among the various arboreal beauties there are some statues of relevant personalities and sculptures in memory of important historical events. In particular, inside the public gardens, there are statues dedicated to Giuseppe Verdi, Francesco Querini, Pier Luigi Penzo, Richard Selvatico, Richard Wagner, Giosuè Carducci, Giuseppe Garibaldi and the Monument to the soldiers of land and sea, which recalls the army intervention on the occasion of the disastrous flood of 1882 and the Monument to the Venetian Partisan which pays homage to the four Venetian women who participated in the liberation from nazi-fascism.
In 1894, next to the Gardens, a greenhouse was created known as Serra Margherita, which was designed to house the palms and other decorative plants used for the International Exhibition of Contemporary Art. In the nineties of the last century, the greenhouse was abandoned and for the next 10 years suffered a rapid decline. The recent restoration works carried out by the Municipality managed to bring the greenhouse back to its former glory.