LA FONTE DELL'ORSO
Credo che tutti hanno in luogo del cuore, questo paese è il mio. Si veniva fin qui per passare le vacanze estive, qui sono tanti ricordi, le prime volte che si ballava , rigorosamente il liscio "al pollaio", perché era veramente un pollaio, dismesso certo già all'epoca ma sempre ex pollaio era. Le partite a calcioballilla al Bar Sport, mitico Bar che aveva di tutto, ricordo come ieri la enorme cabina telefonica con il sedile e una puzza di fumo indescrivibile all'interno di quelle quattro pareti fatte di alluminio, sì perché quando i cellulari non esistevano , le cabine telefoniche erano l'unico modo per comunicare, ma non erano nelle piazze, le prime erano enormemente dentro i bar, pensate!! una grande scatola di latta con tanto di seggiola e porta con vetri trasparenti dentro al bar...
Mi ricorda i primi legami, i primi scherzi, quella vita fatta di scorribande in mezzo alla strada, nessuno si preoccupava, macchine non ne passavano e quelle poche si sentivano da veramente molto lontano.
Ora il paese è completamente cambiato, le case fatte di pietra dei miei ricordi sono state ristrutturate, dipinte, abbellite con giardini, non ci sono più scorpioni nei muri con cui giocare ne tanto meno la scritta del paese fatta a rilievo fosforescente. Quante sere passate sotto a quella scritta pensando come fare a togliere almeno uno di quei bottoncini...
Fortunatamente per noi, perché le avremmo prese di santa ragione se mai ci fossimo riusciti, e fortunatamente per l'ente comunale che non ha mai dovuto rimpiazzarli.. erano troppo in alto..
Ora il paese è vuoto, come tanti di questi paesi, poco della vita frenetica dei villeggianti che tornavano è rimasto.
Questa fontana è sata costruita negli ultimi anni , ma è già diventata il simbolo di chi resiste, di chi non molla e continua a vivere in un borgo sempre più difficile, dove tutto è sempre più duro come queste pietre.
Fatta a fatica dagli abitanti che hanno portato l'acqua da Camp'Orso, domando la sua impetuosità, costringendola in stretti tubi, fino a qui, fino al paese, e non di rado si trova un bicchiere sulla mensola, perché non c'è cosa più bella che fermarsi per un sorso d’acqua.
Ecco, su questa fonte ho deciso di nascondere una cache, il mio piccolo omaggio ai ricordi.
LA CACHE
Semplice, semplice si trova di nascosto ai piedi della staccionata ferro. Se parcheggiate dove indicatore, sarete anche nascosti da occhi indiscreti.
Portate con voi una matita.