Una delle aree più suggestive di Treviso; una piccola città nella città dove recarsi per un aperitivo ed ammirare gli edifici che si specchiano nelle acque del fiume Sile poco prima che queste incrocino quelle del Cagnan all’altezza di Ponte Dante. Il Quartiere Latino, che è stato realizzato dall’architetto Paolo Portoghesi e inaugurato a fine settembre 2006, ospita le sedi universitarie della città. Si caratterizza per la bella Piazza dell’Umanesimo Latino e per il ponte in legno che è stato ricreato traendo ispirazione dall’originario ponte di Santa Margherita. La storia di quest’area è antichissima: già dal Trecento vi era stato trasferito l’ospedale conosciuto come Santa Maria dei Battuti. La facciata attuale di questo edificio che guarda verso sud con un caratteristico porticato, è un restauro della costruzione neoclassica che a fine 1700 sostituì l’originale facciata gotica. Il palazzo è anche conosciuto come “Dogana” in quanto venne adibito a questi scopi durante il periodo austro-ungarico a metà del 1800.
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