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La Certosa Multi-Cache

Hidden : 3/30/2008
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
2.5 out of 5

Size: Size:   small (small)

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Geocache Description:

Multicache nella Valgraziosa attorno Calci - Multicache in Valgraziosa valley around Calci

La multicache della Certosa consente di fare un bel giro per la Valgraziosa attorno a Calci, visitando due complessi religiosi carichi di storia. La cache finale si trova sulle colline che sovrastano la celebre Certosa di Calci, ma le sue coordinate sono contenute in una microcache nei pressi del meno noto Monastero di Nicosia.

STORIA
Il Monastero di Sant'Agostino in Nicosia, situato ai piedi della Verruca è un complesso notevole, che si trova purtroppo oggi in condizioni abbastanza disastrate, sebbene almeno una parte è in corso di restauro. Il convento e la chiesa annessa vennero fondate nel 1264 dal pisano Ugo da Fagiano, vescovo di Nicosia (Cipro). Alla conclusione dei lavori, nel 1268, Ugo ordinò 11 monaci, e da allora venne adottata la regola agostiniana. Il monastero ebbe vari privilegi, ma venne soppresso nel 1771 dal Granduca Leopoldo I per carenza di monaci e affidato ai Francescani delle Sacre Stimmate. Dopo le soppressioni napoleoniche venne ripristinato, e definitivamente abbandonato negli anni '70 del XX secolo.

Una leggenda narra che i monaci avessero trovato per ben due volte delle giovani forestiere uccise all'ingresso del convento, aggrappate al cancello che separava il chiostro dal sagrato della chiesa, apparentemente sbranate da bestie feroci. I monaci decisero di fare turni di sorveglianza: in una notte di tempesta una donna bellissima si avvicinò al cancello, ma subito apparve una leonessa che, illuminata da una folgore, ordinò alla donna di andarsene per sempre. Sotto la pioggia incessante la donna si illuminò di un bagliore rosso e scomparve. Era il diavolo che prendeva ogni volta sembianze femminili diverse e tentava di entrare in convento per indurre in tentazione i monaci. Ma ogni volta, arrivato alla soglia veniva scacciato da Sant'Agostino nella foggia di leonessa. Fin qui la leggenda, però sembra che una leonessa fosse stata davvero accudita dai monaci, mentre si può ancora oggi notare una sbarra del cancello piegata forse dalla forza maligna che tentò più volte di entrare nel convento!

La Certosa di Calci è assai meglio conservata: fu fondata nel 1366 e via via ampliata nei secoli seguenti: l'aspetto attuale, sia architettonico che ornamentale, rispecchia i rifacimenti operati nei secoli XVII e XVIII. La Certosa fu abbandonata definitivamente dai monaci nel 1972, ed ora ospita il Museo Storico Artistico ed il Museo di Storia Naturale e del Territorio, rispettivamente negli ambienti destinati ai Padri, dediti alla preghiera, e negli ambienti destinati alle attività produttive (granai, cantine, botteghe dei fabbri, dei falegnami) gestite dai conversi.

La regola certosina prevedeva una severa clausura: i Padri dividevano il loro tempo tra la solitudine, nella cella (con giardino privato) e nel chiostro, e la vita comunitaria, svolta nella chiesa, il capitolo e il refettorio. Il silenzio era d'obbligo, inoltre il refettorio veniva usato solo nei giorni festivi: nei giorni feriali i pasti (preparati dai conversi e lasciati in un'apposita intercapedine della cella per evitare ogni contatto anche fortuito) venivano consumati da ciascun monaco in solitudine nella propria cella.

La visita degli ambienti della Certosa, secondo me da non perdere, è possibile solo accompagnati della guida. Gli orari delle visite quando la cache venne nascosta erano:
martedì-sabato: 8:30-9:30- ... -18:30;
domenica: 8:30-9:30- ... -12:30;
lunedì, Natale, 1° gennaio, 1° maggio: chiuso.

Il Museo di Storia Naturale e del Territorio conserva le collezioni di reperti naturalistici formatesi nell'ambito della ricerca zoologica, paleontologica e mineralogica dell'Università di Pisa dal 1591 ad oggi: particolarmente impressionante la Galleria dei Cetacei, dove più di 20 reperti sono disposti lungo gli oltre 100 metri di estensione, tra cui lo scheletro completo di una gigantesca balenottera azzurra. Gli orari di apertura quando la cache venne nascosta erano i seguenti:
16 settembre - 30 giugno: martedì-sabato: 9-18; domenica: 10-19.
1° luglio - 15 settembre: martedì-venerdì: 10-19; sabato-domenica: 10-20.
Lunedì, Natale, 1° gennaio: chiuso.

RICERCA CACHE
La microcache al primo stage, il Monastero di Nicosia (raggiungibile in auto), è una scatolina di plastica trasparente. All'interno sono appuntate le coordinate dello stage finale, non dovrebbe essere necessario aprire la scatola per leggerle. La cache allo stage finale è un contenitore small avvolto in un sacchetto nero. Lo stage finale può essere raggiunto parcheggiando nei pressi della Certosa (N 43°43.195' E 010°31.420') e prendendo Via Omberaldi (nonché sentiero CAI 03, con strisce biancorosse) con fondo abbastanza ben pavimentato che costeggia nel tratto iniziale il lato S, destro guardando la facciata, della Certosa (lunghezza circa 1.5 km, dislivello 100 m). Negli oliveti a monte dello stage finale vi sono alcune case, per favore usate come sempre rispetto e discrezione. Poco prima di giungere allo stage finale il panorama si apre ed è possibile apprezzare l'imponente struttura della certosa, con il dettaglio delle singole celle. Dopo aver trovato la cache potete proseguire il giro attorno alla certosa (il sentiero non è sempre ben segnalato), o ritornare per la strada appena percorsa.

Se si ha più tempo e voglia di camminare, è possibile cercare anche il primo stage parcheggiando direttamente alla Certosa e camminando fino al Monastero di Nicosia (meno di un km) lungo la strada asfaltata e la prosecuzione del sentiero CAI 03.

Dai dintorni del monastero di Nicosia partono due sentieri per raggiungere cache vicine: da N 43°43.015' E 010°31.072' si arriva a GC15XR8, mentre da N 43°42.885' E 010°31.290' parte la ripida salita per GC12F30.

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The multicache of La Certosa allows to visit two historic religious buildings in Valgraziosa valley around Calci. The final cache is hidden on the hills overlooking the famous Certosa of Calci, but its coordinates are in a microcache near the less famous Monastery of Nicosia.

HISTORY
The Monastery of S. Augustin in Nicosia, at the foot of Verruca mountain, is a remarkable complex which is unfortunately in bad conditions nowadays, even though at least a portion is under restoration. The monastery and the church were founded by the Pisan Ugo da Fagiano, bishop in Nicosia (Cyprus), in 1264. In 1268, work finished and Ugo ordained 11 monks who followed the Augustinian rule. The monastery obtained various privileges, but in 1771 it was suppressed by Grand Duke Leopold I due to the lack of monks, and granted to the Franciscan Province of the Sacred Stigmata. After the Napoleon abolition the monastery was reopened, and definitevely abandoned in the seventies of the XX century.

The Certosa of Calci is in much better conditions: it was founded in 1366 and enlarged in the following centuries: the current architectural and decorative appearance reflects the work in the XVII-XVII centuries. The Certosa was abandoned by monks in 1972, and now it hosts the Art and History Museum and the Museum of Natural History and of the Territory, respectively in the rooms destined to the monks, devoted to prayer, and in the rooms destined to services (granaries, cellars, blacksmith and carpenter workshops) managed by lay brothers.

The Certosine rule consisted of a complete seclusion: the monks divided themselves between the solitude in the cell with private garden or in the cloister, and the community life in the church, the chapter house, or the refectory. The silence was mandatory, moreover the refectory was used only on holidays: normally each monk ate in his cell the food prepared by lay brothers and left in a proper hole in the wall to avoid any accidental meeting.

I recommend the visit to the Certosa rooms, possible only accompanied by a guide. The visit timetable (at the time of cache hiding) follows:
Tuesday-Saturday: 8:30-9:30- ... -18:30;
Sunday: 8:30-9:30- ... -12:30;
Monday, Christmas, Jan 1, May 1: closed.

The Museum of Natural History and of the Territory of the University of Pisa collects the naturalistic finds in the zoologic, paleonthologic, and mineralogic fields: the cetacean gallery (100m long) is really impressive: there is also a full (and giant!) skeleton of a blue whale. The opening hours of this museum (at the time of cache hiding) follow:
Sep 16 - Jun 30: Tuesday-Saturday: 9-18; Sunday: 10-19.
Jul 1 - Sep 15: Tuesday-Friday: 10-19; Saturday-Sunday: 10-20.
Monday, Christmas, Jan 1: closed.

CACHE HUNT
The microcache at the first stage, the Monastery of Nicosia (reachable by car), is a small plastic box. Inside the box there are the coordinates of the final stage, you should be able to read them without opening the box. The cache at the final stage is a small box in a black bag. The final stage can be reached by parking close to the Certosa (N 43°43.195' E 010°31.420'), and following the paved Via Omberaldi (trail CAI 03, indicated by red-white stripes), which at the beginning skirts the S side, the right side looking at the façade, of the Certosa (length around 1.5 km, difference in height 100 m). In the olive groves dominating the final stage there are some houses, please be stealthy and respectful as usual. Just before arriving at the final stage, a nice view can be admired on the Certosa with the detail of each single cell. After finding the cache you can continue the trip around the Certosa (the trail is not always well indicated), or go back.

If you have more time and are willing to walk, you can seek also the first stage by parking at the Certosa and walking to the Monastery of Nicosia (less than one km) along the paved road and the continuation of the trail CAI 03.

Around Monastery of Nicosia there are two trails heading to two nearby caches: from N 43°43.015' E 010°31.072' you can reach GC15XR8, while at N 43°42.885' E 010°31.290' the steep slope to GC12F30 starts.

Additional Hints (Decrypt)

[Final stage] Qvrgeb han cvrgen 2z qn green - Oruvaq n fgbar 2z nobir tebhaq

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)