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I castelli di Bellinzona Multi-Cache

Hidden : 12/6/2008
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   regular (regular)

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Geocache Description:


Questi impianti difensivi si annoverano fra le più mirabili testimonianze dell'architettura fortificata medievale dell' arco alpino.

Diese Wehranlagen gehören zu den bedeutendsten Zeugen der mittelalterlichen Befestigungsbaukunst im Alpenraum.
 

 

Italiano

1. Introduzione

La configurazione odierna dello sbarramento bellinzonese, che ha le sue lontane origini in un nucleo preistorico sulla collina di Castelgrande, si deve sostanzialmente all'intensa e complessa attività edilizia promossa dai duchi di Milano nel quattrocento. Risale a quell' epoca la costruzione di un possente impianto difensivo che chiudeva la valle del Ticino in tutta la sua larghezza per arrestare l'avanzata dei confederati svizzeri. Ancora oggi queste fortificazioni, dichiarate nel 2000 dall'UNESCO patrimonio dell'umanità, con le loro mura merlate, le torri e le porte, non cessano di destare meraviglia.

2. A proposito del cache

Questo multi ti porta alla locazione finale attraverso il ritrovamento di 8 stazioni intermedie ripartite su un percorso di 2,5 km con un dislivello di 300 m: il tutto è fattibile in ca. 2 ore. Consigliamo comunque di dedicare ai castelli più tempo, scoprendone gli angoli più suggestivi, visitando i vari musei (a pagamento) e andando alla scoperta dei cache GC236J2 "Bellinzona - MN95 1313700" e GC22AYW "[1.o Ticino Event] Artore - San Sebastiano" e GC6K783 "Grand Tour #13: Castelli di Bellinzona": così facendo è possibile passare un'interessante giornata a Bellinzona, capitale del Ticino, combinando il geocaching con la cultura e lo svago!

3. Informazioni supplementari

  • I parcheggi in città sono tutti a pagamento e relativamente cari: quelli presso i castelli di Montebello e Sasso Corbaro sono invece gratuiti. Potrebbe essere interessante parcheggiare al Montebello e da lì scendere a piedi in 15 minuti fino all'inizio del multi.-
  • I castelli sono aperti tutto l'anno come minimo dalle 10.00 alle 18.00. Durante i mesi invernali le infrastrutture interne (musei, InfoPoints) dei castelli di Montebello e Sasso Corbaro rimangono chiuse.
  • Il semplice attraversamento delle corti dei castelli non è soggetto a pagamento.
  • Nelle vicinanze del cache la ricezione potrebbe essere migliore: con l'hint, comunque, il ritrovamento non dovrebbe essere particolarmente difficile.

Pronti? Bene, allora partiamo!..

Punto 1:    N 46º 11.581    E 009º 01.400

Ti trovi all'entrata del sottopassaggio che porta al castello: quale numero vedi immortalato nel cemento?

Numero nel muro di cemento = A

Percorri ora il cunicolo e, usufruendo delle scale o dell'ascensore, raggiungi la corte interna di Castelgrande.

Il primo insediamento umano sulla collina di Castelgrande risale al 5500/5000 a.C. (neolitico). Su questo primo insediamento, nel IV sec. d.C. si costruì la prima fortificazione accertata archeologicamente.
Il complesso attualmente visibile risale nel suo insieme a varie epoche: ad un primo momento costruttivo, datato al XIII sec., si sovrappose una fase «milanese» (1473-1486), cui seguì un intervento di ripristino all'inizio del Seicento ed infine grandi interventi nell'Ottocento. L'odierno aspetto è il risultato degli ultimi restauri (1984-1991), diretti dall'architetto Aurelio Galfetti.

Punto 2:    N 46º 11.580    E 009º 01.324

Eccoti davanti all'entrata della Torre Nera (alta 28 m) e della Torre Bianca (alta 27 m) il cui accesso è a pagamento. Quanti gradini ci sono fino alla roccia (numero dispari)?

Numero gradini = B

Dopo aver ammirato l'ampia corte esci dal castello passando dall'accesso nord-ovest.

Punto 3:    N 46º 11.537    E 009º 01.360

Con che materiale è stato costruito il portone d'entrata?
Legno = 13    /   Ferro = 3    /   Alluminio = 7

Materiale del portone d'entrata = C Tempo di marcia

Scendi ora per la via "Salita San Michele" e raggiungi il centro città.

Punto 4:    N 46º 11.501    E 009º 01.404

Ti trovi all'imbocco di "Salita alla Motta" vicino alla Collegiata (che pure meriterebbe una visita): quanti minuti ci vogliono per raggiungere il Castello di Montebello?

(Tempo di marcia in minuti) D = 15

Segui la "Salita della Motta" e raggiungi il Castello di Montebello.

È situato sul colle di Montebello a una novantina di metri sopra il livello della città dominando dall'alto il Castelgrande.
Da esso si dipartivano le mura che chiudevano l'antico borgo sino ad incontrare quelle che scendevano dal colle di S. Michele. Di queste mura, che proteggevano i fianchi del formidabile fortilizio a forma di triangolo, esistono ancora parte dei due rami.
Il primo nucleo interno di questo castello, risalente al XIII/XIV sec. e restaurato a più riprese, sembra sia stato eretto dai Rusca che lo conservarono anche sotto il dominio dei Visconti. Le corti esterne con le torri e il rivellino furono costruiti nel XIV/XV sec. ed ebbero l'aspetto attuale per opera degli ingegneri sforzeschi nella seconda metà del XV sec.
Diventato di proprietà della famiglia Ghiringhelli verso la fine del XVIII sec., fu acquistato dal Canton Ticino nel 1903 in occasione del Centenario dell' Indipendenza ticinese.

Punto 5:    N 46º 11.467    E 009º 01.576 -

All'entrata del castello puoi vedere un cartello informativo: prendi il grande numero (Fr...) e aggiungi 3.

Grande numero + 3 = E

Punto 6:    N 46º 11.489    E 009º 01.627

Stai uscendo dal castello ma prima di proseguire conta gli assi che compongono il ponte levatoio (Attenzione, guarda bene: solo le assi!).

Numero assi del ponte levatoio = F

Sfruttando le scorciatoie dirigiti adesso verso il Castello di Sasso Corbaro.

Domina sulla pianura bellinzonese a 230 metri sopra il livello della città. Tipica fortezza sforzesca, le sue masse murarie sono ridotte all'essenzialità di una figura geometrica. Nella corte quadrata chiusa tra alte muraglie s'innestano il mastio dalle possenti spalle che raggiungono i metri 4.70 di spessore, e la torre di vedetta. Venne costruito per ordine del duca di Milano nel 1479 in poco più di sei mesi di lavoro dopo la battaglia di Giornico.
Questo fortilizio, che fu innalzato per garantir meglio la chiusura della valle del Ticino, dopo il 1798, abbandonato a sé stesso, incominciò ad andare in rovina; si sarebbe ridotto ad un cumulo di macerie se agli inizi del 1870 il Cantone non l'avesse ceduto ad una società che intendeva trasformarlo in albergo, e, alcuni anni dopo, a tre famiglie bellinzonesi che lo trasformarono in residenza estiva.
Nel 1919 ritornò allo Stato che poi lo restaurò facendo ricostruire, tra l'altro, il rivellino, i portali d'ingresso, la seicentesca cappella e il pozzo.

Punto 7:    N 46º 11.415    E 009º 01.691

Qual è il colore predominante del cartello segnaletico?
Bianco = 1   /   Giallo = 5    /   Marrone = 9

Colore cartello segnaletico = G

Raggiungi il Castello di Sasso Corbaro ed entra nel cortile interno.

Punto 8:    N 46º 11.285    E 009º 01.803

In quale anno è morto l'architetto ducale Benedetto da Firenze?

Anno di morte di Benedetto da Firenze = H

Qualora il castello fosse chiuso somma tutte le cifre che vedi sul cartello informativo presso l'entrata (il risultato è maggiore di 180).

Somma cifre + 1293 = H

Adesso hai tutti i dati necessari per poter calcolare le coordinate del nascondiglio.

Verifica dei dati raccolti: A+B+C+D+E+F+G+H = 1632

 

UVW = (H - 4) / G + E + (2 * F) - C
XYZ = (A * B) + (C * D)

Il cache finale si trova a:

N 46º 11.UVW     E 009º 01.XYZ

Auguriamo a tutti una piacevole passeggiata e buona fortuna nella ricerca!


Deutsch

1. Einleitung

Herausgewachsen aus einem spätantiken Kern auf dem Felshügel des Castelgrande, beruht die heutige Gestalt der Talsperre vor allem auf der umfangreichen Bautätigkeit der Herzöge von Mailand im 15. Jahrhundert. Damals ist eine mächtige, das ganze Tal abschliessende Festung entstanden, die dem kriegerischen Vordringen der Eidgenossen Einhalt gebieten sollte. Mit ihren Mauern, Türmen, Zinnen und Toren löst diese imposante Befestigungsanlage, die im Jahr 2000 in die UNESCO Liste des Weltkulturerbes aufgenommen wurde, auch beim heutigen Betrachter Erstaunen aus.

2. Zum Cache

Dieser Multi führt dich über 8 Stationen zum Finale: die 2.5 km lange Strecke mit 300 Meter Höhendifferenz ist in zirka 2 Stunden zu bewältigen. Wir empfehlen aber, den Burgen mehr Zeit zu widmen, um die vielen suggestiven Ecken zu entdecken, um die Museen zu besuchen und die Caches GC236J2 "Bellinzona - MN95 1313700", GC22AYW "[1.o Ticino Event] Artore - San Sebastiano" und GC6K783 "Grand Tour #13: Castelli di Bellinzona": so wäre es möglich, in Bellinzona, der Hauptstadt des Tessins, einen ganzen Tag mit Geocaching und Kultur zu verbringen!

3. Zusätzliche Informatione

  • Die Parkplätze in der Stadt sind gebührenpflichtig und relativ teuer: jene bei den Burgen Montebello und Sasso Corbaro sind kostenlos. Eine interessante Lösung wäre, in Montebello zu parkieren und in etwa 15 Minuten zum Anfang des Multicaches hinunter zu wandern.
  • Die Burgen sind das ganze Jahr mindestens von 10.00 bis 18.00 Uhr frei zugänglich. Während den Wintermonaten sind aber die internen Infrastrukturen (Museen, InfoPoints) der Burgen Montebello und Sasso Corbaro geschlossen.
  • Das einfache Durchqueren der Höfe ist nicht kostenpfglichtig.
  • In der Nähe des Caches könnte der Empfang besser sein: mit dem Hint sollte aber die Aufgabe leicht lösbar sein.

Bereit? Sehr gut, dann beginnen wir!...

Punkt 1:    N 46º 11.581    E 009º 01.400

Du befindest dich am Anfang der Unterführung, die zur Burg führt; welche Nummer siehst du im Beton verewigt?

Nummer in der Betonmauer = A

Begehe den unterirdischen Gang, benütze die Treppe oder den Lifte und erreiche so den Innenhof des Castelgrande.

Grabungen in den Jahren 1984-85 bezeugen eine erste Besiedlung des Hügels von Castelgrande in der Neusteinzeit, also ca. 5500 vor Christus. Auf dieser Siedlung, die wahrscheinlich bis zur Römerzeit laufend weiterentwickelt wurde, erbaute man im 4. Jahrhundert n. Chr. die erste Festung.
Der gegenwärtig sichtbare Gebäudekomplex geht auf verschiedene Epochen zurück. Die Bauten aus dem  13. Jh. werden 1473-86 mit einer "mailändischen" Phase überbaut, welcher Anfangs des 17. Jhs Wiederherstellungsarbeiten folgen und schliesslich, im  19. Jh., grosse Eingriffe. Das heutige Aussehen ist das Resultat der Restaurierung von 1984-1991 die der Architekt Aurelio Galfetti geleitet hat.

Punkt 2:    N 46º 11.580    E 009º 01.324

Nun stehst du vor dem Eingang zum "weissen Turm" (27 m hoch) und "schwarzen Turm" (28 m hoch) deren Zutritt kostenpflichtig ist. Wie viele Steinstufen hat es bis zum Fels (ungerade Zahl)?

Anzahl Steinstufen = B

Nachdem du das Panorama genossen hast, gehe runter und verlasse die Burg durch den nordwestlichen Ausgang.

Punkt 3:    N 46º 11.537    E 009º 01.360

Aus welchem Material ist das Eingangstor gebaut?
Holz = 13   /   Eisen = 3    /   Aluminium = 7

Baumaterial des Eingangstors = C

Gehe die "Salita San Michele" hinunter und erreiche das Stadtzentrum.

Punkt 4:    N 46º 11.501    E 009º 01.404

Jetzt befidest du dich am Anfang der "Salita alla Motta" ganz in der Nähe der Kirche Collegiata (die auch einen Besuch wert wäre): wie viele Minuten brauchst du um das Castello di Montebello zu erreichen?

(Marschzeit in Minuten) D = 15

Begehe die "Salita alla Motta" und erreiche die Burg Montebello.

Vom Hügel Montebello aus, auf dem diese Burg 90 Meter über der Stadt thront, blicken wir auf das Castelgrande hinunter. Hier teilten sich die Mauern, die die Altstadt umfingen und sich mit denjenigen trafen, die vom Felsen S. Michele hinunterliefen. Teile dieser Ringmauer, die die nördliche und südliche Flanke der riesigen dreieckigen Festung beschützten, bestehen heute noch.
Die Burganlage, welche mehrmals restauriert wurde, stammt aus dem 13.-14. Jh. Sie soll von den Rusconi erbaut worden sein, welche sie auch unter der Herrschaft der Visconti noch lange benutzten. Die äusseren Burghöfe mit ihren Türmen wurden im 14. und 15. Jh. errichtet und verdanken ihre heutige Form den Ingenieuren der Sforza.
Gegen Ende des  18. Jhs kam die Anlage in den Besitz der Familie Ghiringhelli. 1903, aus Anlass der 100-jährigen Unabhängigkeit des Tessins, wurde sie vom Kanton erstanden und zum ersten Mal restauriert.

Punkt 5:    N 46º 11.467    E 009º 01.576

Beim Eingang zum Schloss hat es eine Infotafel: nimm die grosse Zahl (Fr...) und zähle 3 dazu.

Grosse Zahl + 3 = E

Punkt 6:    N 46º 11.489    E 009º 01.627

Du verlässt nun die Burg, aber bevor du weiter gehst, zähle noch die Holzbretter der Zugbrücke (Aufgepasst! Schaue gut hin: nur die Bretter!).

Anzahl Holzbretter der Zugbrücke = F

Unter Benützung der Abkürzungen gehe nun Richtung Burg Sasso Corbaro hinauf.

Diese Burg beherrscht die Gegend von Bellinzona aus 230 m Höhe über der Stadt. Wie bei anderen von den Sforza in lombardischen Städten errichteten Befestigungsbauten sind die Mauerwerke auf geometrische Grundformen beschränkt. Dem viereckigen, von hohen Mauern umschlossenen Innenhof, fügen sich der massive Hauptturm (mastio) mit bis zu 4,7 m dicken Mauern und der Beobachtungsturm (torre di vedetta) an. Die Burg Sasso Corbaro wurde auf Befehl des Herzogs von Mailand in etwas mehr als sechs Monaten ununterbrochener Arbeit im Anschluss an die Schlacht von Giornico im Jahre 1479 erbaut.
Nach 1798 wurde sie sich selbst überlassen und wäre sicher zerfallen, wenn sie der Kanton Anfangs 1870 nicht einer privaten Gesellschaft, die ein Hotel daraus machen wollte, und später an drei Bellinzoneser Familien, die sie in eine Sommerresidenz umbauten, weitergegeben hätte.
Im Jahre 1919 wurde sie vom Kanton zurückgekauft, der sie renovierte und unter anderem die Eingangsportale, die Kapelle aus dem 17. Jh. und den Ziehbrunnen wieder aufbauen liess.

Punkt 7:    N 46º 11.415    E 009º 01.691

Welche ist die Hauptfarbe des Wegweisers?
Weiss = 1   /   Gelb = 5   /   Braun = 9

Farbe des Wegweisers = G

Bei der Burg Sasso Corbaro angekommen begebe dich in den Innenhof.

Punkt 8:    N 46º 11.285    E 009º 01.803

In welchem Jahr ist der Architekt Benedetto da Firenze gestorben?

Todesjahr des Architekten Benedetto da Firenze = H

Sollte die Burg geschlossen sein zähle alle Zahlen zusammen, die auf der Infotafel beim Eingang zu sehen sind (das Ergebnis ist höher als 180).

Summe der Zahlen + 1293 = H

Nun hast du alle nötigen Zahlen zusammen um die Koordinaten vom Versteck berechnen zu können.

Kontrollsumme: A+B+C+D+E+F+G+H = 1632

 

UVW = (H - 4) / G + E + (2 * F) - C
XYZ = (A * B) + (C * D)

Der Cache befindet sich bei :

N 46º 11.UVW     E 009º 01.XYZ

Wir wünschen allen eine schöne Wanderung und viel Glück beim Suchen!

FTF, 07.12.2008: casamafa


Additional Hints (Decrypt)

[ITA] Cerffb ha'rabezr ebppvn iregvpnyr ("Hfpvgn" fhq). Irqv fcbvyre. [DEU] Orv rvarz evrfvtra iregvxnyra Sryf (Füqyvpure "Nhftnat"). Fvrur Fcbvyre

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)