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ATTENZIONE! Il nascondiglio non si trova presso le coordinate indicate, però qui si può parcheggiare!
1. Introduzione
Palagnedra (1379: Pallagnidrio), 92 abitanti nel 2000, è situato su un ampio terrazzo lungo il versante sud delle Centovalli, comprende diverse frazioni, tra cui Bordei. Nel Medio Evo costituiva il centro amministrativo e religioso dell'antico comune di Centovalli, risalente al XIII sec. Dipendente dalla comunità di Locarno e Ascona fino al XVI sec., e poi dal baliaggio di Locarno, divenne comune autonomo nel 1864.
La chiesa di S. Michele, costruita tra il 1640 e il 1732 (restauri nel 1964-66 e 1999-2001) e chiesa madre della valle, conserva il più integro degli affreschi tardogotici di Antonio da Tradate.
L'economia tradizionale era basata sull'agricoltura e la pastorizia, cui si affiancarono dal XVI sec. i proventi dell'emigrazione stagionale verso l'Italia (soprattutto in Toscana di facchini e, dal XIX sec., di rosticcieri). Fino agli anni 1950-60 la vicinanza del confine favorì il commercio di contrabbando. Nel 1950-52 è stata costruita una diga per lo sfruttamento idroelettrico.
Il mulino patriziale è un esempio ben conservato di archeologia industriale risalente al 1856 come attesta un'iscrizione su un'architrave in pietra. Il progetto di recupero è stato realizzato nel 2004 da Adrian Müller di Rüegsau (Berna), grazie all'iniziativa del Patriziato di Palagnedra e Rasa, ente proprietario del mulino.
Lavori eseguiti: rifacimento totale della grande ruota esterna (3.2 metri di diametro), canale di adduzione e meccanismo interno che aziona le macine originali.
Pensando ai tempi della sua costruzione si può facilmente immaginare le enormi difficoltà nella cavatura e trasporto delle pesantissime macine in granito e delle pietre per la costruzione del piccolo edificio, considerando anche il luogo impervio dove si trova il mulino: sotto il paese, nella suggestiva vallata di Niuun.
2. A proposito del cache
Dal parcheggio indicato, il cache è raggiungibile in circa 15 minuti su un bel sentiero. Il segnale GPS non è dei migliori, il reperimento del nascondiglio non dovrebbe, comunque, comportare soverchie difficoltà (vedi l'hint). ATTENZIONE! La ricerca ed il recupero del cache non devono essere lasciati fare a bambini!!!
Ora non ti resta che determinare le coordinate finali risolvendo il seguente quiz:
Il cache si trova alle coordinate:
N 46º 09.abc
E 008º 38.def
3. Informazioni supplementari
Auguriamo a tutti una piacevole passeggiata e buona fortuna nella ricerca!
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