ITA
La villa Doria Pamphilj è un parco della città di Roma, che come molti altri parchi cittadini trae origine dalla tenuta di campagna di una famiglia nobile romana. È, inoltre, sede di rappresentanza del Governo italiano.
Con i suoi 180 ha di superficie è il più grande dei parchi romani e una delle "ville" meglio conservate: l'unica manomissione si deve all'apertura della via Olimpica (via Leone XIII) che ha diviso in due l'antica tenuta.
Nel 1849 la villa fu teatro di una delle più cruente battaglie per la difesa della "Repubblica Romana": le truppe francesi di Napoleone III il 2 giugno occuparono villa Corsini, allora alla periferia ovest di Roma e le truppe garibaldine tentarono invano di scacciarle. Vedi anche cache: Le palle de cannone (RBT #3) e Righetto er popolano (RBT #2) .
Nel 1856 la villa fu unita alla confinante villa Corsini e tutto il complesso venne trasformato in una grande azienda agricola.
Il nucleo originario della villa fu acquistato dalla Stato Italiano nel 1957. Oltre 168 ettari furono acquisiti dalla municipalità romana; la parte occidentale nel 1965, la restante nel 1971 con apertura al pubblico nel 1972. Rimane proprietà della famiglia Doria Pamphilj la cappella funeraria opera di Odoardo Collamarini.
La cache è un contenitore di plastica per alimenti. Fate molta attenzione, il posto può essere pieno di muggles!!!
ENG
The villa Doria Pamphilj is a park of the city of Rome , and like many other city parks it draws origin from the campaign estate of a roman noble family. It is, moreover, one of the headquarters of the Italian Government. It is the largest of the roman parks (180 hectares) and one of the best preserved “villa”.
In 1849 the villa was the scene of one of the bloodiest battles for the defense of the Roman Republic: the French troops of Napoleon III, on June 2nd occupied Villa Corsini, which stood where there is now The Arco dei quattro venti, inside the main gate of the villa at the top of the hill. Garibaldi, who lead the defence, tried to get it again. During the fighting that followed the house was lost and regained several times by both parties until it eventually fell into the hands of the French. See these other caches:Le palle de cannone (RBT #3) e Righetto er popolano (RBT #2).
In 1856 the villa was joined to the adjacent Corsini villa estate and all the complex was transformed in a great agricultural company. The original nucleus of the villa was acquired by the Italian State in 1957. More then 168 hectares were then acquired by the roman municipality; the western part in 1965, remaining in 1971 with opening to the public in 1972. Just the “Cappella funeraria”, work of Odoardo Collamarini, still remains property of the Doria Pamphilj family.
The cache is a plastic food container. Please take a lot of attention in managing the cache, the place can be full of muggles!