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Brontallo - Margonegia Traditional Cache

Hidden : 11/14/2009
Difficulty:
1.5 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

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Geocache Description:


Tutto semplicemente troppo bello da poter essere riassunto in due parole!

Alles einfach zu schön, um es in ein paar Worte zusammenfassen zu können!
 
       

Italiano

1. Introduzione

Chi sale da Bignasco verso la valle Lavizzara non può che rimanere affascinato da quel paesino aggrappato a metà montagna, proprio all'entrata della Valle, e dal poggio, appena più in alto, contro il cielo, dove è situato Margonegia.
Ma pure l'arrivo a Brontallo, a 717 m.s.m., rappresenta un susseguirsi di scoperte suggestive: il gruppo delle stalle (tutte uguali, tutte rivolte verso il fondovalle, tutte raggruppate sullo stesso pendio); i ripidi e interminabili pendii terrazzati, le rocce sovrastanti a picco sopra il paese, il nucleo delle case vecchie, tutte con il tetto in piode, anch'esse su pendio, l'esiguo spazio pianeggiante dove negli ultimi decenni sono state costruite alcune case nuove, i prati che attorniano il paese, il cimitero posto su un breve spiazzo sopra una roccia, la valle che sprofonda fin nelle gole del fiume Maggia, trecento metri più in basso.
È certo che queste particolarità del territorio che tanto attraggono il visitatore odierno, hanno reso estremamente faticosa la vita degli abitanti di Brontallo. Per secoli uomini, donne e bambini hanno faticato quassù, sempre con la gerla o la "cadola" sulle spalle, sempre in cammino, in salita o in discesa, dal villaggio ai monti e agli alpi, dal fondovalle dove era stata costruita la strada carrozzabile già verso il 1820 al paese dove invece è giunta soltanto nel 1955, dal versante destro della valle a quello sinistro dove pure vi sono monti e alpi.
Non meraviglia quindi che Brontallo sia stato il comune valmaggese che ha la maggior vendita di stalle e case, soprattutto a Svizzero tedeschi, già a partire dal 1960 quando vi è stato il grande abbandono dell'attività agricola sui monti, affinché fossero trasformate in residenze secondarie.

Situato su un poggio che gode di ampio soleggiamento anche d'inverno, Margonegia è uno dei monti più belli della valle. Vi si giunge da Brontallo tramite un comodo ma ripido sentiero che s'inerpica per una bella selva castanile. Il dolce promontorio verde, su cui troneggia l'oratorio settecentesco dedicato a Sant'Antonio Abate, contrasta piacevolmente con le grigie a picco che lo attorniano e sovrastano. Proprio all'altezza dell'edificio sacro si riconosce, alla base del dirupo, una scala di pietra che permetteva di accedere ad un fortino militare aggrappato alle ripide balze: punto d'osservazione rivolto verso il fondovalle, ancora utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Sì, perché da Margonegia la vista spazia dai tetti grigi e uniformi di Brontallo fino al villaggio di Bignasco, che è la porta della Valle Lavizzara.
Nei pressi dell'oratorio, le modeste abitazioni: alcune disposte sul ciglio del precipizio, altre in un nucleo serrato alle falde del pendio. Un altro gruppo si trova poco lontano, oltre una larga placca rocciosa inclinata: oggi la si supera facilmente con una comoda mulattiera, ma un tempo il suo attraversamento, soprattutto in caso di pioggia, neve o gelo, non era certo privo di rischi; è ancora ben visibile una serie di tacche incise nella roccia a formare un antico passaggio o l'appoggio di un precedente sentiero.

2. A proposito del cache

Partendo dal posteggio indicato i 200 metri di dislivello per raggiungere il cache si compiono in circa di 30 minuti a piedi su un ripido sentiero. Attenzione: al WP2 lasciare il sentiero marcato e prendere quello spettacolare che parte verso destra!

3. Informazioni supplementari

  • Brontallo è raggiungibile con mezzi pubblici partendo dalla stazione FFS di Locarno via Bignasco.
  • Il percorso si svolge su un breve sentiero di montagna parzialmente marcato: si consigliano calzature adatte.

Auguriamo a tutti una bella passeggiata e buon divertimento nella ricerca!


Deutsch

1. Einleitung

Wer von Bignasco in Richtung Lavizzaratal fährt, erblickt voll Faszination dieses kleine, direkt am Taleingang auf halber Höhe am Berghang klebende Dorf und die etwas weiter oben gelegene Anhöhe mit Margonegia.
Doch auch die Ankunft in Brontallo selbst auf 716 m.ü.M. bietet eine Reihe von Endeckungen mit einem ganz eigenen Zauber: Zunächst die Ställe die alle gleich aussehen, dem Tal zugekehrt und auf demselben Abhang gelegen. Dann die steilen, schier endlosen Terrassenhänge. Die senkrechten Felswände über dem Dorf. Der Dorfkern mit den alten, steingedeckten, ebenfalls am Hang gelegenen Gebäuden. Die kleine ebene Stelle, an der in den letzten Jahrzehnten einige neue Häuser errichtet wurden. Die das Dorf umgehenden Wiesen. Der auf einer kleinen Lichtung über einem Felsen gelegene Friedhof und schliesslich das Tal, das sich zu den 300 m tiefer gelegenen Schluchten der Maggia absenkt.
Die auf den heutigen Besucher eine so starke Anziehungskraft ausübenden Eigenheiten dieses Gebietes machten der Bevölkerung von Brontallo jedoch ohne Zweifel das Leben äusserst schwer. Männer, Frauen und Kinder mussten hier oben während Jahrhunderten hart arbeiten. Immer mit dem Tragkorb oder dem Traggestell auf den Schultern. Immer unterwegs, bergauf und bergab, vom Dorf auf die Maiensässe und die Alpweiden, von dem bereits 1820 mit einer Fahrstrasse erschlossenen Tal zum Dorf, das erst 1955 eine Zufahrtsstrasse erhielt. Von der rechten Talseite auf die linke, auf der ebenfalls Maiensässe und Alpweiden lagen.
Es erstaunt daher nicht, dass Brontallo die Gemeinde des Maggiatals ist, in der die meisten Ställe und Häuser verkauft wurden. Der Verkauf begann bereits 1960, als die Landwirtschaft auf den Maiensässen in grossem Masse aufgegeben wurde. Käufer waren vor allem Deutschschweizer, welche die gekauften Objekte in Zweitwohnungen umwandelten.

Margonegia liegt auf einer Anhöhe, die auch im Winter viel Sonnenlicht bekommt und sicher eines der schönsten Maiensässe des Tals darstellt. Von Brontallo erreicht man es über einen bequemen, wenn auch überaus steilen Pfad welcher durch einen schönen Kastanienwald führt.
Der sanfte, grüne Bergzug, über den das Oratorium des Hl. Antonio Abate aus dem 18. Jhd. wacht, zeichnet sich auf angenehme Art von den abschüssigen grauen Felswänden ab, die ihn umstehen und einschliessen. Auf der Höhe des geweihten Ortes ist am Fusse der Felswand eine Steintreppe zu erkennen, die früher zur Burg gewährte, die sich hoch auf den schroffen Felsen erhebt. Dieser ideale Aussichtspunkt wurde noch während des Zweiten Weltkrieges als militärische Basis verwendet. Von Margonengia geniesst man nämlich eine weite Sicht über die gleichmässig grauen Dächer von Brontallo und bis nach Bignasco, das sozusagen das Tor zum Lavizzaratal darstellt.
Beim Oratorium ducken sich die einfachen Wohnhäuser, von denen sich einige gleich am Rand des Abgrundes befinden, andere am Abhang eine dichte Gruppe bilden. Eine weitere Häusergruppe erhebt sich unweit der breiten Felswand, die schräg aufragt und heute mühelos über einen Saumpfad überstiegen werden kann, die früher jedoch besonders bei Regen, Schnee oder gar Eis einen gefährlichen Durchgang darstellte. Am Felsen sind heute noch mehrere Kerben zu erkennen, die alte Fusstritte oder Stützen für den früheren Weg darstellen.

2. Zum Cache

Wenn man vom angegebenen Parkplatz loszieht ist der Cache auf einem steilen Pfad mit 200 Meter Höhendifferenz in etwa 30 Minuten zu Fuss erreichbar. Achtung: Beim WP2 sollte man den markierten Weg verlassen und rechtsgehend den spektakulären Pfad begehen!

3. Zusätzliche Informationen

  • Brontallo ist via Bignasco mit öffentlichen Verkehrsmitteln ab Bahnhof Locarno leicht erreichbar.
  • Die Wanderung wickelt sich auf einem teilweise markierten Bergpfad ab: es ist ratsam, entsprechende Schuhe zu benützen.

Wir wünschen allen einen schönen Spaziergang und viel Spass beim Suchen!

FTF, 15.11.2009, dis19 & W.Jack


Additional Hints (Decrypt)

[ITA] Zntargvpb, cnyrggb q'natbyb qryyn erpvafvbar. [DEU] Zntargvfpu, Mnha Rpxcsnuy

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)