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Nella valle del Digon, ad un bivio
della strada che conduce alle creste di confine con l’Austria
in località “Cappella Tamai” sorge una chiesa dedicata
alle vittime di Cima Vallona ed a tutti i Caduti delle Forze Armate
che sono stati sacrificati per la difesa dei confini
d’Italia.
Tamai è una località nel comune di San Nicolò. Da tempo esisteva
nello spazio occupato ora dalla chiesa, un capitello costruito nel
1872 dalla famiglia Zambelli Sopalù. Nel passato per Tamai
passavano molte persone, pellegrini, diretti alla Madonna di
Luggau, persone che andavano alle malghe, passava la Processione
votiva di S. Daniele per raggiungere la chiesa di Costa, e
passavano greggi e pastori diretti a Melin. Visto
l’importanza del capitello per una sosta e una preghiera
Tamai prese il nome di Cappella Tamai.
Il 28 giugno 1970 venne consacrata
la chiesa in ricordo della strage di Cima Vallona. Un attentato
terroristico perpetrato il 25 giugno 1967 da separatisti
sudtirolesi del Befreiungsausschuss Südtirol contro una pattuglia
di militari italiani che indagavano su un precedente
attentato.
Fu subito istituito il comitato per le onoranze, patrocinato dal
comune di Comelico Superiore, San Nicolò e dall’Associazione
alpini in particolare la Sezione “Cadore” degli ex
Alpini e i Gruppi di San Nicolò e di Comelico Superiore, con la
collaborazione della popolazione locale e degli altri Comandi del
IV Corpo d’Armata. Fu scelto il sito per la costruzione della
chiesa dedicata alle vittime in zona Tamai, dove esisteva la
vecchia cappella.
I fatti di Cima Valona ispirarono a
Francesco Guccini una canzone:
“...Portate dei fiori,
portate parole,
portate canzoni, portategli il sole,
portate ogni cosa che serva per loro
a fare più dolce il sereno riposo.
Portategli il vostro sincero rimpianto,
portategli il vostro ricordo soltanto,
che sappiano loro che sono partiti
che noi tutti noi siam rimasti feriti...”
Per saperne di più/Fonti:
Strage di
Cima Vallona - Wikipedia
http://valcomelico.it/la-chiesa-della-val-digon
Cima Vallona -
Caterina Caselli scritta da Francesco Guccini
Il cache contiene il logbook e una
matita, può contenere agevolmente oggetti tracciabili di medie
dimensioni. E' nascosto in un luogo sempre accessibile.
Speriamo vi piaccia questa
cache... buon divertimento!
Testo in italiano,
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In the valley of Digon to a fork in
the road that leads to the summit of the Austrian border at "Chapel
Tamai" stands a church dedicated to the victims of Cima Vallona and
all the fallen of the Armed Forces who have been sacrificed for the
defense the borders of Italy.
Tamai is a village in the municipality of San Nicolò. For some time
there, in the space occupied now by the church, a shrine built in
1872 by the Zambelli Sopalù family.
On June 28, 1970 the church was
consecrated in memory of the massacre of Cima Walloon. A terrorist
attack June 25, 1967 by the separatist South Tyrol Südtirol called
Befreiungsausschuss against a squad of Italian soldiers who were
investigating an earlier attack.
It was soon established the Committee for the honors, He chose the
site for the construction of the church dedicated to the victims in
Tamai zone, where there was the old chapel.
The cache contains the log book.
Hidden place is always accessible.
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