Una cache regale Traditional Cache
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Difficulty:
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Terrain:
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Size: 
(micro)
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Se di giorno il sole favorirà la vostra ricerca, di notte le ombre saranno spazzate via da un raggio di luce...
La reggia di Portici fu fatta costruire dal re Carlo di Borbone, dal 1735 re di Napoli e di Sicilia, inglobando parte di edifici preesistenti. I lavori terminarono nel 1742. Si tratta di un esempio unico al mondo di una reggia che si trova a cavallo di una strada pubblica, perchè era intenzione del sovrano realizzare una "monarchia clemente", che consentisse al popolo di sentirsi materialmente e fisicamente più vicino al sovrano. La struttura consta di una parte superiore che guarda il Vesuvio e di una inferiore che è rivolta al mare. Notevole è la Cappella Palatina, ottenuta trasformando un teatrino; vi si conserva ancora l'organo suonato dal giovanissimo Mozart in occasione della sua esibizione davanti ai reali di Napoli. In epoca napoleonica, divenne il sito preferito dalla regina Carolina, moglie di Gioacchino Murat. La reggia attualmente è sede della facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", per cui, se il bosco inferiore è accessibile al pubblico dal Corso Umberto I, il lato superiore è visitabile solo se autorizzati, ma ne vale ampiamente la pena: vi si trovano: l'interessantissimo orto botanico, il gioco della pelota e il castello usato da re Ferdinando di Borbone per giocare alla guerra.
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