In Lombardia, tra Lario, Val d'Esino e Valsassina, a un passo dalle cime occidentali delle Orobie, il Parco si sviluppa su di un territorio di più di 5000 ettari attorno al massiccio delle Grigne, uno dei più noti gruppi montuosi della regione, composto da Grigna Meridionale, o "Grignetta", e Grigna Settentrionale, o "Grignone". La meravigliosa roccia calcarea, con le sue particolari formazioni, fa da cornice ad un mondo immutato nei secoli, felice risultato di un connubio equilibrato tra risorse naturali e presenza umana, tra boschi e pascoli, tra montagne superbe nella loro immobile bellezza e malghe, rifugi, sentieri per l'escursionismo e vie attrezzate per l'alpinismo.Si parcheggia vicino al Bar Rocca in località Baiedo dove si notano le indicazioni per Piani di Nava. La comoda mulattiera che andremo a percorrere si imbocca dal centro storico del paese (piazza del Municipio) seguendo le indicazioni per il rifugio Riva / Passo della Stanga. La salita all'alpe di Nava si snoda su una comoda mulattiera in gran parte acciottolata, immersa nel bosco di faggi e castagni, ombreggiata e fresca anche nelle calde giornate estive. Il corso sinuoso del torrente incrocia in più punti l'itinerario, dandoci l'occasione per brevi soste rinfrescanti se ci sentiamo troppo accaldati. Qua e là vecchie case rurali .L'arrivo all'alpe di Nava è una piacevole sorpresa: qui si apre un ampio soleggiato pianoro dall'atmosfera veramente bucolica e ingentilito dalle numerose belle baite ristrutturate.Per le mtb consiglio di salire da Primaluna,seguendo le indicazioni per il Rifugio Riva.L'inizio della strada si trova proprio dove si trova la mia cache della ciclabile della Valsassina-il chioschetto.Il percorso, ben segnalato, si sviluppa su strade carrarecce e mulattiere che conducono al Rifugio “Giovanni Riva” (sulle pendici del Pizzo della Pieve, gruppo delle Grigne) al quale si giunge al termine di una passeggiata di circa un’ora e mezza, adatta anche a bambini e ragazzi, ma non a passeggini e carrozzine. L’escursione offre spunti di interesse paesaggistico e naturalistico oltre che etnografico, per i gruppi di antiche case che si incontrano sul cammino. La cache si trova nei pressi del Rifugio Riva.