La parrocchiale di Sant'Urbano ha origini molto antiche, essendo in passato dipendenza della pieve di Cusignana (come Nervesa stessa). Sino al 1593 vi si conservava una pala del Fiumicelli che raffigurava i santi Urbano e Vincenzo. Gli altari laterali erano intitolati l'uno a questi ultimi e l'altro a san Gottardo; successivamente, il primo venne dedicato alla Resurrezione prima e al Rosario poi, mentre il secondo a san Valentino. L'altare maggiore, in marmo, proviene dalla certosa del Montello, demolita dopo le soppressioni napoleoniche. Attorno al 1820 l'edificio fu ampliato e affiancato da un campanile, andato distrutto durante la prima guerra mondiale. Durante l'anno 1939 fu completato il nuovo pavimento della chiesa. Nel 2008 è stata ristrutturata la facciata.
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St. Urban parish church has very ancient origins, previously part of the parish of Cusignana (as was the parish in Nervesa). Until 1593 it contained an altarpiece by Fiumicelli depicting various Saints. Originally, the side altars were dedicated to St. Urban and St. Vincent and the other altarpiece to St. Gotthard; later, the first was rededicated to the Resurrection and to Rosario, while the second was rededicated to St. Valentine. The marble main altar comes from the Certosa del Montello, demolished after the Napoleonic invasion. Around 1820 the building was expanded and supported by a belltower destroyed during the First World War. During the year 1939 the new church floor was completed. In 2008 the facade was beautifully restored.
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