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Milano: Il marmo di Candoglia / Candoglia marble EarthCache

Hidden : 9/17/2014
Difficulty:
1.5 out of 5
Terrain:
1 out of 5

Size: Size:   other (other)

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Geocache Description:

Earthcache by

Lord Yoruno



Le risposte (solo le risposte) DEVONO essere scritte in italiano, in inglese o in spagnolo.
Risposte scritte in altre lingue verranno ignorate e i corrispettivi log cancellati.


Answers (only answers) MUST be written in Italian, English or Spanish.
Answers written in other languages will be ignored and logs will be deleted.


Las respuestas (solo las respuestas) DEBEN ser escritas en italiano, inglés o español.
Las respuestas escritas en otros idiomas serán ignoradas y los registros correspondientes serán eliminados.

ROCCE METAMORFICHE

Le rocce metamorfiche sono rocce che hanno subìto modificazioni nella composizione mineralogica o nella struttura e nella tessitura in seguito a mutamenti di temperatura e pressione, conosciuti col nome di metamorfismo.

Il metamorfismo avviene in profondità nella crosta terrestre; le rocce (magmatiche, sedimentarie, metamorfiche) possono venire in superficie in seguito a fenomeni orogenetici e geomorfologici.

Si distinguono vari tipi di metamorfismo:

  • regionale, che interessa una grande estensione di rocce (decine, fino a centinaia di chilometri) in aree sottoposte a movimenti orogenetici che provocano un aumento generalizzato di temperatura e di pressione. Dà origine a nuove e particolari tessiture.
  • di contatto, che interessa settori dello spessore di pochi metri, decine o centinaia di metri; è causato dall'aumento di temperatura connesso ad intrusioni magmatiche. Dà origine a nuovi minerali ed a strutture caratteristiche.
  • dinamico, che è causato dall'aumento di pressione in prossimità di zone di frattura o di faglia. Interessa zone molto limitate; dà luogo a nuove strutture e tessiture.

Il metamorfismo è compreso fra una temperatura di circa 300°C (al di sotto di essa non avvengono reazioni e si rientra nei processi sedimentari di alterazione e diagenesi) ed una temperatura di 800°C (temperatura al di sopra della quale non può sussistere una roccia allo stato solido; quando questa temperatura viene superata si produce la fusione differenziale o anatessi con formazione di nuovi magmi).

Per semplicità si segue per le rocce metamorfiche una classificazione basata sulla natura della roccia originaria (protolito), sulla composizione mineralogica, e sul grado metamorfico, tenendo separati i diversi tipi di metamorfismo.

ROCCIA ORIGINARIA ROCCIA METAMORFICA
METAMORFISMO REGIONALE
argille -> argilloscisti, filladi, micascisti
areniti, arcose -> quarziti
calcari, dolomie -> marmi calcitici o dolomitici
calcari argillosi -> calcescisti
peridotiti, pirosseniti -> cloritoscisti, prasiniti, serpentiniti, anfiboliti
graniti, dioriti -> gneiss
METAMORFISMO DI CONTATTO
argille -> cornubianiti
areniti, arcose -> quarziti
calcari puri, dolomie -> marmi calcitici o dolomitici
calcari impuri, marne -> marmi a silicati, calcefiri

IL MARMO

Il marmo è una roccia metamorfica (cioè che ha subito processi di metamorfosi dovuti all'esposizione ad alte temperature ed alte pressioni) a struttura cristallina composta prevalentemente di carbonato di calcio (CaCO3).
Il vocabolo marmo deriva dal greco antico μάρμαρον (mármaron) o μάρμαρος (mármaros), con il significato di "pietra splendente".


(Marmo "cipollino")

Il marmo si forma attraverso processi metamorfici di rocce sedimentarie (calcare o Dolomia) che danno luogo ad una ricristallizzazione del carbonato di calcio in un mosaico di cristalli di calcite o di dolomite. L'azione dell'alta temperatura e dell'elevata pressione, durante la trasformazione in marmo, porta alla progressiva distruzione delle strutture presenti nella roccia e alla conseguente distruzione di qualsiasi fossile o stratificazione originaria.


(sezione di marmo Lunense)

(sezione di marmo di Lasa)

Il colore del marmo dipende dalla presenza di impurità minerali (quali argilla, limo ecc) esistenti all'interno della roccia sedimentaria originaria. I marmi bianchi sono esito della metamorfizzazione di rocce prive di impurità.


(Cava di marmo di Carrara)

IL MARMO DI CANDOGLIA

Il marmo di Candoglia è una varietà di marmo di colore bianco rosato, talvolta grigio, e viene estreatto esclusivamente (da qui il nome) nelle cave di Candoglia, nel comune di Mergozzo nella provincia del Verbano Cusio Ossola.
È un marmo calcitico di colore tendenzialmente rosa omogeneo con varietà rosa-grigiastre e bianche; frequentemente sono presenti venature grigiastre disposte parallelamente.


(Marmo di Candoglia)

Fa parte di lenti inserite nella formazione “dioritico-kinzigitica” della zona Ivrea-Verbano; le lenti hanno un andamento NE-SW dalla Svizzera fino alla valle Strona. La loro lunghezza non è superiore a qualche centinaio di metri e lo spessore massimo non supera i 30 metri. In quest'area sono presenti tre grandi giacimenti di marmo; quello settentrionale è quello sfruttato per il Duomo di Milano.
La colorazione rosa di questo marmo è causata dalla presenza di ossido di ferro (Fe2O3).

L'estrazione del marmo, sebbene sia stata raffinata nei secoli, è sostanzialmente rimasta invariata con il taglio dei blocchi col metodo del filo in metallo; inizialmente si utilizzò la cava a cielo aperto "delle Piane", appena sopra il fiume Toce, in seguito si spostò l'attività estrattoria sempre più in alto. La caverna estrattiva principale si allunga oggi per circa 120 metri di profondità, 30 di altezza e 15 di larghezza a circa 580 metri di altezza.


(Foto d'epoca delle cave di Candoglia)

Da qui viene estratto unicamente il marmo per il Duomo: Gian Galeazzo Visconti nel 1387 concesse l'uso delle cave di Candoglia in via esclusiva alla Veneranda Fabbrica del Duomo per estrarvi il marmo destinato alla costruzione della cattedrale.
Concesse inoltre il trasporto gratuito dei marmi fino a Milano.
Sebbene infatti l'estrazione fosse difficile e costosa il trasporto era molto vantaggioso: il marmo veniva trasportato lungo il Toce nel Lago Maggiore, poi nel Ticino e infine per i Navigli milanesi fino ad essere sbarcato nell'attuale via Laghetto, dietro il Duomo.
Una legge del 1927, in seguito confermata nel 1935 da una legge regionale del Piemonte, rinnova tutt'oggi il diritto esclusivo di estrazione alla Fabbrica.

EARTHCACHE

Per poter registrare come "found" questa eartcache devi rispondere alle seguenti 5 domande:

1) A cosa è dovuta la colorazione particolare del marmo di Candoglia? Perchè non è bianco?

2) Alle coordinate N 45° 27.851 E 009° 11.424 sarai di fronte al portone principale del Duomo di Milano.
Al di sopra di questo vi è una balconata, sovrastata dalla scritta latina "MARIAE NASCENTI".
La statua a sinistra della balconata ritrae "La Legge Nuova", opera di Camillo Pacetti, e venne realizzata nel 1810.
La scultura rappresenta il Nuovo Testamento: nella mano sinistra la statua sorregge la croce e nella destra una coppa che rimanda al sacrificio di Cristo.



Cos'ha sul capo la statua? Quale altra famosa statua (sebbene costruita in seguito) ti ricorda?

3) Al di sotto della statua il marmo della balconata presenta delle tipiche venature orizzontali: di che colore sono queste venature?

4) Alle coordinate N 45° 27.851 E 009° 11.568 sarai esattamente dietro all'abside del Duomo.
Qui troverai il grande finestrone absidale, di cui puoi ammirare un particolare nella foto qui sotto.


(particolare del finestrone)

Quale è la larghezza (in metri) del finestrone?

5) OBBLIGATORIO: fatti una foto o falla al tuo GPS/smartphone nel luogo della EC (a scelta tra quelli sopra).

Si prega di non scrivere le risposte nel log, ma di inviarle attraverso il mio profilo su geocaching.com.
Puoi fare il log SOLO DOPO AVER INVIATO LE RISPOSTE, senza aspettare la mia conferma.
Se le tue risposte sono sbagliate ti contatterò.


Stampa del 1845, raffigurante il laghetto di Santo Stefano (ora via Laghetto) dove arrivava il marmo per il Duomo


METAMORPHIC ROCKS

Metamorphic rocks are rocks that have undergone changes in the mineralogical composition or in structure and texture as a result of changes in temperature and pressure, known by the name of metamorphism.

The metamorphism takes place deep in the earth's crust; rocks (igneous, sedimentary, metamorphic) can come to the surface as a result of orogenic and geomorphology phenomena.

There are many kind of metamorphism:

  • regional, that affects a great extension of rocks (tens, up to hundreds kilometers) in areas subject to orogenic movements which cause a general increase of temperature and pressure. It gives rise to new and special textures.
  • of contact, which affects sectors of the thickness of a few meters, tens or hundreds of meters; it is caused by the temperature related to magmatic intrusions. It gives rise to new characteristics structures and minerals.
  • dynamic, which is caused by increased pressure near zones of fracture or fault. It affects very limited areas; it gives rise to new structures and textures..

Metamorphism appens between a temperature of about 300°C (below no reaction take place and we are into sedimentary processes of alteration and diagenesis) and a temperature of 800°C (above there can't be a rock in solid state, and when this temperature is exceeded is produced fusion differential or anatexis with formation of new magmas).

For simplicity we follow for the metamorphic rocks a classification based on the nature of the original rock, on the mineralogical composition, and metamorphic grade, keeping separate the different types of metamorphism.

ORIGINAL ROCK METAMORPHIC ROCK
REGIONAL METAMORPHISM
clays -> shales, phyllites, mica-schists
sandstones, arkose -> quartzites
limestone, dolomite -> calcitic or dolomitic marbles
clayey limestone -> schists
peridotites, pirossenites -> cloritoschists, prasinites, serpentinites, amphibolites
granites, diorites -> gneiss
CONTACT METAMORPHISM
clays -> cornubianites
sandstones, arkose -> quartzites
pure limestone, dolomite -> calcitic or dolomitic marbles
impure limestone, marl -> marmi a silicati, calcefires

MARBLE

Marble is a metamorphic rock (a rock undergone processes of metamorphosis when exposed to high temperatures and high pressures) composed primarily of calcium carbonate (CaCO3).
The word is from the ancient greek μάρμαρον (mármaron) or μάρμαρος (mármaros), with the meaning "shining stone".


(a kind of marble)

Marble is formed through the metamorphism of sedimentary rocks (limestone or dolomite) that give rise to a recrystallization of calcium carbonate in a mosaic of crystals of calcite or dolomite. The action of high temperature and high pressure during marble processing, leads to progressive destruction of the structures present in the rock and to the consequent destruction of any original stratification or fossil.


(Lunense marble section)

(Lasa marble section)

The color of marble depends on the presence of mineral impurities (such as clay, silt, etc.) that exist within the original sedimentary rock. The white marbles are the result of the metamorphosis of rocks free of impurities.


(Carrara marble cave)

CANDOGLIA MARBLE

Candoglia marble is a variety of pinkish white, sometimes gray, marble and it's extracted in the quarries of Candoglia, in the municipality of Mergozzo in the province of Verbania.
It is a calcite marble with homogeneous pink color with varieties pink-gray and white; frequently there are greyish veins arranged in parallel.


(Candoglia marble)

It is part of lenses inserted in the "dioritic-kinzigitis" formation of the Ivrea-Verbano zone; the lenses have a NE-SW trend from Switzerland to Strona valley. Their length is no more than a few hundred meters, and the maximum thickness does not exceed 30 meters. In this area there are three large deposits of marble; the northern one is the one used for the Duomo of Milan. The pink coloring of this marble is caused by the presence of iron oxide (Fe2O3).

The extraction of marble, although it has been refined over the centuries, is basically unchanged with the cutting of the blocks with the method of metal wire; initially the open pit "delle Piane" was used, near the river Toce, later the extraction moved higher and higher. The main mining cave today stretches for about 120 meters deep, 30 high and 15 wide at about 580 meters tall.


(Vintage photo of Candoglia quarries)

From here it is extracted only the marble for the Duomo: Gian Galeazzo Visconti in 1387 granted the use of Candoglia quarries exclusively to the Veneranda Fabbrica del Duomo to extract from the marble for the construction of the cathedral.
He also granted free transportation of the marble to Milan.
In fact, even if the extraction was difficult and expensive shipping was very beneficial: the marble was transported along the Toce in Lago Maggiore, Ticino and then finally to the Navigli until it landed in the current Via Laghetto, behind the Duomo.
A law of 1927, later confirmed in 1935 by a law of Piemonte, renewing still the exclusive right to extract the Fabbrica.

EARTHCACHE

In order to "found" this eartcache you must answer to the following 5 questions:

1) What is the reason the particular color of the marble of Candoglia? Why is not white?

2) At coordinates N 45° 27.851 E 009° 11.424 you will be in front of the main door of the Cathedral of Milan.
On top of this there is a balcony, dominated by the Latin inscription "MARIAE NASCENTI".
The statue to the left of the balcony portrays "La Legge Nuova" ("The New Law"), by Camillo Pacetti, and was built in 1810.
The sculpture represents the New Testament: in his left hand the statue holds a cross and in his right hand and a cup that refers to the sacrifice of Christ.



What's on the head of the statue? What other famous statue (though built later) remind you of?

3) Below the statue marble of the balcony shows the typical horizontal veins:which is the color of these veins?

4) At coordinates N 45° 27.851 E 009° 11.568 you will be right behind the apse of the Duomo.
Here you will find the large apse window, of which you can admire a particular in the picture below.


(detail of the window)

How large is (in meters) the great window?

5) MANDATORY TASK: take or a selfie or a photo of your GPS/smartphone in foreground at EC location (choose one from above).

Please do not write answers in the log, but send them through my profile on geocaching.com.
You can do the log ONLY AFTER YOU SENT ANSWERS, without waiting for my confirmation.
If your answers are wrong I will contact you.


A printing of 1845, depicting the pond of Santo Stefano (now Via Laghetto) where the marble came to the Duomo.

ROCAS METAMÓRFICAS

Las rocas metamórficas son rocas que han experimentado cambios en su composición mineralógica, estructura y textura debido a cambios en la temperatura y presión, conocidos como metamorfismo.

El metamorfismo ocurre en las profundidades de la corteza terrestre; las rocas (ígneas, sedimentarias, metamórficas) pueden llegar a la superficie debido a fenómenos orogénicos y geomorfológicos.

Se distinguen varios tipos de metamorfismo:

  • Regional, que afecta a una gran extensión de rocas (decenas, hasta cientos de kilómetros) en áreas sometidas a movimientos orogénicos que provocan un aumento generalizado de temperatura y presión. Da lugar a nuevas y particulares texturas.
  • De contacto, que afecta a sectores de espesor de pocos metros, decenas o cientos de metros; es causado por el aumento de temperatura asociado a intrusiones magmáticas. Da lugar a nuevos minerales y estructuras características.
  • Dinámico, que es causado por el aumento de presión en áreas cercanas a zonas de fractura o falla. Afecta a zonas muy limitadas y da lugar a nuevas estructuras y texturas.

El metamorfismo ocurre en un rango de temperatura aproximadamente de 300 °C (por debajo de esta temperatura no ocurren reacciones y se vuelve a los procesos sedimentarios de alteración y diagénesis) a una temperatura de 800 °C (temperatura por encima de la cual no puede existir una roca en estado sólido; cuando se supera esta temperatura ocurre la fusión diferencial o anatexis con la formación de nuevos magmas).

Para simplificar, se sigue una clasificación de las rocas metamórficas basada en la naturaleza de la roca original (protolito), composición mineralógica y grado metamórfico, manteniendo separados los diferentes tipos de metamorfismo.

ROCA ORIGINAL ROCA METAMÓRFICA
METAMORFISMO REGIONAL
arcillas -> esquistos arcillosos, filitas, micacitas
areniscas, arcósicos -> cuarcitas
calizas, dolomías -> mármoles calcíticos o dolomíticos
calizas arcillosas -> calcisquistos
peridotitas, piroxenitas -> cloritosquistos, prasinitas, serpentinitas, anfibolitas
granitos, dioritas -> gneis
METAMORFISMO DE CONTACTO
arcillas -> cornubianitas
areniscas, arcósicos -> cuarcitas
calizas puras, dolomías -> mármoles calcíticos o dolomíticos
calizas impuras, margas -> mármoles silicatados, calcefiras

EL MÁRMOL

El mármol es una roca metamórfica (es decir, que ha experimentado procesos de metamorfosis debido a la exposición a altas temperaturas y altas presiones) con una estructura cristalina compuesta principalmente de carbonato de calcio (CaCO3).
La palabra "mármol" proviene del griego antiguo μάρμαρον (mármaron) o μάρμαρος (mármaros), que significa "piedra brillante".


(Mármol "cipollino")

El mármol se forma a través de procesos metamórficos de rocas sedimentarias (caliza o dolomita) que resultan en una recristalización del carbonato de calcio en un mosaico de cristales de calcita o dolomita. La acción de la alta temperatura y la elevada presión, durante la transformación en mármol, conduce a la destrucción progresiva de las estructuras presentes en la roca y a la consiguiente eliminación de cualquier fósil o estratificación original.


(Sección de mármol lunense)

(Sección de mármol de Lasa)

El color del mármol depende de la presencia de impurezas minerales (como arcilla, limo, etc.) que existen en la roca sedimentaria original. Los mármoles blancos son el resultado de la metamorfosis de rocas sin impurezas.


(Cantera de mármol de Carrara)

EL MÁRMOL DE CANDOGLIA

El mármol de Candoglia es una variedad de mármol de color blanco rosado, a veces gris, y se extrae exclusivamente (de ahí su nombre) de las canteras de Candoglia, en el municipio de Mergozzo, en la provincia de Verbano Cusio Ossola.
Es un mármol calcítico de color generalmente rosa homogéneo, con variedades rosadas-grisáceas y blancas; frecuentemente se presentan vetas grises dispuestas de forma paralela.


(Mármol de Candoglia)

Forma parte de lentes insertadas en la formación "diorítica-kinzigitica" de la zona de Ivrea-Verbano; las lentes tienen una orientación NE-SW desde Suiza hasta el Valle Strona. Su longitud no supera los cientos de metros y su espesor máximo no supera los 30 metros. En esta área hay tres grandes yacimientos de mármol; el del norte es el que se utiliza para el Duomo di Milano.
El color rosa de este mármol se debe a la presencia de óxido de hierro (Fe2O3).

La extracción del mármol, aunque se ha refinado a lo largo de los siglos, ha permanecido fundamentalmente igual con el corte de bloques mediante el método del hilo metálico; inicialmente se utilizó la cantera a cielo abierto "delle Piane", justo encima del río Toce, y luego la actividad extractiva se trasladó cada vez más arriba. La principal caverna de extracción se extiende hoy en día a unos 120 metros de profundidad, 30 metros de altura y 15 metros de anchura, a una altura de aproximadamente 580 metros.


(Foto histórica de las canteras de Candoglia)

Desde aquí se extrae exclusivamente el mármol para el Duomo: Gian Galeazzo Visconti concedió en 1387 el uso exclusivo de las canteras de Candoglia a la Veneranda Fabbrica del Duomo para extraer el mármol destinado a la construcción de la catedral.
También se concedió el transporte gratuito de los mármoles hasta Milán.
Aunque la extracción era difícil y costosa, el transporte era muy ventajoso: el mármol se transportaba a lo largo del río Toce, luego en el Lago Maggiore, luego en el Ticino y finalmente a través de los canales de Milán hasta ser descargado en la actual Via Laghetto, detrás del Duomo.
Una ley de 1927, posteriormente confirmada en 1935 por una ley regional de Piamonte, renueva hasta hoy el derecho exclusivo de extracción para la Fábrica.

EARTHCACHE

Para poder registrar esta eartcache como "encontrada", debes responder a las siguientes 5 preguntas:

1) ¿A qué se debe la coloración particular del mármol de Candoglia? ¿Por qué no es blanco?

2) En las coordenadas N 45° 27.851 E 009° 11.424 estarás frente a la puerta principal del Duomo de Milán.
Encima de esta hay un balcón, coronado por la inscripción latina "MARIAE NASCENTI".
La estatua a la izquierda del balcón representa "La Legge Nuova", obra de Camillo Pacetti, y fue realizada en 1810.
La escultura representa el Nuevo Testamento: en la mano izquierda, la estatua sostiene la cruz y en la derecha una copa que evoca el sacrificio de Cristo.



¿Qué tiene la estatua en la cabeza? ¿A qué otra famosa estatua (aunque construida posteriormente) te recuerda?

3) Debajo de la estatua, el mármol del balcón presenta vetas horizontales típicas: ¿De qué color son estas vetas?

4) En las coordenadas N 45° 27.851 E 009° 11.568 estarás justo detrás del ábside del Duomo.
Aquí encontrarás el gran ventanal del ábside, del cual puedes admirar un detalle en la foto a continuación.


(detalle del ventanal)

¿Cuál es el ancho (en metros) del ventanal?

5) OBLIGATORIO: tómate una foto o hazlo con tu GPS/smartphone en el lugar de la EC (elige entre los mencionados anteriormente).

Por favor, no escribas las respuestas en el registro, sino envíalas a través de mi perfil en geocaching.com.
Puedes hacer el registro SOLO DESPUÉS DE ENVIAR LAS RESPUESTAS, sin esperar mi confirmación.
Si tus respuestas son incorrectas, me pondré en contacto contigo.


Impresión de 1845 que muestra el laghetto di Santo Stefano (ahora via Laghetto) donde se transportaba el mármol para el Duomo


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