STUDI CINEMATOGRAFICI di PISORNO
PISORNO FILM STUDIOS
[ENGLISH TEXT BELOW]
La gente del luogo lo conosce bene e ancora ci spera, ma ormai il sogno di trasformare Tirrenia nella Hollywood Italiana è svanito del tutto dopo una lunghissima e lenta agonia.
Realizzato nel 1933 da Antonio Valente e Gioacchino Forzano, fortemente voluto da Benito Mussolini per sfruttare le potenzialità propagandistiche del cinema, è stato il primo studio cinematografico italiano dell'era moderna. Chiamato Tirrenia Film prima e Pisorno poi (per omaggiare le due città confinanti di Pisa e Livorno) possedeva inizialmente tre teatri di posa di cui uno avente all’epoca il volume più grande d’Europa (m. 50x30x16), e un altro semicircolare, ancora oggi esistente, che all'epoca costituiva la curva più grande d’Europa (m. 36 di diametro e m.40 di profondità). L'area di 500.000 mq. comprendeva il mare, una lunga spiaggia di sabbia fine e dune desertiche, fiumiciattoli, pinete, steppe e colline, ideali per soddisfare i film più svariati.
Presto gli stabilimenti si estesero e la produzione passò da circa 6 film annui a ben 15. I teatri vantarono innovativi ponti-luci reticolari appesi alla soffittatura e capaci di assicurare un veloce scorrimento delle illuminazioni per le varie scene che non richiedeva più l’intervento degli elettricisti e le obsolete strutture fisse per i fari.
Durante la seconda guerra mondiale i teatri di posa furono requisiti prima dai tedeschi in ritirata e in seguito dagli americani, che ne fecero fino al 1948 un deposito di materiale strategico (presenti tutt'ora con la vasta area militare statunitense limitrofa Camp Darby. Nel dopoguerra, nonostante la stagione d'oro del cinema, Pisorno subì la crescente concorrenza di Cinecittà, fino a dichiarare il fallimento nel 1959. Acquistati da Carlo Ponti nel 1961 e rinominati Cosmopolitan Film, la cui targa è ancora oggi visibile all'ingresso, gli studi rimasero pressoché in stallo fino a cessare del tutto nel 1969 preferendo una più lucrativa lottizzazione urbanistica dell'area che portarono a numerose polemiche e lungaggini legali.
Nel 1982 l'area venne sfruttata per la Festa Nazionale dell'Unità e nel 1987 i terreni furono usati per alcune scene all'aperto del film Good Morning Babilonia dei Fratelli Taviani. L'unico impianto al momento funzionante è un moderno albergo costruito nel nuovo millennio nel vasto terreno retrostante, con mega golf in continua espansione, residence e campi da tennis. Il progetto di riqualificazione del corpo storico è tutt'ora in stallo (o fallito).
A Pisorno recitarono tra gli altri Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Domenico Modugno, Vittorio Gassman, Klaus Kinski, Philippe Noiret, Eduardo, Peppino e Titina De Filippo. Tra i registi: Vittorio De Sica, Sergio Corbucci, Marco Ferreri, Elio Petri, Roberto Faenza, Luigi Zampa.
CURIOSITA'
La frazione di Tirrenia venne fondata il 3 novembre del 1932 (anno XI dell'era fascista) e fu una delle città di nuova fondazione volute dal regime. Fino ad allora paludosa, l'area venne riqualificata con l'aspirazione di farne la "Perla del Mediterraneo" (o detta anche "Perla del Tirreno") e la capitale cinematografica d'Italia.
La Festa Nazionale de l’Unità dell'83, tenutasi nel terreno abbandonato dal 3 al 19 Settembre, fu una impresa memorabile. Ormai i vecchi studi erano completamente in rovina e un esercito di volontari proveniente da ogni dove lavorò giorno e notte per 4 mesi, la maggior parte dormiva accampata sul luogo e tantissime famiglie sacrificarono le ferie. Venne bonificata l’intera area, resi agibili edifici e capannoni fatiscenti e realizzato un vero e proprio villaggio comprendenti 9 bar, 15 ristoranti, 5 aree espositive, la vasta arena del comizio nonché chilometri di acquedotto, fognature e 291 bagni in muratura. L’evento, ancora oggi ricordato con affetto e nostalgia, ospitò tra gli altri Pino Daniele, Claudio Baglioni, Venditti, De Gregori, i Litfiba e i Genesis.
CACHE
Scatoletta avvolta in sacchetto di plastica. Contiene medaglietta FTF originale. Se ci fossero problemi con il nascondiglio contattatemi.
Small tupperware wrapped in a plastic lunch bag. Contains original FTF tag. If you see problems with the hiding spot contact me.
ENGLISH SUMMARY
This former film studio was the first of its kind in the modern era in Italy, featuring state of the art stages and electrical equipment. Founded in 1933/34, called Pisorno to ideally merge the close cities of Pisa and Livorno, the studios were part of the transformation of Tirrenia into a modern tourist resort, including beaches, hotels and summer villages. The film studio itself was meant to spread fascist propaganda.
Unfortunately, the growing importance of the roman studio Cinecittà and the events of WW2 (the studios were occupied by the Germans first and the Americans afterwards till 1948) led to a slow downfall. Lately in 1959 Pisorno went bankrupt and was purchased by one of the leading producers of that time, Carlo Ponti. Even Ponti, who renamed the studios Cosmopolitan Film (the sign is still visible at the entrance gate), had no better luck and preferred to continue using the more practical studios in Rome. Eventually, the studios closed in 1969 and fell in oblivion, not without a series of legal implications.
In 1987, after 20 years of abandonment the grounds have been cleaned up to host the Italian National Communist Feast. The Taviani bros use the backlot in 1987 for their film Good Morning Babylonia (paradoxically set in USA). Finally, in 2000, after many legal issues, part of the ground has been sold and transformed into a golf resort. The main body of the studio, after a first attempt of requalification, is still and sadly abandoned.
