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...ricco belvedere Traditional Cache

This cache has been archived.

Giulia_Tofana: Ciao e.l.i.f.e.r.,
dopo 30 giorni dal mio log, non ho visto cambiamenti nel listing né ho ricevuto da te comunicazioni in merito, perciò archivio il tuo cache.

Giulia

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Hidden : 6/24/2015
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   small (small)

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Geocache Description:

Breve passeggiata in salita sul Monte Ricco fino al primo punto panoramico sulla Rocca e il paese di Monselice. Nei pressi è nascosta la cache.


La strada che conduce alla cima del Monte Ricco (m. 329) parte di fronte alla stazione dei treni davanti al passaggio a livello. La si sale, si supera lateralmente una  sbarra e si prosegue sempre su strada asfaltata affiancata da cipressi che passa tra bosco e due vecchie cave. Al quarto tornante c’è il primo punto panoramico sul paese, dove è nascosta la cache. Consigliamo di proseguire per godere del secondo punto panoramico. Arrivati all’undicesimo  tornante,  si lascia la strada che porta in cima all’Eremo di Santa Domenica per seguire il largo sentiero di sinistra che fiancheggia la casa rossa e in breve porta ad una terrazza prativa dove è situata la statua dell’Ercole che sorregge il globo celeste, punto panoramico sulla pianura e su parte dei  Colli Euganei; con il cielo limpido in lontananza si possono intravedere gli appennini e nei periodi invernali ci sono dei coloratissimi tramonti. Si può proseguire sul sentiero facendo il giro ad anello (quasi sempre in piano) attorno al monte rispuntando poi sulla strada d’asfalto oppure si può fare la scalinata di fronte all’Ercole che conduce in direttissima alla cima dove si trovano l’eremo e la chiesetta di San Giovanni Battista. Il monte è stato in passato “mangiato” in più punti da cave ma comunque rimane sempre “ricco” di vegetazione.  A due passi dal centro storico di Monselice, il Monte Ricco ci porta in mezzo alla natura ed è per i monselicensi, e non, punto di evasione dallo stress cittadino…chi cammina…chi si allena…chi percorre i suoi sentieri…perdendosi nel bosco dei propri pensieri….

TRADIZIONI LONTANE

La data della collocazione della cache non è a caso. E’ stata scelta perché il 24 giugno è la natività di San Giovanni Battista, il Santo a cui è dedicata la chiesetta/oratorio in cima al monte e il capitello situato poco dopo l’inizio del percorso. Moltissimi anni fa’ per la gente di Monselice e dintorni era tradizione verso mezzanotte, alla vigilia di S. Giovanni, salire alla cima del Monte Ricco, per festeggiare con musiche, canti, danze e banchetti tutta la notte aspettando l’alba. Alla mattina in conclusione, veniva celebrata la messa nella chiesetta dedicata al Santo. Questa grande festa popolare ha radici pagane. La festività cattolica del 24 giugno si fonde alle cerimonie precristiane legate al solstizio d’estate del 21 giugno ritenuto giorno sacro e magico…la rugiada acquistava proprietà curative e le piante medicinali erano più potenti. Quindi oltre alla festa, in questa notte, ritenuta per superstizione magica, veniva raccolta la rugiada soprattutto per l’impasto del “el levadin”(pasta madre) usato per la lievitazione del pane fatto in casa durante l’anno; inoltre venivano raccolte le erbe usate per curare malattie oppure per  levare i malefici. Un altro aneddoto curioso narra che alla sera della vigilia, in una bottiglia piena d’acqua, si versava l’albume di un uovo e la si poneva sul prato di casa e “co’l sguasso”(con la rugiada) alla mattina l’albume prendeva la forma di una culla, dove si sarebbe messo a dormire S. Giovannino. Questa pratica veniva usata anche per predire il futuro, dando un’interpretazione alla forma che assumeva l’albume.

Al ritorno dalla nostra passeggiata, davanti al capitello c’era della gente che posizionava delle panche, incuriosite abbiamo chiesto. Ci risposero che stavano preparando per la messa e dopo la funzione, come ogni anno, il signor Giovanni (proprietario del capitello) avrebbe invitato i partecipanti nella sua abitazione vicina per degustare dolci e vino locali portati da tutti. Scoprendo così che anche al giorno d’oggi, seppur ridimensionata, la tradizione vive ancora nei Montericcani.

Additional Hints (Decrypt)

Ary zherggb n frppb. Qvrgeb yn dhrepvn

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)