LA STORIA
Una vicenda dal sapore piuttosto strano.
E' vero che a Milano esistono le "vie private", ma che un'intera piazza, peraltro nodo di transito fondamentale come piazzale Negrelli (sul Naviglio Grande, capolinea del tram 2) non appartenesse al comune bensì a due sorelle (Laura e Anna Maria Brambilla), forse erano in pochi a saperlo.
O a ricordarlo: perché la vicenda non nasce adesso. Anzi: adesso, per così dire, si chiude. Il consiglio comunale ha infatti approvato l'acquisizione del piazzale per la cifra di 1,5 milioni, attraverso un emendamento al bilancio 2013, confermando l'accordo transattivo tra le parti.
La vicenda ha origine nel 2008, quando Anna Maria e Laura Brambilla portarono in tribunale il comune perché, alla scadenza del contratto di affitto, Palazzo Marino aveva smesso di pagare circa 6.400 euro all'anno. Le due sorelle chiesero la "liberazione" dell'area, concessa (a pagamento) al comune proprio per il capolinea del tram.
La storia venne alla luce anche perché qualcuno, nel consiglio di zona, aveva iniziato a chiedersi come mai la piazza fosse nel completo degrado nonostante vari progetti di riqualificazione rimasti sempre lettera morta. Già, perché? Semplice: perché la piazza era appunto di proprietà privata.
Nel 2010 la prima svolta con un accordo: il comune avrebbe comprato la piazza per 600mila euro, come riporta "Repubblica" in un pezzo del 15 marzo di quell'anno. Ma il Tar bloccò la delibera. Ora il via libera definitivo, con un prezzo quasi triplicato.
OGGI
Parte la riqualificazione di piazzale Negrelli.
Previsti spazi verdi, nuovi posti auto e la ristrutturazione del capolinea tranviario. Saranno anche realizzati 104 posti auto. Milano, 13 giugno 2016 – Partono i lavori di riqualificazione di piazzale Negrelli.
Il progetto è finalizzato alla riorganizzazione e razionalizzazione dello spazio pubblico e prevede la creazione di spazi verdi, di nuovi posti auto e la ristrutturazione del capolinea tranviario. Il costo dell’operazione è di circa 720 mila euro, i lavori dureranno un anno.
L’area di intervento è localizzata nella zona a ridosso del Naviglio Grande, in adiacenza con la via Lodovico il Moro, via Parenzo e via Ernesto Rossi, snodo importante d’interscambio tra Milano e i comuni limitrofi, Buccinasco e Corsico, nonché capolinea della linea tranviaria 2 che attraversa tutta la città. Riguarda una superficie di 6.750 metriquadrati in cui si trova il capolinea tranviario e una zona parcheggio non regolare attualmente in condizioni di particolare degrado.
Il progetto prevede spazi pedonali con presenza di alberature, formazione di aree di sosta con filari alberati e pavimentazioni prevalentemente in autobloccanti filtranti. L’area a verde comprensiva dei percorsi pedonali riguarderà una superficie di 3600 metriquadrati che corrisponde ad oltre il 50% del totale dell’area d’intervento.
L’intervento riguarda, inoltre, la ristrutturazione e riqualificazione sia del capolinea tranviario che dell’area utilizzata a parcheggio adiacente con via Parenzo: in particolare verranno realizzati 104 posti auto. Il progetto sarà completato con la messa in connessione dei percorsi pedonali presenti ed in progetto con gli itinerari presenti nella zona: ad esempio con la passerella pedonale sita sul Naviglio Grande che collega la Via Lodovico il Moro con l’Alzaia del Naviglio recentemente realizzata nell’ambito dei lavori Expo “Via d'acqua sud - Ponte pedonale di via Parenzo”. Durante la durata dei lavori non sarà modificata la circolazione nella zona e non sarà interrotto il servizio tranviario della linea 2.
LA CACHE:
si tratta di un piccolo contenitore magnetico con solo il logbook, ricordarsi la penna