ITA: Mamoiada è un comune di 2560 abitanti situato a 644 m sul livello del mare, nella Barbagia, a 17 Km da Nuoro. Caratteristico di questo paese Barbaricino è il carnevale mamoiadino, dalle antiche origini ancestrali, fra le più antiche manifestazioni popolari della Sardegna.
Le maschere tipiche sono due: Mamuthones e Issohadores. I Mamuthones, curvi sotto il peso dei campanacci, e con il volto coperto da una maschera lignea nera, si muovono lentamente in modo cadenzato su due file parallele, dando un colpo di spalla per scrollare tutta la sonagliera, con un clangore particolarissimo. Gli Issohadores li scortano con passi e balzi più agili, vestiti con corpetto rosso e, secondo alcune tradizioni con una maschera bianca secondo altre senza maschera. Questi gettano il laccio (nel dialetto mamoiadino soha) d'improvviso catturando le giovani donne in segno di buon auspicio di buona salute e fertilità, o pure l'amico in segno di affetto scelto nella folla, per poi rilasciarlo subito dopo. Un tempo venivano catturati i proprietari terrieri che, per sdebitarsi dell'onore riservato loro, portavano poi tutto il gruppo a casa, offrendo vino e dolci. Il capo Issohadore impartisce gli ordini ai Mamuthones e dà il ritmo alla danza.
Queste maschere fanno la loro prima apparizione il 17 gennaio di ogni anno in occasione della festa di Sant'Antonio abate. La festa è detta di Sant'Antoni e su o'u ("Sant'Antonio del Fuoco"), perché, come in tanti paesi sardi e di altre regioni del Mediterraneo, vengono accesi numerosi falò intorno ai quali si svolgono le misteriose danze dei Mamuthones e Issohadores. Il rito pare avere un significato apotropaico o propiziatorio. Il rumoroso ballo dei sonagli servirebbe ad allontanare il male e favorire annate agrarie abbondanti.
Il cache è nascosto ad un ingresso del paese, in un muretto, dietro una pietra. Si prega di guardare foto spoiler e rimettere tutto esattamente come lo si è trovato!
ENG: Mamoiada is a town of 2,560 inhabitants located 644 m above sea level, in Barbagia, 17 Km from Nuoro. Characteristic of this country Barbaricino is the carnival of Mamoiada, the ancient ancestral origins, among the oldest popular events of Sardinia.
The typical masks are two: Mamuthones and Issohadores. Mamuthones, bent under the weight of the bells, and with his face covered by a black wooden mask, move slowly so measured in two parallel rows, giving a shot in the shoulder to shake the whole rattle, with a very particular clang. Issohadores escort them with steps and leaps more agile, dressed in red waistcoat and, according to some traditions with a white mask according to other unmasked. These throw the lasso (dialect Mamoiada soha) suddenly capturing young women in auspicious sign of good health and fertility, or even the friend as a sign of affection chosen in the crowd, and then release it immediately. They were once caught landowners, to repay honor reserved for them, then led the whole group home, offering wine and sweets. The head Issohadore gives orders to Mamuthones and gives rhythm to dance.
These masks make their first appearance on January 17 of each year on the feast of St. Anthony Abbot. The party is called Sant'Antoni and o'u ("St. Anthony's Fire"), because, as in many countries of Sardinia and other Mediterranean regions, numerous bonfires are lit around which held the mysterious dances Mamuthones and Issohadores. The ritual seems to have a meaning apotropaic or propitiatory. The noisy dance rattles serve to ward off evil and promote agricultural years abundant.
The cache is hidden at an entrance of the village, in a low wall, behind a stone. Please look photo spoiler and put everything back exactly as you found it!