Skip to content

(SpanaT) Madonna dei Miracoli Traditional Cache

Hidden : 1/23/2016
Difficulty:
2 out of 5
Terrain:
1.5 out of 5

Size: Size:   other (other)

Join now to view geocache location details. It's free!

Watch

How Geocaching Works

Please note Use of geocaching.com services is subject to the terms and conditions in our disclaimer.

Geocache Description:

Cache piazzata nei pressi della basilica della Madonna dei Miracoli a Motta di Livenza (TV)

Cache placed near the sanctuary of Madonna dei Miracoli in Motta di Livenza (TV)


La basilica della Madonna dei Miracoli è meta di consistenti pellegrinaggi. Fu eretta in seguito all'apparizione della Madonna ad un umile contadino, Giovanni Cigana, nel 1510. L'edificio, costruito sotto la direzione del francescano veneziano Francesco Zorzi, si presenta come un insieme armonico di forme semplici e lineari: la successione degli archi del chiostro, gli elementi semicircolari del timpano, le vele laterali che delimitano il rosone in cristallo, le statue che ornano la facciata principale, fanno della basilica un autorevole esempio di architettura cinquecentesca. Gli archi che formano il portico anteriore alla facciata principale sono di epoca successiva come si può vedere in un affresco interno al chiostro che fa vedere la facciata originale del tutto simile alla chiesa di Venezia di Santa Maria del Carmine, la cui ispirazione deriva dalla chiesa di San Michele di Codussi. Nel gennaio del 1875 papa Pio IX l'ha elevata alla dignità di basilica minore.

LA BASILICA

La Basilica, costruita con la consulenza di P. Francesco Zorzi, si presenta, nella sua semplicità e armonia di linee, come un autentico capolavoro d'arte e di pietà. Consacrata nel 1548, ebbe il titolo di Basilica nel 1875 e nel 1877 fu dichiarata Monumento nazionale. Sopra l'ingresso principale un'apprezzata scultura di Cristo paziente.

L'INTERNO

Tutto invita alla preghiera. Le opere d'arte sono notevoli.
Nell'arco trionfale: Annunciazione attribuita a Pomponio Amalteo.
Sul primo altare a sinistra un'incantevole Natività di Bernardino d'Asola (1530).
Di fronte: pala di S. Nicola attribuita recentemente a Gerolamo Pilotti.
Al centro della Chiesa, sempre a sinistra, il S. Cuore, pregiata tela del veneziano Luigi Nono (1898); mentre di fronte la bella tela di S. Pietro d'Alcantara di Giovanni Spoldi (1890).
Chiude la navata laterale sinistra la Cappella della Madonna: sull'altare L'Assunta di Palma il Giovane (1595). Sulla parete destra: Apparizione di Francesco Fontebasso; su quella sinistra: Presentazione e Sposalizio di Maria di scuola veneta (sec. XVII).
In alto: 8 bellissimi affreschi del Pordenone.

Per due porticine ai lati dell'altare si scende nella Cripta: è il cuore del Santuario, il luogo dove apparve Maria: sosta rispettoso e in devota preghiera.
Rientrando in Chiesa, nel pilastro sinistro dell'arco trionfale, una piccola nicchia Vergine col Bambino: è il più antico ex-voto donato dal podestà di Motta, Girolamo Venier, graziato dalla Madonna.
Sopra l'Altare Maggiore la stupenda Ancona del Sansovino: al centro la porticina del tabernacolo con angeli adoranti: in alto l'Annunciazione; ai lati in basso: S. Francesco e S. Antonio. Bellissimo il gioco di prospettiva.
Sopra la porta principale la policroma vetrata dell'Assunta, opera di Pompeo Bertini di Milano.
Uscendo per la porta laterale destra si entra nel primo chiostro: nelle lunette, in una serie di affreschi di Bernardo Muttoni (1674), è raccontata la Vita di S. Francesco. Sopra la porta di fronte, in fondo al chiostro, un interessante affresco del 1546, scoperto con l'alluvione del 1966, raffigurante l'Apparizione e la Basilica nel suo disegno originario.
Per la sottostante porta si entra nel secondo chiostro nelle cui lunette è raccontata la Vita di S. Antonio di Bernardo Muttoni (1674). 

LA CACHE

La cache è sempre accessibile ed è al di fuori della basilica, ma abbiate occhio ai numerosi muggle pellegrini che vi transitano. La cache è di dimensioni nano e all'interno contiene solamente il logbook, portatevi una penna e buona caccia!

The Sanctuary of Our Lady of Miracles in Motta di Livenza is a basilica dedicated to the cult of Mary, a place of intense pilgrimage; It was built between 1510 and 1513 on the site where the Virgin Mary, on March 9, 1510, appeared to the peasant Giovanni Cigana.
From the point of view of the architectural complex, built by Franciscan friars style, it is characterised by simple forms, and an harmonic and linear design. The long row of arches and columns opens in front of the Basilica, once offered shelter to pilgrims. At the bottom of the cloister, on the north side of the Basilica, you can stop in front of the aedicul dedicated to the Virgin Mary, where Cigana itself had the first apparition.
Inside the Basilica, all the architectural elements are divided between the three aisles where the ample space invites the pilgrim to prayer. Inside we find seven altars and valuable works of art by different artists. Under the altar of Our Lady, in the place of the apparition, the marble crypt finds its place in where the ancient statue of the Virgin with the Child Jesus is preserved.
This statue every 25 years, is carried around the city in a special procession. Popular devotion is especially paid to the ancient part of the “Madonna and Child with the infant,” a precious relic kept in a niche carved into the left pillar of the Triumphal Arch. That is the first ex-votos, donated by the mayor at the time, pardoned three days after the Apparition.
The complex is completed by the bell tower, the convent of the Franciscan fathers, the gardens, the Missionary Museum and the Museum of the Basilica.

THE CACHE

The cache is accessible 24/7 and it's outside the sanctuary area, but beware of the many muggles passing here. The cache is nano dimension and inside you can find only the logbook, bring your pen and happy caching!

Additional Hints (Decrypt)

zntargvp, pbeare

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)