Stazione Termini - Una miniera per tutti EarthCache

Roma Tour

Le Pietre della Stazione - Una miniera per tutti i Geocachers!

La stazione di Roma Termini è la principale stazione ferroviaria della città di Roma, la maggiore d'Italia e la quinta in Europa per traffico passeggeri. 
È l'unico scalo nel centro storico della città, in piazza dei Cinquecento, e deve il suo nome alle vicine terme di Diocleziano.
Oltre a questo, è un ottimo esempio di struttura che accoglie diverse tipologie di materiali interessanti per una semplice Earhcache.
Possiamo infatti trovare, in vari punti della stazione materiali quali Marmo, Travertino e Granito in forme, colori e dimensioni interessanti.
Per scoprire questi materiali, la loro storia e la loro specifica caratteristica dovrete avvicinarvi a queste strutture e trovare qualche particolare che vi servirà per le risposte.
La vostra curiosità sarà premiata con un bellissimo FOUND per questa EarthCache !

Il Travertino
Il travertino è una roccia sedimentaria calcarea di tipo chimico, molto utilizzata in edilizia, in particolare a Roma, fin dal I millennio A.C.
Roccia calcarea di deposito chimico, formatasi per precipitazione di carbonato di calcio (presso sorgenti, cascate, bacini lacustri), o per rapide variazioni di temperatura e di pressione o per azione di certi organismi, come alghe e batteri, che sottraggono CO2 dalle acque in cui vivono, precipitando CaCO3 sotto forma di incrostazioni. È caratterizzata da una struttura porosa, vacuolare, cavernosa, dovuta in gran parte ai vuoti lasciati dai vegetali dei bacini alimentati da tali acque, che, inglobati dalle incrostazioni calcaree, scomparvero poi per decomposizione. Le varietà più leggere e più cariate sono comunemente denominate pietra spugna, o spugnone, e tufo calcareo. Ha colore bianco, giallognolo o rossiccio molto chiaro e si presenta con una stratificazione più o meno evidente.
 

Come si forma il Travertino ?
Il travertino è una roccia sedimentaria di origine chimica costituito essenzialmente da carbonato di calcio, CaCO3; il processo di sedimentazione è la conseguenza di una reazione di equilibrio in fase eterogenea che si instaura tra gli ioni calcio e idrogenocarbonato (HCO3–) presenti in soluzione, da una parte, e il carbonato di calcio solido e il diossido di carbonio gassoso, CO2, dall’altra:

Ca2+(aq) + 2 HCO3–(aq)  ⇌  CaCO3(s) + H2O + CO2(g)

Essendo una reazione di equilibrio, è una trasformazione incompleta e invertibile, che può quindi procedere da sinistra a destra (reagenti → prodotti), oppure da destra verso sinistra (reagenti ← prodotti); a seconda delle condizioni di pressione e temperatura, è favorito il processo diretto (reagenti → prodotti), o quello inverso (reagenti ← prodotti). Il processo diretto, che porta alla precipitazione dalla soluzione del carbonato di calcio, è favorito, per esempio, da un aumento della temperatura e da una diminuzione della concentrazione del diossido di carbonio nell’atmosfera sovrastante la soluzione; tali variazioni, infatti, portano il diossido di carbonio a liberarsi dalla soluzione e a disperdersi in atmosfera. Se ciò accade, la reazione tende a rimpiazzarlo producendone ancora, ed è quindi stimolata a procedere verso destra depositando contemporaneamente carbonato di calcio.

Le acque correnti o stagnanti ricche di ioni calcio e idrogenocarbonato possono pertanto depositare carbonato di calcio come precipitato quando si verificano una o entrambe le situazioni prima descritte. Questo fenomeno è responsabile anche delle formazioni stalattitiche e stalagmitiche generate dalle acque sotterranee; esse, infatti, percolano nel sottosuolo sotto pressione e quando vengono a contatto con l’atmosfera o con camere d’aria, lasciano evaporare l’acqua e si impoveriscono di CO2, con conseguente precipitazione di CaCO3 che assume la forma a goccia.

Oltre al carbonato di calcio, nel processo di sedimentazione, precipitano anche altri carbonati, soprattutto quelli di magnesio e di manganese, e idrossidi di ferro che influiscono notevolmente sull’aspetto e soprattutto sul colore. Il travertino è quasi sempre caratterizzato dalla presenza di vacuoli, inizialmente occupati da  strutture organiche inglobate durante il processo di sedimentazione e successivamente decomposte in prodotti gassosi.

La Stazione Termini è tappezzata da una tipologia di Travertino utilizzato di frequente.
 

Per rispondere alla prima domanda bisogna arrivare al punto Waypoint WP1 e valutare la dimensione del taglio della mattonella di travertino presente nella parete.
Quale è la dimensione del lato del quadrato ?
A1 = circa 5 cm
A2 = circa 20 cm
A3 = circa 40 cm

Esempio di mattonella

Le condizioni ambientali di precipitazione del carbonato di calcio condizionano l’aspetto che assume il travertino. :

B1) Travertini porosi mal strutturati e scarsamente cementati, costituiti da masse friabili leggere. Sono tipici delle zone soggette a continuo stillicidio con abbondante vegetazione (muschi, alghe, ecc.), con incrostazioni su supporto vegetale in posizione di vita.
B2) Travertini porosi ben cementati, con incrostazioni in posizione di vita. La porosità è dovuta alla presenza di vuoti corrispondenti ai calchi interni delle strutture vegetali su cui si è accresciuto il travertino, in seguito decomposte.
B3) Travertini massivi, ovvero privi di strutture e di porosità.
B4) Travertini stromatolitici (ad alghe incrostanti): sono costituiti da una successione di singole lamine, spesso con una alternanza di lamine millimetriche chiare e scure. lamine possono essere da subparallele ad ondulate. Alcune volte sono separate da superfici di discontinuità più o meno regolari. Generalmente sono legati a flussi idrici laminari, e si formano in bacini-vasche poco profondi caratterizzati dal rapido fluire dell'acqua
B5) Speleotemi, ovvero precipitazioni di calcite entro le cavità lasciate dall’edificazione del travertino. Essi sono del tutto analoghi a quelli che si formano nelle grotte (stalattiti, stalagmiti, ecc.) e rivestono significativa importanza estetica e scientifica.
B6) Depositi detritici, a clasti prevalentemente carbonatici, cementati dai travertini. Sono presenti prevalentemente nelle vasche o nelle prime fasi di deposizione del travertino.

Sulla base di questa classificazione, quale tipologie di Travertino si trova nel punto di osservazione WP1 ?

Per rispondere al quesito sul Travertino devi indicare la risposta A (A1, A2 oppure A3) e la risposta B (B1 ..... B6)
 

Il Granito
Il granito è una delle rocce più abbondanti sulla superficie terrestre; si tratta di una roccia ignea intrusiva felsica, con grana che va da media a grossolana e occasionalmente può presentare megacristalli. Il suo nome deriva dal latino granum (a grani), con chiaro riferimento alla sua struttura olocristallina.
Il granito è classificato nel campo delle rocce sovrassature, ossia con contenuti di quarzo compresi tra il 20 e il 60%. Gli altri minerali fondamentali presenti sono i feldspati (ortoclasio, sanidino e microclino) e il plagioclasio (con composizioni più albitiche) e miche (biotite e in alcuni tipi di granito muscovite). Se il plagioclasio è quasi interamente albite il granito prende il nome di granito sodico, se nella roccia è presente anche pirosseno rombico la roccia prende il nome di granito charnockitico. Un'ulteriore varietà di granito sono i leucograniti, nei quali i minerali mafici sono estremamente ridotti.

la composizione del Granito è costituita in perccentuale da queste componenti :

Come di può notare la percentuale prevalente è SILICIO e Ossido di Alluminio. Queste due componenti con la relativa assenza di AMIANTO fanno della famiglia dei graniti pietre ideale per l'ambito ferroviario.

Utilizzo del Granito in ambito Ferroviario
Noi conosciamo il granito come pietra nobile. Alcune specie di granito comune è il "ballast" ovvero il pietrisco che si utilizza come base per appoggiare i binari dei treni.
La forma di questo tipo di pietre permette di assorbire le pressioni esercitate dal peso del treno, deformandosi al passaggio del treno e creando attrito tra le varie pietrre senza causare danni alla struttura di appoggio. Inoltre essendo pietre abbastanza robuste resistono agli eventi atmoferici (corrosione) e al gelo. Non per ultimo, essendo di costituzione a "grani grossi" permettono il defluire della acqua piovana evitando la formazione di pozze

Osservando le pietre che troverete presso il Binario 3, senza dover scendere presso la sede del binario, è necessario indicare la dimensione media di tale materiale in quanto tale dimensione permette alle pietre di poter sopportare correttamente la pressione del treno
C)  Per confermare la vostra presenza potete inserire FACOLTATIVAMENTE vostra foto con lo sfondo il pannello del Binario #3 oppure in alternativa una foto con un biglietto indicante il vostro nome sempre con lo sfondo del Panello del Binario #3
D) Andate vicino ai binari (WP 2) verificate ad occhio il diametro medio di queste pietre, quale è quello più adatto ?

D1 = 01 cm e 03 cm
D2 = 03 cm e 08 cm
D3 = 08 cm e 15 cm

Semplici sassi molto importanti
Per risolvere il quesito del granito rispondete al quesito D

Il Marmo

Il marmo è una roccia metamorfica originata da calcari, ovvero dalla trasformazione di questi ultimi, in un processo chiamato, appunto, metamorfismo.
Il metamorfismo, che significa letteralmente "cambiamento di forma", è causato da vari fattori, fra i quali i più importanti sono, senza dubbio, la temperatura e la pressione. La temperatura aumenta gradualmente con l'aumentare della profondità, in media dai 10 ai 30°C per ogni chilometro (gradiente geotermico), e parallelamente aumenta anche la pressione. Il processo metamorfico si innesca quando la roccia si viene a trovare in condizioni diverse da quelle in cui si è formata: sostanzialmente devono essere mutate la pressione o la temperatura e questo può avvenire proprio per uno sprofondamento della roccia a profondità maggiore. 
I processi di trasformazione delle rocce avvengono tutti in profondità, sotto i nostri piedi, e le rocce metamorfiche che possiamo vedere in superficie sono risalite solo grazie all'attività di agenti atmosferici o a movimenti della crosta terrestre. 
I marmi sono generati da un metamorfismo termico o di contatto, dovuto ad aumenti notevoli di temperatura (ad esempio a causa di un contatto diretto con magmi), che innescano la trasformazione dei calcari in marmi saccaroidi, ovvero costituiti da grossi cristalli. I marmi possono avere vari tipi di grana e contenere fino ad oltre il 99% di calcite. 
Spesso le venature indicano le impurità della composizione mentre il colore è determinato dalla presenza dei minerali accessori. I marmi apuani, bianchissimi, sono puri, cioè composti, quasi interamente, da calcite ed è questa la causa principale del colore bianco che li caratterizza. 
Alcuni calcari compatti sono pregiati e molto utilizzati nell'edilizia, spesso in sostituzione del marmo. Si tratta, tuttavia, non di marmi ma di rocce sedimentarie che derivano dall'azione di organismi viventi; infatti, spesso, includono fossili e sono composti da calcite, dolomite e aragonite. Le varietà più note sono il Botticino di Brescia (bianco-giallo); il chiampo di Vicenza; la pietra di Finale; la pietra di Trani, il calcare maiolica di Bergamo, il portoro del Piemonte (di colore scuro con venature più chiare).

Esiste una grande varietà di tipi di marmo con differenti caratteristiche strutturali e cromatiche:

Bianco – la sua peculiarità è quella di contenere limitatissime quantità di impurità. Le lastre presentano una pasta di fondo bianco-perlacea dove talvolta possono essere presenti anche piccole venature grigiastre.
Statuario – sicuramente tra i più pregiati. È stato usato per le sculture, fin dal tempo dei Romani, per la sua colorazione bianco-avorio.
Venato – la cui caratteristica principale è quella di presentare delle venature di color grigio che attraversano una pasta di fondo bianca o anch’essa leggermente grigiastra.
Arabescato – molto simile al Venato come colori ma a differenza di quest’ultimo presenta venature che disegnano sulla pasta di fondo una trama simile a un arabesco.
Calacatta – presenta venature di color giallo crema su una pasta di fondo bianca o avorio. E’ un marmo di gran pregio e la sua reperibilità è piuttosto limitata.
Bardiglio – dove la sua pasta di fondo assume una colorazione grigia a causa della presenza molto diffusa di finissimi cristalli di pirite.
Cipollino – che presenta delle striature molto marcate di colore grigio-verdastro che ricordano la struttura interna della cipolla.
Quella del marmo è una storia molto antica, che risale all’età del rame.

Parlando di Mosaico ecco il terzo quesito della EC. Camminate dalla parte opposta della stazione, in prossimità dell'ultimo binario dove è presente la Sala FrecciaRossa
Al punto WP3 dovete semplicemente alzare gli occhi al cielo.
Troverete un materiale... Marmo? Quarzo ? Vetro ? Indicate quale dei tre materiali è presente realmente sopra di voi. Sarà una sorpresa.

E1

E2

E3

E1 = avete trovato tesserine di mosaico vetrificato (siliceo) 
E2 = avete trovato marmo di Carrara
E3 = avete trovato rivestimento di travertino

Nello stesso identico posto, la parete laterale è composta da un altro materiale. Adesso che conoscete sia il marmo che il granito che il travertino e la loro confromazione, di che materiale si tratta?
Soprattutto, sulla base di quale caratteristica inequivocabile potete affermare il tipo di materiale ?

F1 = si tratta di marmo ? Cosa ve lo fa pensare ?
F2 = si tratta di Travertino, Per cosa lo avete riconosciuto ?
F3 = si tratta di Granito ? Cosa lo rende differente dal Marmo e dal Travertino ?

Per rispondere al punto sul Marmo rispondete al quesito E ed F

Per segnalare FOUND
Segnare found ed inviare la risposta all'owner attraverso la messaggeria indicando semplicemente i tre codici, ad esempio inviando la stringa di testo A1, B2, D3, E2, F3
La foto è opzionale MA NON FATELA se ci sono guardie o poliziotti che non sono d'accordo. NON è obbligatoria !
Nel caso di errori vi risponderò chiedendovi di rivedere le risposte non corrette. Tutti devono vincere, tutti devono partecipare e tutti devono divertirsi.


Mappa con la posizione dei punti dove osservare le tre pietre
 

The stones of the Station - A mine for everyone Geocacher !

The Roma Termini station is the main railway station of the city of Rome, the largest in Italy and the fifth in Europe for passenger traffic.
It is the only airport in the historic center of the city, in Piazza dei Cinquecento, and owes its name to the nearby baths of Diocletian.
In addition to this, it is an excellent example of a structure that houses different types of interesting materials for a simple Earhcache.
We can find, in various points of the station, materials such as Marble, Travertine and Granite in interesting shapes, colors and sizes.
To discover these materials, their history and their specific characteristics you will have to get close to these structures and find some details that you will need for the answers.
Your curiosity will be rewarded with a beautiful FOUND for this EarthCache!

Il Travertino
Travertine is a calcareous sedimentary rock of a chemical type, widely used in construction, especially in Rome, since the first millennium A.C.
Calcareous rock of chemical deposit, formed by precipitation of calcium carbonate (near springs, waterfalls, lake basins), or for rapid variations in temperature and pressure or by action of certain organisms, such as algae and bacteria, which remove CO2 from the water they live, precipitating CaCO3 in the form of encrustations. It is characterized by a porous, vacuolar, cavernous structure, due in large part to the voids left by the plants of the basins fed by such waters, which, incorporated by calcareous encrustations, then disappeared by decomposition. The lighter and more carious varieties are commonly called sponge stone, or spongon, and calcareous tufa. It has a very pale white, yellowish or reddish color and shows a more or less evident stratification.

How is Travertine formed?
Travertine is a sedimentary rock of chemical origin consisting essentially of calcium carbonate, CaCO3; the sedimentation process is the consequence of an equilibrium reaction in the heterogeneous phase that is established between the calcium and hydrogen carbonate (HCO3-) ions present in solution, on the one hand, and the solid calcium carbonate and the gaseous carbon dioxide, CO2 , on the other:

Ca2 + (aq) + 2 HCO3- (aq) ⇌ CaCO3 (s) + H2O + CO2 (g)

Being an equilibrium reaction, it is an incomplete and invertible transformation, which can then proceed from left to right (reagents → products), or from right to left (reagents ← products); depending on the pressure and temperature conditions, the direct process (reagents → products), or the reverse process (reagents ← products) is favored. The direct process, which leads to precipitation from the calcium carbonate solution, is favored, for example, by an increase in temperature and a decrease in the concentration of carbon dioxide in the atmosphere above the solution; these variations, in fact, lead the carbon dioxide to free itself from the solution and to disperse in the atmosphere. If this happens, the reaction tends to replace it by producing more, and is therefore stimulated to proceed to the right depositing calcium carbonate at the same time.

Running or stagnant waters rich in calcium and hydrogen carbonate can therefore deposit calcium carbonate as a precipitate when one or both of the above described situations occur. This phenomenon is also responsible for the stalactite and stalagmitic formations generated by groundwater; in fact, they percolate in the subsoil under pressure and when they come into contact with the atmosphere or with air chambers, they allow the water to evaporate and become depleted of CO2, with consequent precipitation of CaCO3 which takes on the drop shape.

In addition to calcium carbonate, in the sedimentation process, other carbonates also precipitate, especially those of magnesium and manganese, and iron hydroxides that greatly affect the appearance and especially the color. Travertine is almost always characterized by the presence of vacuoles, initially occupied by organic structures incorporated during the sedimentation process and subsequently decomposed into gaseous products.

The Termini Station is covered with a type of Travertine used frequently.

To answer the first question we need to get to Waypoint WP1 and evaluate the size of the travertine tile cut in the wall.
What is the size of the side of the square?
A1 = about 5 cm
A2 = about 20 cm
A3 = about 40 cm

Example of a tile

The environmental conditions of precipitation of calcium carbonate affect the appearance of travertine. :

B1) Porous and poorly cemented porous travertines made of light friable masses. They are typical of areas subject to continuous dripping with abundant vegetation (mosses, algae, etc.), with encrustations on plant support in a living position.
B2) Well cemented porous travertines with encrustations in the living position. The porosity is due to the presence of voids corresponding to the inner casts of the plant structures on which the travertine has grown, later decomposed.
B3) Massive travertines, ie without any structure or porosity.
B4) Stromatolytic travertines (with encrusting algae): they consist of a succession of single laminae, often with an alternation of light and dark millimetric laminae. laminae can be subparallel to corrugated. Sometimes they are separated by more or less regular surfaces of discontinuity. Generally they are bound to laminar water flows, and are formed in shallow basins-tanks characterized by the rapid flow of water
B5) Speleothems, or precipitations of calcite within the cavities left by the construction of the travertine. They are completely analogous to those that are formed in the caves (stalactites, stalagmites, etc.) and have significant aesthetic and scientific importance.
B6) Detritus deposits, mainly carbonate clasts, cemented by travertines. They are mainly present in the tanks or in the early stages of deposition of the travertine.

Based on this classification, which types of Travertine is located at the WP1 observation point?

To answer the question on the Travertine you must indicate the answer A (A1, A2 or A3) and the answer B (B1 ..... B6)

Granite
Granite is one of the most abundant rocks on the earth's surface; it is a felsic intrusive igneous rock, with grain ranging from medium to coarse and occasionally can present megacristalli. Its name derives from the Latin granum (with grains), with clear reference to its holocrystalline structure.
Granite is classified in the field of supersaturated rocks, ie with quartz content between 20 and 60%. The other fundamental minerals present are feldspars (orthoclase, sanidino and microclino) and plagioclase (with more albic compositions) and micas (biotite and some muscovite granite types). If plagioclase is almost entirely albite, granite is called sodium granite, if the rock is also rhombic pyroxene, the rock is called charnockitico granite. A further variety of granite are the leucogranites, in which the mafic minerals are extremely reduced.

the composition of the granite is constituted in percentages by these components:

As you can see, the prevalent percentage is SILICIO and Aluminum Oxide. These two components with the relative absence of AMIANTO make the family of granite stones ideal for the railway sector.

Use of granite in the railway sector
We know granite as a noble stone. Some species of common granite is the "ballast" or the stone that is used as a base to support the train tracks.
The shape of this type of stone allows to absorb the pressures exerted by the weight of the train, deforming itself to the passage of the train and creating friction between the various stones without causing damage to the support structure. Moreover, being fairly robust stones resist to athermal (corrosion) and frost. Not least, being of constitution to "big grains" allow the drain of the rainwater avoiding the formation of puddles

Observing the stones that you will find at Track 3, without having to go down to the track, it is necessary to indicate the average size of this material as this size allows the stones to be able to correctly support the pressure of the train
C1) To confirm your presence you can insert OPTIONALLY your photo with the background the panel of Track # 3 or alternatively a picture with a ticket indicating your name always with the background of the Track Panel # 3

D) Go near the tracks (WP 2) check the average diameter of these stones, which one is the most suitable?

D1 = 01 cm and 03 cm
D2 = 03 cm and 08 cm
D3 = 08 cm and 15 cm

Simple very important stones
To solve the question of granite answer question D

Marble
Marble is a metamorphic rock originated from limestone, or from the transformation of the latter, in a process called, precisely, metamorphism.
Metamorphism, which literally means "change of form", is caused by various factors, among which the most important are, without a doubt, temperature and pressure. The temperature gradually increases with increasing depth, on average 10 to 30 ° C for each kilometer (geothermal gradient), and at the same time pressure increases too. The metamorphic process is triggered when the rock is found under different conditions from those in which it is formed: basically the pressure or temperature must be changed and this can occur precisely by sinking the rock to a greater depth.
The processes of transformation of the rocks all take place deep beneath our feet, and the metamorphic rocks that we can see on the surface are traced only by the activity of atmospheric agents or movements of the earth's crust.
The marbles are generated by a thermal or contact metamorphism, due to considerable increases in temperature (for example due to direct contact with magmas), which trigger the transformation of limestone into saccaroid marbles, or consisting of large crystals. The marbles can have various types of grain and contain up to over 99% of calcite.
Often the veins indicate the impurities of the composition while the color is determined by the presence of the accessory minerals. The Apuan marbles, very white, are pure, that is composed, almost entirely, from calcite and this is the main cause of the white color that characterizes them.
Some compact limestone are valuable and widely used in construction, often as a substitute for marble. It is, however, not of marble but of sedimentary rocks deriving from the action of living organisms; in fact, they often include fossils and are composed of calcite, dolomite and aragonite. The best known varieties are Botticino di Brescia (white-yellow); the call of Vicenza; the stone of Finale; the stone of Trani, the majolica limestone of Bergamo, the portoro of Piedmont (dark in color with lighter veins).

There is a great variety of types of marble with different structural and chromatic characteristics:

White - its peculiarity is to contain very limited quantities of impurities. The slabs have a white-pearly ground paste where sometimes small grayish veins may also be present.
Statuary - certainly among the finest. It has been used for sculptures since Roman times due to its ivory-white color.
Veined - whose main characteristic is to present gray veins that run through a white background paste or slightly grayish too.
Arabescato - very similar to the Veined as colors but unlike the latter presents veins that draw on the background texture a texture similar to an arabesque.
Calacatta - presents cream-yellow veins on a white or ivory-based groundmass. It is a marble of great value and its availability is rather limited.
Bardiglio - where its background paste takes on a gray color due to the widespread presence of very fine pyrite crystals.
Cipollino - which has very marked streaks of gray-green color that resemble the internal structure of the onion.
That of marble is a very ancient story, which dates back to the Copper Age.

Speaking of Mosaico here is the third question of the EC. Walk from the opposite side of the station, near the last platform where the FrecciaRossa Room is located
At point WP3 you simply have to turn your eyes to the blue sky.
You will find a material ... Marble? Quartz? Glass? Indicate which of the three materials is actually above you. It will be a surprise.

E1

E2

E3

E1 = you found vitrified mosaic tiles (siliceous)
E2 = you found Carrara marble
E3 = you found travertine coating

In the exact same place, the side wall is made of another material. Now that you know both the marble and the granite that the travertine and their comparison, what material is it?
Above all, on the basis of which unmistakable characteristic can you affirm the type of material?

F1 = is it marble? What makes you think?
F2 = it is Travertine, For what did you recognize it?
F3 = is it Granite? What makes it different from Marble and Travertine?

To answer the point on the Marble answer the question E and F

To report FOUND
Mark found and send the response to the owner through the messaging simply indicating the three codes, for example send to me the "text string" A1, B2, D3, E2, F1
The picture is OPTIONALLY but is very appreciate NOT make photo if guard or police ask to do not. Is it not necessary to complete the task
In case of errors I will answer you asking you to review the wrong answers. Everyone must win, everyone must participate and everyone must have fun !

Mappa dei Punti di Osservazione - Maps of WayPoints