Il SENTIERO 00 è il più lungo dei sentieri delle Colline Livornesi e ne consente l’attraversamento longitudinale in aree prevalentemente di crinale, percorrendo piste e sentieri segnati per lo più in aree boscate.
Complessivamente consiste in circa 40 Km.
Il SENTIERO 00 si sovrappone interamente al Percorso Principale dell’Ippovia del Mediterraneo che attraversa le Colline Livornesi ed in tal senso è un percorso trivalente percorribile a piedi, in bicicletta e a cavallo.
Data l’estensione di circa 40 Km ai fini di una descrizione dettagliata il sentiero è stato suddiviso in 8 parti funzionali anche a fornire indicazioni per renderne possibile la percorrenza a partire dagli accessi individuati (le singole parti sono infatti state individuate in corrispondenza di un punto di accesso al Sentiero 00 tra quelli solitamente utilizzati anche in funzione della possibilità di parcheggiare eventuali mezzi a motore o di utilizzare mezzi pubblici).
Il Sentiero ha inizio a partire dal Cisternino di Pian di Rota e dopo aver affiancato le prime arcate dell’Acquedotto Leopoldino in prossimità del Molino Talco Steatite volge verso Valle Benedetta attraverando il complesso boschivo della Valle del Torrente Ugione. Prima di arrivare a Valle Benedetta si incontrano significative vedute panoramiche sulla Città di Livorno e la costa ed è possibile tramite piccole deviazioni ammirare la Cascatella dell’Infernaccio, la Fornace, la Cava di Talco Steatite, Villa Cristina e l’Eremo della Sambuca. Da Valle Benedetta iniziamo poi a scendere sul versante della Valle del Torrente Chioma e di nuovo il percorso si apre su ampie vedute panoramiche della costa. Passando per Le Palazzine si scende fino al Podere del Gorgo in prossimità del guado del Chioma. Da qui il sentiero comincia a salire verso Nibbiaia attraversando tratti a bosco e a coltivi lungo la Via per Montenero. Arrivati nell’abitato di Nibbiaia il sentiero si mantiene sull’antica “Passeggiata di Nibbiaia” ad est dell’abitato per poi proseguire dalla Loc. Legni Torti verso Monte Carvoli. Monte Carvoli è attraversato da Nord a Sud tramite l’antica via che percorre le mura più esterne ad est della cima del Monte sormontata da un antico castellare. Da Monte Carvoli si prosegue verso Monte Pelato, attraversando le aree oggetto dei preziosi ritrovamenti della necropoli di Pian dei Lupi. La vista dalla parte sommitale di Monte Pelato è possibile solo facendo una breve deviazione, altrimenti il sentiero si mantiene sul versante sud-est del Monte Pelato e attraversanto la Loc. Le Serre scende verso le Cave dell’Acquabona percorrendo strade sterrate tra i coltivi. Dalle suggestive Cave dell’Acquabona si risale poi verso il Parco dei Poggetti e il Casale dei Poggetti per poi chiudere il percorso sulla SP Traversa Livornese. Tramite una piccola deviazione è possibile arrivare al bunker che, durante l’ultimo periodo bellico, controllava la gola del Fiume Fine tra la Via Emilia e il Poggio Iberna.
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Mappa navigabile del sentiero:
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