Skip to content

I Nomadi e Novellara (RE)_fu GC5N8V9 Multi-Cache

Hidden : 3/3/2019
Difficulty:
3 out of 5
Terrain:
1.5 out of 5

Size: Size:   other (other)

Join now to view geocache location details. It's free!

Watch

How Geocaching Works

Please note Use of geocaching.com services is subject to the terms and conditions in our disclaimer.

Geocache Description:


I Nomadi e Novellara (RE)

Questa multi-cache vi farà percorrere un itinerario per conoscere il legame tra I Nomadi e Novellara (Reggio Emilia) prendendo come riferimento alcuni luoghi a loro dedicati dislocati lungo le vie principali del paese della bassa emiliana. Nei vari stage troverete degli indizi per raggiungere le coordinate del ritrovamento finale. Un percorso ispirato alla vita del cantante, poeta e pittore Augusto Daolio e al complesso più longevo della storia della musica italiana.

LA STORIA
Sono i primi anni 60 quando tra Modena e Reggio Emilia, Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione individuata un po’ per caso ma forse anche per destino [..] continua la storia

STAGE 1 - Parco Augusto Daolio -->   N 44° 50.350 E 010° 43.544
Il 9 ottobre 2016, è stato inaugurato ufficialmente il Parco intitolato ad Augusto Daolio, attrezzato con piste ciclopedonali, spazi di gioco, di lettura e ricreativi. Al taglio del nastro presente il Sindaco insieme a numerosi cittadini tra i quali Rosanna Fantuzzi, a lungo compagna di Augusto e presidente dell’associazione “Augusto per la Vita” nata per utilizzare al meglio le offerte che amici e fan lasciarono il 7 ottobre 1992 dopo alla morte dello storico leader e voce dei Nomadi.
Nel Parco sono state installate alcune “panchine letterarie” (a forma di libro) decorate e disegnate dagli studenti dell’Istituto artistico “Chierici” di Reggio Emilia, con immagini che richiamano alcuni dipinti di Augusto e le canzoni dei Nomadi.
3 step vi porteranno alla scoperta delle panchine che vi daranno modo di raggiungere lo STAGE 2.  

STEP A
Alle coordinate indicate vi troverete in prossimità di un disegno che raffigura diversi simboli, all’interno della barca dipinta sullo schienale, si vedono due soggetti: quello sulla sinistra rappresenta “l’Impresario” (caricatura di Beppe Carletti) mentre quello sulla destra rappresenta Augusto così come compare sulla copertina di un famosissimo disco dei Nomadi del 1973 “Un giorno insieme” https://drive.google.com/open?id=1JCh4aXvWZPmH65omk-DMFVN0-5FS2aJZ
Qual è il nome del soggetto raffigurato al posto del viso di Augusto? (J.G.Verne vi può aiutare…)
Il  numero delle lettere che compongono il nome corrisponde alla RISPOSTA  A.

STEP B
Cercando tra le altre panchine decorate vi troverete in prossimità di un dipinto che raffigura un brano dei Nomadi del 1981.Al centro della panchina sono ritratte due figure, protagoniste della storia. https://drive.google.com/open?id=1wjuR9bNI1NjA0VhsxoJZz-K7jCleZji0
Il nome della figura di sinistra dà il titolo alla canzone mentre il numero delle lettere che compongono il nome della figura di destra, rivelano una parola del testo partendo dall’inizio del brano.
La parola individuata corrisponde alla RISPOSTA  B.

errore = 26
sei = 24.5
che = 25

STEP C
L’ultima panchina da cercare vede raffigurata una mano che impugna un albero le cui foglie sono stelle. In basso a destra è riportata una frase di una canzone del 1977 dell’album “Noi ci saremo”. https://drive.google.com/open?id=1_EoRXWrYbWsE3U0PCP4lXs1pxuVRyKAE
Di quante parole è composta la frase? Il numero individuato corrisponde alla RISPOSTA  C.

Lo STAGE 2  si trova alle seguenti coordinate: N 44° (B*2).550 E 10° (A+36).16(C-2)

Verifica la tua soluzione 


STAGE 2 - Il ricordo 

Le coordinate conducono, per chi lo desidera, nel luogo in cui fare visita alla tomba di Augusto Daolio (collocata in terra appena entrati sulla sinistra, una volta giunti a destinazione).
Poiché si tratta di un luogo sacro VI INVITIAMO AL MASSIMO RISPETTO.

La pietra tombale di Augusto è diventata negli anni meta anche laica di  migliaia di fan dei Nomadi che rendono omaggio annualmente all’indimenticato cantante scomparso prematuramente a causa di un brutto male.
L’indizio da trovare per raggiungere lo stage successivo è da ricercare tra le tante effigi e simboli presenti sulla lapide https://drive.google.com/open?id=13Dq-M2nhJiiF032UEX2znpby69qySOj9, si tratta di un antico simbolo sacro egizio che essenzialmente simboleggia la vita, spesso gli dei sono raffigurati con questo simbolo in mano, o portato al gomito, oppure sul petto.
NON è obbligatorio recarsi sulla lapide per raggiungere lo stage successivo, infatti la definizione permette di trovare la risposta anche qualora non vogliate entrare nel cimitero o siate giunti in occasione del suo orario di chiusura.
Qual è il nome dell’oggetto?

Verifica la tua soluzione


You can validate your puzzle solution with certitude.


STAGE 3 - La dimora
“La casa di Augusto, nel centro di Novellara, è già un significativo ritratto. O meglio, sembra un diario. I mobili sono un po' antichi, un po' moderni, un po' semplicemente vecchi, di quelli della casa dei nonni. Alle pareti, e un po' ovunque, quadri, disegni, sculture, oggetti della memoria. Per ciascuno c'è una storia da raccontare, hanno tutti qualcosa di personale e vissuto. Sculture dell'amico Graziano Pompili, disegni dell'amico Ro Marcenaro, una foto "di quella volta che io e Beppe Carletti...". Persino un mobile finto "country 800", fabbricato in Veneto pochi anni fa, diviene personale, e dunque vero, dato che "Rosy e io abbiamo chiesto che non lo verniciassero. Così è rimasto di legno grezzo..." [Tratto da un’intervista di Marco Dallari]

Al civico 26 c’era la casa di Augusto Daolio oggi abitata dalla compagna Rosanna.
Sotto questi portici si respira proprio l’aria nomade e il profumo di Augusto… a proposito, quanti sono gli archi del porticato?
Il numero individuato corrisponde alla RISPOSTA  F.
Lo STAGE 4  si trova alle seguenti coordinate: N 44° 50.67F E 010° 43.F69
 

STAGE 4 - I Gonzaga
È il monumento più significativo di Novellara.
I lavori per la costruzione del fortilizio, dimora della famiglia Gonzaga, ebbero inizio verso la fine del 1300 e si conclusero un secolo dopo. Nel Cinquecento una serie di interventi trasformarono la fortezza in castello rinascimentale, più adatto alla vita di corte che alla difesa.  In seguito all’estinzione della famiglia Gonzaga di Novellara, avvenuta nel 1728, la rocca venne poi acquistata dalla municipalità nel 1754. Attualmente l’edificio è sede del Comune e dei servizi culturali: Museo Gonzaga, Teatro, Biblioteca e Archivio storico. Nella Sala civica intitolata ad Augusto Daolio sono esposti alcuni suoi disegni e dipinti concessi in deposito dall'Associazione "Augusto per la Vita".
Nel cortile della Rocca l’accesso è libero mentre la prima domenica di ogni mese (su richiesta al bookshop del museo) è visitabile la Sala Civica con orario 10.00 - 12.30 e 15.00 - 18.30 (Ingresso gratuito - Agosto chiuso).

LA CACHE NON CONTIENE LA MATITA PER FIRMARE IL LOG-BOOK

Buon divertimento!!

Additional Hints (Decrypt)

Zvzrgvpb

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)