Santuario della Beata Vergine del Monte Carmelo
Nel 1600 la famiglia dei Conti Badoer costruì nella località di Onè di Fonte una villa estiva con una chiesetta dedicata alla Madonna del Carmine. La chiesetta era un oratorio che poteva contenere una quarantina di persone. La villa e l’oratorio privato facevano parte del territorio della parrocchia di S. Pietro di Fonte alto. Verso la metà del 1700, a causa dell’aumento demografico della zona della frazione di Onè e della lontananza oggettiva della parrocchia, la famiglia Badoer diede il permesso ai villici della zona di partecipare alla messa festiva nell’oratorio privato. Nel 1870 l'ultima superstite della famiglia Badoer, la contessa Marianna, donò la villa al vescovo di Treviso, Sua Eccellenza Mons. Pederico M. Zinelli e alla sua morte, avvenuta nel 1881, la villa di Onè con il terreno adiacente fu donata a Mons. Giovanni Battista Mander, ex-segretario di Mons. Zinelli. Fu grazie a mons. Mander che il vecchio oratorio fu abbattuto e costruito un nuovo santuario. Negli archivi storici si legge: «La nuova chiesa fu costruita vicino al vecchio oratorio. Mons. Mander, dietro delega del vescovo, benedisse la nuova chiesa il 20 gennaio 1889: "Io Gian Battista Mander, delegato di mons. vescovo, col presente decreto ho benedetto l'Oratorio dedicato alla Madonna del Suffragio nel giorno 20 gennaio 1889..."». Il 10 ottobre 1906, su richiesta del clero locale, la comunità delle suore di Maria Bambina iniziano la loro attività con i seguenti servizi: collegio, scuola materna, scuola elementare, catechesi, oratorio festivo, scuola di lavoro. I Missionari Oblati di Maria Immacolata vengono insediati il 30 aprile 1920 con l’arrivo di p. Anselmo Treves. Il 9 aprile 1921 viene eretta la curazia di Oné. Padre Anselmo Treves divenne il primo curato. Nel 1943 i padri oblati aprono la scuola apostolica che sarà attiva fino al 1983. Il 2 ottobre 1957 la curazia viene elevata a titolo di Parrocchia Beata Vergine del Monte Carmelo.
Tratto da Cfr. FERRONATO Gabriele, Storia di Fonte. Un comune veneto della collina tra Brenta e Piave, Giovanni Battagin editore, San Zenone degli Ezzelini, 1998.

