Se sei venuto a Salerno in vacanza, per lavoro, ci vivi e ti piace il geocaching ci tengo che tu conosca Trotula de Ruggiero. A Salerno siamo molto onorati di questa nostra concittadina nata e vissuta qui nell’XI secolo. E’ la più famosa tra le Mulieres Salernitanae, ovvero tra le donne che partecipavano alla Scuola Medica Salernitana.
Sì, perché nel medioevo a Salerno le donne studiavano presso quella che è considerata l’antesignana delle moderne Università visto che si insegnavano materie mediche, filosofia, diritto e teologia.
Trotula apparteneva alla nobile e buona casata dei de Ruggiero e per questo ebbe accesso agli studi superiori, sposò Giovanni Plateario ed ebbero due figli che pure divennero Magistri. Studiò e poi insegnò presso la Scuola ed è considerata il primo medico donna della storia.
Considerava la prevenzione come la principale forma di medicina e promuoveva il benessere psico-fisico. Sottolineava l’importanza dell’igiene, di una dieta equilibrata e dei benefici dell’attività fisica. Insomma, tutti precetti più che validi ancora oggi!
Il suo “De passionibus Mulierum ante in et post partum” è l’opera dove descrive le sue scoperte riguardo alla ginecologia: dai metodi meno dolorosi per le partorienti, alle cause dell’infertilità di entrambi i futuri genitori. E’ considerato il capofila dell’ostetricia e della ginecologia come scienze mediche autonome.
Il “De Ornatu Mulierum” è l’altro suo famoso trattato dedicato alla bellezza. Un vero e proprio dispensario di consigli sul costruire e mantenere uno splendido aspetto con tanto di ricette di cosmetici, creme e pomate. Sua, pare, l’invenzione del sapone intimo!
Ricorda, la bellezza per Trotula non era segno di vanità, ma di benessere.
Ho scelto di condurti qui perché ti trovi nei pressi del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana che ti invito a visitare, come la dirimpettaia Pinacoteca povinciale presso Palazzo Pinto.
CACHE - Massima furtività in questo vicoletto di passaggio, ma anche abitato. Per accedere al GZ avete tre opzioni:
* da Via Duomo. Salendo, prendendo a destra il Vicolo di San Giorgio. (non mancate una visita alla omonima Chiesa di San Giorgio!)
* Da Piazza Sant'Agostino. Nel mezzo dei portici c'è un vicoletto che collega questa piazza con Via dei Mercanti ed il Vicolo di San Giorgio.
* da Via dei Mercanti infilandovi nel Vicolo arco del Pinto
ENG
If you are in Salerno on holiday, for work or you live here and you like geocaching I would you know Trotula de Ruggiero. In Salerno, we are very proud with that fellow citizen who was born and lived here in the 11th century. She is the most famous of the Mulieres Salernitanae, or else the women who participated in the Schola Medica Salernitana.
Yes, because in the Middle Ages in Salerno women studied at what is considered the forerunner of modern universities since medical subjects, philosophy, law and theology were taught.
Trotula belonged to the noble and good family de Ruggiero and she had access to higher studies, married Giovanni Plateario and had two children who also became Magistri. She studied and then taught at the Schola Medica Salernitana and she is considered the first woman doctor in history.
She considered prevention as the main form of medicine and promoted psycho-physical well-being. She stressed the importance of hygiene, a balanced diet and the benefits of physical activity. In short, rules that are still valid today!
Her "De passionibus Mulierum ante in et post partum" is the work where she describes her discoveries regarding gynecology: from the least painful methods for pregnant women, to the causes of infertility of both future parents. She is considered the founder of obstetrics and gynecology as an autonomous medical science.
The "De Ornatu Mulierum" is her other famous treatise dedicated to beauty. A real dispensary of advice on how to build and maintain a good-looking and completed by recipes for cosmetics, creams and ointments. It seems, Trotula invented the intimate soap!
Remember: beauty for Trotula was not a sign of vanity, but of well-being.
I have brought you here because you are near the Virtual Museum of the Schola Medica Salernitana that I invite you to visit, such as the Pinacoteca povinciale at Palazzo Pinto.
CACHE - Be stealthy because the alley is inhabited. Three options to reach GZ:
* From Via Duomo take il Vicolo di San Giorgio. ( Visit also the beatiful Church of San Giorgio!)
* From Piazza Sant'Agostino. In the middle of Arcades there's an alley that connects to Via dei Mercanti. GZ is almost in the middle.
* From Via dei Mercanti through Vicolo arco del Pinto