Il piccolo luogo dei Longobardi...
...è questo l’antico e pare il più attendibile significato del nome Bardolino che viene fatto risalire all’originario termine gaelico “bardus”, ossia longobardo, ma la presenza stanziale dell’uomo in zona è addirittura dell’Età del Bronzo, già nel III millennio a.C. con la civiltà palafitticola italica, tracce della quale sono state rinvenute nel 1986 durante gli scavi archeologici nella zona del porto della vicina frazione di Cisano; monete, cippi, lapidi, sculture e molti toponimi locali attestano invece numerosi la vita in epoca romana, ma dopo la caduta dell’Impero l’intero territorio subì varie invasioni e dominazioni barbariche fino a quando, verso la fine del IX secolo, i principali borghi lacustri si dotarono di mura e castelli difensivi.
Già nel 1100 Bardolino è Comune autonomo e nel 1222 “Corporazione” di famiglie con diritto esclusivo di pesca lungo tutta la sponda del territorio comunale, il cui nucleo abitativo è disposto a pettine, ovvero con le abitazioni costruite una appoggiata all’altra a partire dalla prima che sorge sulla spiaggia a formare delle ombreggianti viuzze perpendicolari al litorale per agevolare il rimessaggio sicuro delle barche da pesca davanti a casa e lungo le quali, nei caldi mesi estivi, soffia una dolce e rinfrescante brezza che sale dal lago; come rappresentato in un’antica mappa custodita presso l’Archivio di Stato a Venezia, Bardolino è raffigurata con una cinta muraria a pianta quadrata aperta verso il lago, quattro torri e due porte di accesso: Porta San Giovanni verso Garda e Porta Verona a Sud.
Il periodo medievale vide Bardolino possedimento della dinastia scaligera dei Della Scala, alla quale seguirono le dominazioni dei Visconti e della Serenissima Repubblica di Venezia dal 1405 al 1797; trascorso il breve periodo del Regno d’Italia di Napoleone, nel 1798 Bardolino passò sotto l’occupazione dell’Impero Austro Ungarico, alla quale tentò di ribellarsi con i moti del 1848, subendone però la feroce rappresaglia: incendi, saccheggi e fucilazioni si protrassero così fino al 1866, anno dell’annessione plebiscitaria al Regno d’Italia.
Ai giorni nostri Bardolino è una delle più rinomate località del Lago di Garda a spiccata vocazione turistica, nota per la produzione vitivinicola dell’omonimo vino e del Chiaretto, entrambi DOC, per gli eventi ad essi associati e sede annuale dell’importante gara internazionale di triathlon olimpico denominata “Triathlon Internazionale Città di Bardolino”.
La cache
ATTENZIONE
Questa è una Multi e pertanto la cache fisica non si trova alle coordinate iniziali, ma comunque entro un raggio di 500 metri.
Log privi di firma sul logbook saranno cancellati senza alcun ulteriore avviso!
Non pubblicare immagini spoiler di/da GZ final né del camuffamento che va maneggiato e riposizionato con cura!
Poiché GZ final è zona ad intensa presenza/passaggio di babbani, si raccomanda cautela.
Per raggiungere le coordinate finali serve recuperare i seguenti indizi:
Stage 1 – Con il lago alle spalle, di fronte a te sorge quello che rimane di una delle torri che facevano parte dell’antica cinta muraria; di quante finestrelle con inferiate è dotata? = A
Stage 2 – Porta San Giovanni; all’interno, nell’angolo sinistro per chi esce, destro per chi entra, è affisso un numero civico, quale? = B
Stage 3 – Porta Verona; qui sono visibili tre lanterne, due delle quali numerate; a quanto corrisponde la somma delle singole cifre? = C
Stage 4 – La chiesetta carolingia di San Zeno si trovava al di fuori dell’antica cinta muraria e, pur se l’esterno risulta marginalmente alterato da interventi seicenteschi e dall’addossarsi delle case, conserva ancora l’originaria struttura del IX secolo, con l’interno a croce latina, coperture a botte, colonne romane di riuso e resti di un rivestimento pittorico che doveva interessare l’intero edificio; qui è necessario recuperare i seguenti indizi:
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Quale numero è attribuito alla tabella didattica posta all’esterno della piccola corte che ospita la chiesetta? = J
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Sopra l’ingresso della chiesetta è infissa una lapide con una scritta: sostituendo a ciascuna lettera il proprio numero d’ordine nell’alfabeto, a quanto corrisponde la loro somma? = K
Stage 5 – Siamo nei pressi della chiesa di San Severo, citata per la prima volta in un documento del 983 e la cui prima costruzione dell’edificio giunto a noi risale al 1109 benché, tracce presenti nella parte esterna della cripta, suggeriscono che la stessa risalga ad un preesistente ambiente longobardo dell’VIII – IX secolo.
Una curiosità che io stesso non conoscevo, ma che ho imparato scrivendo questo listing, è quella che riguarda l’orientamento astronomico delle chiese romaniche: sin dagli albori del cristianesimo era diffusa la tradizione di orientare i templi, o più in generale i luoghi di culto, verso la direzione Est secondo il criterio denominato “Versus Solem Orientem” in quanto, analogamente ai pagani, anche per i cristiani la salvezza e la rinascita erano collegate alla generica direzione cardinale orientale; Gesù Cristo aveva come simbolo il Sole e la direzione Est era simboleggiata dalla croce, a sua volta emblema di vittoria. La simbologia solare così direttamente collegata al Cristo richiedeva pertanto un’attenta progettazione dei luoghi di culto, tanto che già nelle Costituzioni Apostoliche del IV e V secolo veniva raccomandato ai fedeli di pregare rivolti verso Est, così pure lo stesso celebrante; come conseguenza di tali prescrizioni, tecnicamente si rese necessario progettare e costruire le chiese orientate con la porta d’ingresso rivolta ad Ovest e l’abside ad Est.
Un misterioso sarcofago nel prato, del quale è ignota la provenienza, custodisce i resti di una coppia di coniugi, come raccontato dall’iscrizione in latino scolpita sul lato Ovest che in calce riporta un anno in numeri romani da tradurre in numerazione corrente = X
Stage 6 – Una lapide commemorativa ricorda i caduti bardolinesi di un drammatico episodio del Risorgimento italiano che furono fucilati dalle truppe asburgiche con l’accusa di aver sobillato il popolo alla rivolta col suono delle campane; in quale data avvenne? Giorno + Mese + Anno = Y
Stage 7 - Trova →O← “ruota” di 90° e, se non lo hai ancora fatto, leggi il listing con attenzione! = Z
Ora hai disponibili tutti gli indizi per raggiungere GZ che si trova alle coordinate N 45° 33.Z E 010° 43.(A + B + C + Y + Z) – (K – J + A + X)
Buon Geocaching!
The small place of the Longobards...
...this is the ancient and it also seems the most reliable meaning of the name Bardolino which is traced back to the original Gaelic term "bardus", that means Longobard, but the permanent presence of man in the area is even from the Bronze Age, already in the III millennium BC with the Italic pile-dwelling civilization, traces of which were found in 1986 during archaeological excavations in the port area of the nearby hamlet of Cisano; coins, memorials, tombstones, sculptures and many local toponyms instead attest to the life in Roman times, but after the fall of the Empire the entire territory suffered various invasions and barbarian dominations until, towards the end of the 9th century, the main lakeside villages were equipped with defensive walls and castles.
As early as 1100 Bardolino was an autonomous municipality and in 1222 a "Corporation" of families with exclusive right to fish along the entire shore of the municipal territory, whose housing nucleus is arranged in a comb, or with the houses built one against the other starting from the first that rises on the beach to form shaded alleys perpendicular to the coast to facilitate the safe storage of fishing boats in front of the house and along which, in the hot summer months, a sweet and refreshing breeze blows from the lake; as represented in an ancient map kept in the State Archives in Venice, Bardolino is depicted with a square wall open towards the lake, four towers and two access gates: Porta San Giovanni towards Garda and Porta Verona to the South.
The medieval period sawBardolino a possession of the Della Scala dynasty, which was followed by the dominations of the Visconti and the Serenissima Republic of Venice from 1405 to 1797; after the brief period of Napoleon's Reign of Italy, in 1798 Bardolino passed under the occupation of the Austro-Hungarian Empire, against which there were rebellions with the uprisings of 1848, but suffered the ferocious reprisals: fires, looting and shootings continued so until 1866, the year of the plebiscitary annexation to the Kingdom of Italy.
Nowadays Bardolino is one of the most renowned locations on Lake Garda with a strong tourist vocation, known for the wine production of the homonymous wine and Chiaretto, both DOC, for the events associated with them and the annual venue of the important international competition of Olympic triathlon called "International Triathlon City of Bardolino".
The cache
WARNINGS
This is a Multi and therefore the physical cache isn’t located at the initial coordinates, but in any case within a radius of 500 meters.
Logs without signature on the logbook will be deleted without any further notice!
Do not post spoiler images of/from GZ final nor camouflage that must be handled and repositioned with care!
As GZ final is an area of intense presence/passage of Muggles, caution is recommended.
To reach the final coordinates it is necessary to recover the following clues:
Stage 1 - With the lake behind you, in front of you stands what remains of one of the towers that were part of the ancient city walls; how many windows with grates does it have? = A
Stage 2 - Porta San Giovanni; inside, in the left corner for those who leave, on the right for those who enter, there is a house number, which one? = B
Stage 3 - Porta Verona; here three lanterns are visible, two of which are numbered; what is the sum of the single digits? = C
Stage 4 - The Carolingian church of San Zeno was located outside the ancient city walls and, even if the exterior is marginally altered by seventeenth-century interventions and the leaning of the houses, it still retains the original 9th-century structure, with the interior with a Latin cross plan, barrel roofs, re-used Roman columns and the remains of a pictorial coating that must have affected the entire building; here it is necessary to recover the following clues:
-
What number is attributed to the didactic table placed outside the small courtyard that houses the church? = J
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Above the entrance to the church there is a stone plaque with an inscription: replacing each letter with its own order number in the alphabet, how much does their sum correspond to? = K
Stage 5 - We are near the church of San Severo, mentioned for the first time in a document of 983 and whose first construction of the building that has come down to us dates back to 1109 although, traces present in the external part of the crypt, suggest that the same it dates back to a pre-existing Longobard environment of the VIII - IX century. A curiosity that I myself did not know, but that I learned by writing this listing, is the one concerning the astronomical orientation of Romanesque churches: since the dawn of Christianity the tradition of orienting temples, or more generally places of worship, was widespread, towards the East according to the criterion called “Versus Solem Orientem” since, similarly to the pagans, salvation and rebirth were also linked to the generic eastern cardinal direction for Christians; Jesus Christ had the Sun as a symbol and the East direction was symbolized by the cross, in turn an emblem of victory. The solar symbolism so directly connected to Christ therefore required careful planning of places of worship, so much so that already in the Apostolic Constitutions of the fourth and fifth centuries, the faithful were recommended to pray facing East, as did the celebrant himself; as a result of these requirements, it was technically necessary to design and build churches oriented with the entrance door facing West and the apse facing East.
A mysterious sarcophagus in the lawn, whose origin is unknown, guardsthe remains of a married couple, as told by the Latin inscription carved on the West side which at the bottom shows a year in Roman numerals to be translated into current numbering = X
Stage 6 - A commemorative plaque reminds two fallen in a dramatic episode of the Italian Risorgimento who were shot by the Habsburg troops on the accusation of having stirred up the people to revolt with the sound of the bells; on what date did it happen? Day + Month + Year = Y
Stage 7 - Find → O ← “rotate” 90° and, if you haven't already done so, read the listing carefully! = Z
Now you have all the clues to reach GZ which is located at coordinates N 45° 33.Z E 010° 43.(A + B + C + Y + Z) - (K - J + A + X)
Happy Geocaching!