In questa bella e interessante zona mancava un segnaposto verde sulle mappe e allora ho pensato di nascondere qualcosa. La ricerca dovrebbe rivelarsi semplice. BYOP: il contenitore non permette di lasciare una matita, meglio portarvi la penna!
Buon divertimento!
Qualche informazione sulla zona:
Il comparto intercomunale di Coldrerio e Castel San Pietro, caratterizzato dalla presenza dei riali Vigino e Tognano, è interessante per alcuni elementi naturalistici, in particolar modo sotto il profilo paesaggistico, data la ricchezza di elementi naturali e semi-naturali tipici degli ecosistemi agricoli tradizionali (prati, siepi, boschetti, vigneti) ed è incluso nel corridoio faunistico della Rete ecologica nazionale. Quest'ultimo, attualmente perturbato (vie di comunicazione, urbanizzazione), permette l’interconnessione degli ambienti naturali tra la Valle della Motta e il Monte Generoso.
Nel lontano 2008 il WWF Svizzera italiana aveva portato all'attenzione del Dipartimento del territorio una serie di corsi d'acqua ticinesi incanalati o intubati meritevoli di rivitalizzazione. Nello specifico, il riale Tognano a Castel S.Pietro venne indicato tra i tratti a beneficio ecologico elevato, ma sofferente da alcuni decenni a causa di un pesante intervento di arginatura e consolidamento dell'alveo su una lunghezza di circa 300 metri.
Entrambi i corsi d’acqua Vigino e Tognano hanno discrete potenzialità di colonizzazione da parte di specie prioritarie, tipiche della zona. Visti i contenuti naturalistici e il potenziale ecologico del corridoio faunistico, si pianificò quindi un intervento che permettesse la rimessa a cielo aperto di tutto il tratto intubato fino all’immissione nel riale, come soluzione valorizzante al meglio le potenzialità del territorio.
Il risultato è ora davanti agli occhi di tutti: questo progetto ha permesso di riportare il riale a uno stato naturale e ricreare un biotopo all’imbocco di via Tognano, fornendo nuovi habitat acquatici e ripariali di pregio, per permettere alle specie bersaglio (l'ormai raro gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) e la rana agile (Rana dalmatina) di ricolonizzare l’area.
Testo adattato liberamente da informazioni trovate in internet e dal pannello informativo posto in loco