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Orrido di Cunardo EarthCache

Hidden : 6/20/2021
Difficulty:
2.5 out of 5
Terrain:
4 out of 5

Size: Size:   other (other)

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Geocache Description:



L'Orrido di Cunardo

L’Orrido di Cunardo nel Parco Campo dei Fiori è un labirinto di cunicoli e grotte scavato dal torrente Margorabbia nel corso di millenni di anni, che in una sua piccola parte rimane assolutamente accessibile e sicuro da percorrere da parte di tutti i curiosi e amanti dei fenomeni naturali.

Il torrente Margorabbia nasce dal vicino Monte Martica, percorre tutta la Valganna e con un notevole salto (costituito dalle Cascate di Ferrera) scende verso la Valcuvia e sfocia nel Tresa e quindi nel Lago Maggiore.

Il complesso è costituito dalla Grotta del Ponte Nativo e l’Antro dei morti. Con Orrido di Cunardo si intende per la precisione la grotta composta da due sentieri sotterranei, con un unico ingresso a spaccatura orizzontale, largo una ventina di metri.

I sentieri si snodano rispettivamente per 180 e 120 metri, ma solo uno dei due è praticabile da tutti, mentre l’altro, indicato come “ramo attivo o ramo vivo”, è percorribile solo da persone esperte e accompagnate da professionisti speleologi.

In geografia, una gola (detta a volte anche forra o orrido) è una valle profonda, spesso ad andamento meandriforme, risultato di fenomeni erosivi che si verificano quando un corso d'acqua, come un fiume o un torrente, incide vigorosamente il proprio letto in rocce coerenti e molto resistenti, generando valli strette, profondamente incassate nelle formazioni erose e con pendii o pareti molto ripide, talora anche strapiombanti.

Canyon, forra, gola, orrido sono termini spesso usati come sinonimi per indicare strette incisioni della superficie terrestre, in realtà indicano conformazioni simili ma con qualche differenza fra loro: le forre sono i tratti superiori delle valli allo stato giovanile, strette e profonde, mentre le gole costituiscono lo stato successivo con fondo più ampio. I canyon sono gole ancora più evolute con fianchi meno ripidi e più ampi alla sommità che partono da altopiani tabulari. Il termine orrido invece si usa per indicare forre o gole di aspetto particolarmente impressionante e pauroso.

In base alla loro formazione le valli possono essere principalmente di due tipologie: Origine glaciale e origine fluviale.

  • Le valli originate dai ghiacciai sono caratterizzate da una sezione trasversale ad U, a differenza delle valli formatesi per erosione fluviale, che specie nei tratti montani presentano generalmente sezioni trasversali a forma di V. Questo perché l'azione erosiva dei ghiacciai sul fondo valle è esercitata dall'intera massa, in lento e continuo movimento, su tutta la superficie di contatto tra essi e il terreno. La maggior parte delle valli di questo tipo hanno avuto origine nelle ere glaciali.

Dopo il ritiro del ghiacciaio, quando il ghiaccio recede o si scongela, resta la valle, spesso disseminata da massi erratici che venivano trasportati dal ghiaccio. Il gradiente della sua superficie non influisce sulla forma della valle, ma la dimensione del ghiacciaio sì. I ghiacciai sono in continuo movimento - specialmente durante la glaciazione - e i ghiacciai di una certa dimensione modellano valli ampie e profondamente incise.

Esempi di valli a U si trovano in ogni regione montana che abbia subito la glaciazione, di solito durante i periodi glaciali del Pleistocene. La maggior parte delle valli attuali a forma di U erano preesistenti valli, originariamente a forma di V prima della glaciazione, che costituirono il tracciato morfologico su cui il ghiacciaio poté avanzare. I ghiacciai le hanno scavate più ampie e profonde, allo stesso tempo mutandone il profilo trasversale. Questo si verifica attraverso i processi di erosione glaciale in seguito alla glaciazione e all'abrasione, che si traduce nell'abbondanza di materiale roccioso (morena glaciale) trasportato precedentemente nel ghiacciaio. Sul letto della valle viene a depositarsi un materiale composto di argilla e massi (boulder clay). Quando il ghiaccio fonde e si ritira, la valle viene lasciata con fianchi molto ripidi e un ampio fondo piatto e a volte attraversata da un fiume o da un ruscello, che rimpiazza il corso d'acqua originario, noto come misfit stream (che significa corso d'acqua disadattato o non idoneo ovvero inadeguato), poiché è più piccolo di quello che ci si aspetterebbe in proporzione alle dimensioni della valle.

  • Le valli originate da corsi fluviali sono le più comuni e la loro genesi è evidentemente legata all'azione erosiva delle acque, che è tanto maggiore quanto è più elevata la pendenza da superare. Pendenza che nel tempo varia per effetto della stessa azione erosiva alla quale è accompagnata l'azione di deposito dei materiali trasportati. Questo alternarsi continuo di erosione e depositi che costituisce la normale evoluzione dei corsi fluviali, che possono anche abbandonare la loro sede trovando vie diverse e formando nuovi alvei, determina anche la storia e la morfologia delle valli di questo tipo. La valle così formata appartiene dunque al bacino idrografico del fiume.

Una valle fluviale profonda viene a volte chiamata canyon o gola.

Una valle fluviale ha di solito una forma a V. La forma esatta dipenderà dalle caratteristiche del corso d'acqua che vi scorre. I fiumi con gradienti di ripidezza, come nelle catene montuose, producono pareti ripide e fondo stretto. I versanti più bassi possono dare origine a valli più ampie e moderate, ma nell'estensione inferiore di un fiume, dove si avvicina al suo livello di base, esso inizia a depositare sedimenti e il fondo della valle diventa una pianura alluvionale.




La Cache

Per poter loggare la cache è necessario rispondere a tutte le domande sottoelencate. Inviate le risposte e poi loggate la cache, sarà mia cura controllare le risposte e contattarvi in caso di problemi.

1-Come si è creato l’Orrido di Cunardo? A che tipologia appartiene?

2-In che tipo di rocce si sviluppa L’Orrido di Cunardo? (Vedi cartellone informativo all’ingresso). Osservando attentamente le rocce all’interno dell’orrido noti tipi diversi di roccia?

3-A quale fenomeno sono soggette questo tipo di rocce? Descrivilo brevemente. (Vedi cartellone informativo all’ingresso)

Scattati una foto all’ingresso dell’orrido in cui si veda una parte del tuo corpo oppure un tuo oggetto distintivo. (In mancanza della foto e/o di risposte precise il log verrà cancellato.)




Additional Hints (No hints available.)