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IL VECCHIO PONTE FERROVIARIO Traditional Cache

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VezzelliGamer: Dobbiamo Fare Manutenzione, Il Logbook è Bloccato

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Hidden : 10/29/2021
Difficulty:
1.5 out of 5
Terrain:
2 out of 5

Size: Size:   micro (micro)

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Geocache Description:


Sotto il vecchio ponte della ferrovia, tra colorati murales e rapidi treni di passaggio sulla linea Bologna - Milano, c'è questo cache, posizionato proprio a fianco di una storica casa automobilistica, nata a Bologna nel 1914 e trasferitasi qui a Modena nel 1937, che produce auto di lusso apprezzate in tutto il mondo.

Il vecchio cavalcavia collega il centro della città con il quartiere Crocetta formatosi, così come lo vediamo oggi, a seguito dei cambiamenti urbanistici, sociali e produttivi che trasformarono Modena a cavallo della due guerre mondiali, da una terra di canali, darsene e agricoltura a un centro industriale e produttivo. Nel corso di questi anni, infatti, le campagne a ridosso della città si trasformarono in uno dei quartieri industriali più popolosi d’Europa. Fino agli inizi del secolo scorso la darsena grande, a ridosso del Naviglio, permetteva gare di nuoto e canottaggio d’estate, anche d’inverno offriva ai modenesi la possibilità di pattinare sul ghiaccio, ma poi le esigenze belliche e l’espansione della città furono un tutt’uno: negli stabilimenti bellici della Crocetta, dalle Fonderie alla Maserati passando per l’Officina Proietti, gli occupati passarono in pochissimo tempo da 10 mila a 40 mila, con i treni in arrivo da Mirandola e Finale che scaricavano ogni giorno pendolari che lavoravano 7 giorni su 7, domeniche comprese, trasformando il quartiere in una zona della città dinamica, originale, ricca di storia e vivacità.

Nel quartiere Crocetta c'era la "Popolarissima" una sorta di "alveare" costruito dal regime fascista per farne un fiore all’occhiello dell’assistenza sociale per le persone più povere dove abitavano oltre 90 famiglie. Proprio lì si radicò uno dei gruppi più forti della Resistenza, capace di mandare in montagna e in pianura decine di partigiani. Nel quartiere negli anni '60 si svilupparono diversi complessi musicali del periodo del "beat", e le feste dell’Unità venivano organizzate anche caseggiato per caseggiato. C'era il Mercato Bestiame, con la Palazzina Pucci che ospitava le contrattazioni del più importante emporio di bovini d’Europa. C'erano le Fonderie Riunite della famiglia Orsi dove si verificò l’eccidio del 9 gennaio 1950 con l'uccisione di sei 6 operai da parte delle forze dell’ordine a seguito di uno sciopero.

Arrivarono poi le variazioni urbanistiche rappresentate da questo cavalcavia, dalla tangenziale, dall’inceneritore, dal depuratore.

Tra i “crocettiani” illustri citiamo: Enzo Ferrari, Mirella Freni, il commediografo Paolo Ferrari. Nel quartiere fu girato anche un film di Mauro Bolognini nel 1973 con Claudia Cardinale: "Libera amore mio!".

Additional Hints (Decrypt)

Dhnqeb ryrggevpb

Decryption Key

A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M
-------------------------
N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

(letter above equals below, and vice versa)