La chiesa di Santa Maria delle Vergini è un santuario mariano sito al di fuori della mura di Macerata. Edificato a partire dal 1550 e decorato nei decenni successivi, rappresenta uno dei casi più interessanti nelle Marche di cantieri artistici sacri tra XVI e XVII secolo.
Secondo una leggenda popolare, alla fine del Cinquecento un coccodrillo comparve lungo le rive del fiume Chienti, facendo strage di animali e catturando un bambino: il padre inseguì la bestia con un forcone e, invocato l'aiuto della Vergine Maria, riuscì a trafiggerlo. La bestia fu impagliata e appesa a un gancio su uno degli archi della navata della sinistra della chiesa, dove è visibile ancora oggi. Altre chiese con coccodrilli sono il Santuario della Beata Vergine delle Grazie a Curtatone (MN) e al Santuario della Madonna delle Lacrime a Ponte Nossa (BG).