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L'Ospedale Città di Sesto San Giovanni è il principale ente ospedaliero della città nonché presidio principale dell'ASST Nord Milano.
A seguito della Seconda Guerra Mondiale l'aumento della popolazione di Sesto San Giovanni spinge il Consiglio degli Istituti Ospedalieri a valutare l'apertura di un nuovo ospedale nell'area, anche per servire Cinisello Balsamo e Cologno Monzese. Nel 1953 viene ultimata la trattativa che porta alla cessione alla Ca' Granda del terreno per costruire il nuovo ospedale,.
La costruzione, progettata da Arturo Braga e da Alessandro Ribaldi, viene iniziata nel 1958 e ultimata il 22 aprile 1961. Gestito dal Consiglio degli Istituti Ospedalieri fino al 1976, in quell'anno una legge regionale lo rende ente autonomo parte degli Istituti Clinici di Perfezionamento, insieme all'Ospedale Bassini (aperto nel 1980), all'Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi, al CTO e, sino al 2005 quando vennero fusi con il Policlinico di Milano, all'Istituto Ostetrico Ginecologico Clinica Mangiagalli, alla Clinica Pediatrica De Marchi, alla Clinica del Lavoro Luigi Devoto e ad altre strutture storiche nel centro di Milano.
Con la riforma del sistema sanitario lombardo del 2015 gli ICP vengono aboliti e viene istituita l'ASST Nord Milano, della quale l'Ospedale di Sesto è centro principale.
(da Wikipedia)
Le coordinate vi portano nello slargo di fronte all'ingresso principale dell'Ospedale, dove nel 2021 è stato inaugurato l’opera d’arte “Rinascita e bellezza dopo la pandemia” nell’aiuola antistante l’accesso. Un tronco di platano alto cinque metri scolpito dall'artista sestese Lino Tiné. La scultura, donata al Comune di Sesto San Giovanni, è dedicata alla memoria delle vittime del covid e in omaggio al personale sanitario.
Tra i tanti che ci hanno lasciato in quel periodo vorrei ricordare due miei colleghi, e il mio parroco, deceduti nelle primissime settimane.
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La difficoltà è non farsi vedere da chi entra ed esce dall'ospedale....
(un ringraziamento alla mia amica Sabrina per le traduzioni in inglese e spagnolo)
The Ospedale Città di Sesto San Giovanni (City Hospital of Sesto San Giovanni) is the city's main hospital institution and the main garrison of the ASST Nord Milano (North Milan Health Service Agency).
Following the Second World War, the increase in the population of Sesto San Giovanni prompted the Hospital Council to consider opening a new hospital in the area, also to serve Cinisello Balsamo and Cologno Monzese. In 1953 the negotiations leading to the transfer of the land to Ca' Granda to build the new hospital were completed.
The construction, designed by Arturo Braga and Alessandro Ribaldi, began in 1958 and was completed on 22 April 1961. Managed by the Council of Hospital Institutes until 1976, in that year a regional law made it an autonomous entity part of the Istituti Clinici di Perfezionamento, together with the Bassini Hospital (opened in 1980), the Vittore Buzzi Children's Hospital, the CTO and, until 2005 when they were merged with the Policlinico di Milano, the Istituto Ostetrico Ginecologico Clinica Mangiagalli, the De Marchi Paediatric Clinic, the Luigi Devoto Labour Clinic and other historical facilities in the centre of Milan.
With the Lombardy health system reform of 2015, the ICPs were abolished and the ASST Nord Milano was established, of which the Sesto Hospital is the main centre.
(from Wikipedia)
The coordinates will take you to the open space in front of the hospital's main entrance, where the work of art 'Rebirth and beauty after the pandemic' was inaugurated in 2021 in the flowerbed in front of the entrance. A five-metre-high sycamore tree trunk sculpted by the artist Lino Tiné. The sculpture, donated to the municipality of Sesto San Giovanni, is dedicated to the memory of the covid victims and as a tribute to the medical personnel.
Among the many who left us during that period, I would like to remember two of my colleagues, and my parish priest, who died in the very first weeks.
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The difficulty is not to be seen by those entering and leaving the hospital...
El Ospedale Città di Sesto San Giovanni (Hospital Municipal de Sesto San Giovanni) es la principal institución hospitalaria de la ciudad y la principal guarnición de la ASST Nord Milano (Agencia de Servicios Sanitarios del Norte de Milán).
Tras la Segunda Guerra Mundial, el aumento de la población de Sesto San Giovanni llevó al Consejo Hospitalario a plantearse la apertura de un nuevo hospital en la zona, que diera servicio también a Cinisello Balsamo y Cologno Monzese. En 1953 concluyeron las negociaciones que condujeron a la cesión de los terrenos a Ca' Granda para construir el nuevo hospital.
La construcción, diseñada por Arturo Braga y Alessandro Ribaldi, comenzó en 1958 y finalizó el 22 de abril de 1961. Gestionado por el Consejo de Institutos Hospitalarios hasta 1976, en ese año una ley regional lo convirtió en un organismo autónomo que formaba parte de los Istituti Clinici di Perfezionamento, junto con el Hospital Bassini (inaugurado en 1980), el Hospital Infantil Vittore Buzzi, el CTO y, hasta 2005, cuando se fusionaron con el Policlinico di Milano, el Istituto Ostetrico Ginecologico Clinica Mangiagalli, la Clínica Pediátrica De Marchi, la Clínica del Trabajo Luigi Devoto y otras instalaciones históricas del centro de Milán.
Con la reforma del sistema sanitario lombardo de 2015, se suprimieron los ICP y se creó la ASST Nord Milano, de la que el Hospital de Sesto es el centro principal.
(de Wikipedia)
Las coordenadas le llevan al espacio abierto frente a la entrada principal del hospital, donde en 2021 se inauguró la obra de arte "Renacimiento y belleza después de la pandemia" en el parterre frente a la entrada. Un tronco de sicomoro de cinco metros de altura esculpido por el artista Lino Tiné. La escultura, donada al municipio de Sesto San Giovanni, está dedicada a la memoria de las víctimas del covid y como homenaje al personal sanitario.
Entre los muchos que nos dejaron durante aquel periodo, quisiera recordar a dos de mis colegas, y a mi párroco, que murieron en las primeras semanas.
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La dificultad es que no la ven los que entran y salen del hospital...