La spedizione dei Mille fu uno degli episodi cruciali del Risorgimento. Avvenne dal 1860 al 1861 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto (nei pressi di Genova, nel territorio del Regno di Sardegna) alla volta della Sicilia, controllata dal Regno borbonico delle Due Sicilie. Lo scopo della spedizione era di appoggiare le rivolte scoppiate sull'isola e rovesciare il governo borbonico. I garibaldini sbarcarono l'11 maggio presso Marsala e, grazie al contributo di volontari meridionali e a rinforzi alla spedizione, aumentarono di numero, creando l'Esercito meridionale.
Il monumento ai Mille è un gruppo scultoreo in bronzo realizzato dallo scultore Eugenio Baroni dedicato alla spedizione dei Mille. Inaugurato il 5 maggio 1915, è situato a Quarto dei Mille, a pochi metri dallo scoglio da cui partì la spedizione di Garibaldi.
Lo scrittore risorgimentale Cesare Abba scrisse: «Si dice che un giorno a Quarto sorgerà un monumento con su tutti i nomi dei Mille incisi nel marmo. Sarà cosa che onorerà la patria». Quel giorno è arrivato. Oggi 14 Settembre 2010 a Genova-Quarto, proprio dove Giuseppe Garibaldi partì alla testa di mille volontari, è stato inaugurato (prima opera del progetto «I luoghi della memoria») il nuovo memoriale dei Mille con una lastra di 30 metri in acciaio dove sono incisi i nomi dei 1089 volontari che sbarcarono a Marsala 150 anni fa.