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ATTENZIONE! Il nascondiglio non si trova presso le coordinate indicate!
1. Introduzione
Centro e cuore della Svizzera italiana, posta quasi al confine del mondo meridionale e del mondo nordico, allo sbocco dei grandi passi alpini del S. Gottardo, del S. Bernardino e del Lucomagno. La città di Bellinzona è situata in una posizione geografica favorevole, dominando la valle del Ticino.
Le sue origini si smarriscono nella notte dei tempi, come testimoniano le centinaia di tombe scoperte nei suoi dintorni. Per Roma Bellinzona fu una linea di difesa; in essa si scontrarono Franchi e Longobardi, e per merito di Paolo Diacono e Gregorio di Tours il suo nome entrò per la prima volta nella storia nel 590. Soggetta a re e imperatori, al vescovo ed alla città di Como, ai Visconti ed agli Sforza, duchi di Milano, nel 1500 passò sotto gli Svizzeri che la dominarono fino al 1803, cioè fino alla formazione del Cantone Ticino.
Protetta da tre castelli medioevali e circondata ancor oggi parzialmente da una solida murata, Bellinzona mette in mostra, specie nel suo centro storico, lo stile caratteristico delle borgate medioevali lombarde. Unitamente alle vestigia dell'antica potenza militare, la città offre edifici di cospicuo valore architettonico, come la Collegiata dall'imponente facciata, ricca internamente di preziose opere d'arte, e le chiese di S. Maria delle Grazie, di S. Biagio e di S. Paolo. A ciò si aggiungono i segni del suo nobile passato nelle vecchie dimore patrizie situate lungo le strette contrade a risvegliare quelle impressioni che dilettarono l'occhio ed entusiasmarono lo scrittore ed esteta inglese John Ruskin.
Bellinzona, capitale del Cantone Ticino da oltre un secolo, conta oggi ventimila abitanti. Il carnevale Rabadan, nonché il mercato del sabato mattina ed i numerosi appuntamenti musicali, teatrali e sportivi rappresentano degli interessanti momenti d'incontro.
2. A proposito del cache
Dalla stazione FFS di Bellinzona il cache è raggiungibile in 15 minuti. Portare il necessario per scrivere! Nel cache c'è posto per un GC.
Per determinare le coordinate finali è necessario scoprire le 7 affermazioni scorrette (1 per gruppo + 1 supplementare: il numero del gruppo con il secondo errore determina il valore di X) ed evidenziarle nello schema seguente:
3. Informazioni supplementari
E ora avanti, vai alla caccia degli errori!
1. Bandiera
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A. Nello stemma ticinese il colore rosso è a sinistra, quello azzurro a destra.
B. Il colore rosso equivale a Pantone 032, quello azzurro a Pantone 123.
C. Nel 1900 sulla bandiera troneggiavano le scritte "Pro Patria" e "Pagus Ticinensis".
2. Storia
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D. Nel 1803 il Ticino entrò a far parte della Confederazione grazie al gen. Suvarow.
E. 1814-1878: Bellinzona, Lugano e Locarno funsero a turni di 6 anni quale capitale.
F. In una sparatoria del 1876 tra liberali e conservatori perirono 4 persone.
3. Geografia
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G. Il confine con l'Italia è più lungo rispetto a quello con il Vallese, Uri e Grigioni.
H. Il Brenno e la Moesa sono i principali affluenti del fiume Ticino.
I. L'Adula è la più alta montagna interamente in territorio ticinese.
4. Politica
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L. 05.09.1980: il Consigliere federale Hürlimann inaugurò la galleria del San Gottardo.
M. Stefano Franscini è stato il primo dei 6 Consiglieri federali ticinesi.
N. Giuseppe Motta è stato eletto per ben 4 volte Presidente della Confederazione.
5. Architettura
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O. L'arch. Mario Botta ha realizzato il SFMOMA.
P. Nel 1997 l'arch. Livio Vacchini è stato insignito del Premio Beton.
Q. L'arch. Aurelio Galfetti ha progettato la Mediateca di Parigi.
6. Sport
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R. Nel 1974 Clay Regazzoni perse il Campionato mondiale FIA di F1 per soli 3 punti.
S. Attilio Moresi vinse il Giro della Svizzera del 1961 con la maglia della "Mondia".
T. Michela Figini ha vinto 26 gare di Coppa del mondo di sci.
Vi auguriamo buon divertimento e buona fortuna nella ricerca!
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