Capitel dei Lovi Traditional Cache
-
Difficulty:
-
-
Terrain:
-
Size: 
(micro)
Please note Use of geocaching.com services is subject to the terms and conditions
in our disclaimer.
Facile cache che vi porterà ad avere un' ampia visuale sul fiume Piave. Per arrivare alla cache: seguite la strada fino a dove finisce l'asfalto e da qui vi mancheranno un centinaio di metri , noterete il capitello alla fine del campo. Se avrete fortuna potete incontrare il proprietario del terreno che sarà ben felice di narrarvi la storia del luogo.
Durante il Medioevo nella campagna trevigiana esistevano molti ed estesi boschi, che data la scarsezza e lontananza delle abitazioni da essi, facevano sì che non pochi lupi, scesi dalle vicine prealpi, vi trovassero comodo soggiorno in ogni stagione dell’anno e, obbedienti al progetto biblico “Crescite et moltiplicamini” vi piantassero anche numerosa famiglia. Il Comune di Treviso volendo liberare per quanto era possibile, il territorio da questi pericolosi animali, ordinò con uno statuto speciale del 1284 che ogni regola o cappella soggetta alla sua giurisdizione che comprendeva 15 fuochi, dovesse farsi una loviera o tagliola per prendere i lupi. Il Comune poi assegnava 20 soldi a chi presentava al Podestà una pelle di lupo con la testa. Nella località di Santa Mama bassa esiste ancora un capitello che si pensa risalga a quell’epoca, chiamato “Capitel dei lovi”. La costruzione e la leggenda legata ai lupi –da cui il nome-sono fatte risalire al XIV secolo sebbene non vi siano molti documenti al riguardo. In questo sito dove il Piave è largo più di 500 metri, è attestato che esistesse un passo barca attivo fino agli inizi del XX secolo. Le ipotesi di erezione del capitello prendono in considerazione la possibilità di una richiesta di preghiera prima di attraversare il fiume o di ringraziamento per il passaggio avvenuto, ma secondo molti abitanti del luogo è stato costruito per voto da un tale, miracolosamente salvato dall’assalto dei lupi. Lo descrive anche l’anonimo poemetto “Delle Antiche Rovine di Ciano” nella strofa 85: “Antico capitel in Santa Mama con due lupi dipinti fabbricato Da chi fu già dai lupi ivi assaltato, perciò dei lupi capitel si chiama”. Ora il Capitello è mal conservato e in uno stato pietoso, ma nella parete interna di fondo,sotto un affresco di recente fattura, si può scorgere ancora qualche cosa dell’originale dipinto raffigurante i due lupi. La strage dei lupi in quei tempi e nei secoli successivi fù copiosa, ma i superstiti continuarono a moltiplicare la loro razza e, nonostante le insidie dell’uomo, i lupi regnarono in queste località fino alla metà del XVIII secolo, ora a detta di molti sono completamente spariti ma noi siamo convinti che ancora oggi tra Piave e Montello ci sia ancora qualche lupo solitario che si aggira con fare furtivo alla ricerca di…………………………………! Ciao Paolo e buona caccia.
Additional Hints
(Decrypt)
Qvrgeb, va nygb fhyyn fvavfgen/Oruvaq, hc ba gur yrsg.